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Visualizza versione completa : Il Falco dei Mari e la ricerca del perduto Re dei Fiori


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Dacey Starklan
21-09-2015, 16.55.27
Guardai ancora un po' il suo petto nudo prima di alzarmi e finire di prepararmi, sistemando gli ultimi lacci del corpetto e intrecciando i capelli.

Distrattamente ascoltai le sue parole. Che stava farneticando, proprio non lo capivo ma almeno pareva non c'entrare nulla con la nave nera, o così io volevo credere.

- Preparati su! Credo che gli altri siano già tutti pronti a partire a giudicare dai rumori che sento sul ponte.-

Lady Gwen
21-09-2015, 17.02.37
Io e Cq raggiungemmo Icarius e Clio sul ponte quando l'ufficiale ci radunò.
Mi presi un altro minuto per pensarci, ma arrivai comunque alla stessa conclusione.
Così, insieme a Cq, mi feci avanti.

Guisgard
21-09-2015, 17.07.32
Dension e Dacey lasciarono la loro cabina e raggiunsero gli altri sul ponte.
Qui Icarius, con Clio accanto a lui, attendeva volontari per scendere a terra.
Si fecero avanti Gwen e Cq.
“Bene.” Disse il Taddeide.
“Vengo anche io.” Fece Hansiner.
“Ed io.” Il pellegrino.
“Io sono pronto.” Mormorò Sammone.
“E noi...” alzando la mano Dension, indicando se stesso e Dacey.

Dacey Starklan
21-09-2015, 17.10.03
Raggiunto il ponte mi parai a fianco di Dension.

Aveva ragione, dovevamo restare uniti.

Sorrisi appena quando lui mi indicò e annuii con il capo verso Icarius.

Clio
21-09-2015, 17.11.24
Sorrisi a Gwen, lieta che venisse con noi.
E poi mano a mano tutti gli altri si fecero avanti.
Con Sammone stavamo sicuramente al sicuro.
Poi arrivarono anche i due coniugi e restai sorpresa dalla loro decisione.
Tuttavia ne fui contenta, da una parte perché mi piaceva la compagnia di Dacey, dall'altra perché avrei potuto comunque tenere d'occhio il marito di lei.

Lady Gwen
21-09-2015, 17.14.09
Sorrisi piano ad Icarius e Clio e notai che anche Dension e Dacey erano disposti a scendere.
Non so spiegare perchè, ma mi sembrò strano. Fin'ora non erano mai scesi e ora che la nave era in avaria loro uscivano a largo.
Questa cosa mi sembrava strana... Magari ne avrei parlato con Clio, più tardi, in un momento più opportuno...

Guisgard
21-09-2015, 17.22.00
Icarius fece allora preparare il Trattors.
Era questo uno dei veicoli terrestri utilizzati per controllare il territorio.
Munito però di una torretta mobile con cannone Vulcan al plasma, era in grado di ingaggiare scontri a discreta distanza.
L'ideale per addentrarsi in una zona impervia e poco conosciuta.
Uno dei boccaporti della Divina Misericordia si aprì ed il possente veicolo con il suo equipaggio scese a terra, addentrandosi in quelle lande sconosciute.
http://www.hectormadrigal.com/wp-content/uploads/2011/03/halo_reach_scorpion.jpg

Dacey Starklan
21-09-2015, 17.27.17
Entrammo in quello strano veicolo, non ero cerca di cosa avremmo trovato al momento della nostra discesa.

Quando misi piede a terra cercai subito la mano di Dension per avere un po' di conforto e attesi le istruzioni di Icarius.

Clio
21-09-2015, 17.28.35
Uscire a bordo di un Trattors era un'ottima idea, avremmo potuto difenderci in caso di attacco, ed esplorare il territorio a dovere.
Il cannone Vulcan doveva essere una meraviglia, e anche se una parte di me sperò di poterlo usare, mi augurai che il viaggio rimanesse tranquillo, osservando il panorama circostante, che ci appariva ignoto e incontaminato.
E proprio per questo non sapevamo che aspettarci.
Per un momento rammentai il duello col corvo, io e Icarius sul Palumb, quando probabilmente era lui il prete del giorno precedente e sapeva benissimo che ero un ribelle.
Quel pensiero mi strappò un sorriso mentre osservavo in silenzio Icarius preso nelle manovre.

Lady Gwen
21-09-2015, 17.32.07
Salimmo a bordo di un avanzato veicolo e ci addentrammo in quel luogo sconosciuto.
Sperai vivamente che non ci fosse nulla di strano o pericoloso e che tutte le leggende su quelle terre non fossero vere.

Guisgard
21-09-2015, 18.07.00
Sottocapitolo: Il mastino del Triterno


“<< I mostri esistono perchè fanno parte del disegno divino e nelle stesse orribili fattezze dei mostri si rivela la potenza del Creatore. >>”

(Umberto Eco, Il nome della rosa)



Qualcuno narra che gli dei della terra vivono sulle montagne più alte e non sopportano di essere guardati dall'uomo.
Una volta, si racconta, abitavano vette minori, ma gli uomini hanno scavato le pareti di roccia e neve e hanno spinto gli dei sempre più lontano, finchè non sono rimasti loro i rifugi più inaccessibili.
Nell'abbandonare le vecchie dimore gli dei hanno cancellato tutti i segni della loro esistenza.
Solo a Bocca della Selva, si dice, qualcuno di quei grandiosi segni è rimasto intatto ed immutato, forse perchè gli dei hanno creduto impossibile per l'uomo raggiungere queste lande.
E nel vedere le terre che ora il Trattors attraversava, l'inospitalità di quei luoghi apparve palese a tutti loro.
Clio, Gwen, Dacey, Dension, Hansiner, il pellegrino, Sammone e Cq fissavano con inquietudine quel mondo così selvaggio e primordiale.
E con loro anche Icarius ai comandi del veicolo terrestre.
Alte montagne brulle, screziate d'azzurro, tanto impervie da sembrare sorte dal digrignare della stessa terra nell'atto di contorcersi sul suo ventre, circondavano quelle lande, fatte di boschi impenetrabili, fondovalli sterminati e scoscesi sentieri inerpicati tra pendici e pareti di pietra a strapiombo.
Il cielo presentava alte e cupe nuvole, con un'aria fredda che sembrava soffiare direttamente dall'Oltretomba.
“Siamo davvero ai confini del mondo...” disse il pellegrino.
“Questa è Bocca della Selva...” fece Icarius, impegnato a guidare il Trattors “... e forse il demonio stesso ha scavato le sue valli, come monito al mondo civilizzato...”
E all'improvviso, tra dossi e avvallamenti, alberi secolari e rocce segnate dal tempo quasi fossero remoti ed insuperabili miliari, cominciarono a vedersi poche ed isolate abitazioni, che parevano condurre, in quella infinita e primordiale desolazione, al centro abitato che sorgeva poco più avanti inerpicato alle falde di un'altissima montagna.
Simile ad un titano addormentato e confinato ai confini del mondo per esserne custode e giudice, la gigantesca vetta dominava tutto il territorio, incutendo a chi la guardava un senso di angoscia ed impotenza.
E alle sue pendici scorreva lento un fiume dalle acque silenziose.
Il Trattors imboccò un angusto sentiero e cominciarono ad apparire lungo il cammino delle Croci.
Erano state erette quasi ad intervalli regolari, come a scandire il territorio in maniera ossessiva.
Come se la gente di quel luogo volesse proteggersi da qualcosa di oscuro presente in quelle sinistre e dimenticate lande.
http://www.halloween.de/files/2008/10/noblesoulsnet.jpg

Clio
21-09-2015, 18.12.00
Il paesaggio non sembrava certo ospitale, eppure aveva un non so che di affascinante, quell'essere così brullo e incontaminato, quasi a scoraggiare chiunque volesse varcarne i confini.
Lo osservavo rapita e incuriosita insieme.
Poi iniziammo a vedere delle case, e restai vagamente sorpresa al pensiero che qualcuno abitasse quelle zone.
Poi quelle croci, ordinate, molteplici.
Dovevano davvero temere quella foresta selvaggia e indomita gli abitanti, dunque anche noi forse dovevamo essere prudenti.

Dacey Starklan
21-09-2015, 18.17.01
La prima impressione che ebbi fu di sorpresa. Come poteva essere che un luogo così bello, dal paesaggio sognante, lande incontaminate potesse essere anche così misterioso e oscuro.

Non prometteva nulla di buona.

Di certo non potevamo aspettarci di passare quella nostra esplorazione in tranquillità.

E poi scorsi dei simboli, piantati nel terreno, strane croci scure. A chissà cosa servivano.

Lady Gwen
21-09-2015, 18.20.03
Non si poteva affatto rimanere indifferenti davanti a quella vista.
Colossale, minacciosa, imponente e affascinante. Certo, non sembrava il posto più ospitale e tranquillo del mondo, ma era proprio quella nota incontaminata e selvaggia, che cambiava le cose.
Era tutto così vivo e vibrante, che riuscivo a prercepire la forza di quella natur e di quel luogo.
Dopo un po', intavedemmo un piccolo centro abitato, poche case a dire il vero, che sembravano volersi proteggere dall'ambiente circostante.
Forse ero io l'unica pazza a sentirmi attratta da quel luogo...

Guisgard
22-09-2015, 00.53.48
Il Trattors raggiunse una radura, dove c'era una grotta naturale abbastanza grande da poter ospitare il veicolo.
Così Icarius nascose il mezzo corazzato nella grotta e poi aprì il pannello d'uscita.
Saltò fuori e fece segno agli altri di fare lo stesso.
Si ritrovarono allora in uno scenario selvaggio e primordiale, sferzato da un vento freddo.
A poca distanza sorgeva uno stretto sentiero, segnato da un inquietante spaventapasseri.
“Raggiungiamo il centro abitato.” Disse Icarius al gruppo.
"Più che spaventare gli uccelli" fece Hansiner "questo spaventapasseri sembra un monito per tenere lontani i forestieri."
https://chensandchai.files.wordpress.com/2013/10/sleepy_hollow_2.jpg

Lady Gwen
22-09-2015, 01.05.13
Raggiungemmo una radura, dove si trovava una grotta che Icarius sfrutto` per nascondere il Trattors.
Sobbalzai mentre ci incamminavamo per raggiungere il centro abitato vedendo un inquietante spaventapasseri.
Non potei che concordare con la frase di Hansiner.
Se era questo il loro scopo, lo avevano certo raggiunto...

Clio
22-09-2015, 01.07.59
Scendemmo dal Trattors per inoltrarci nel panorama circostante in direzione del centro abitato.
Il tutto era brullo e inospitale.
Poi quello spaventapasseri.
"Non dev'essere gente molto abituata ai forestieri, direi..." Mormorai, guardandomi intorno.

Guisgard
22-09-2015, 01.21.08
“Forse sono i forestieri” disse Hansiner a Clio “a non essere abituati a questo posto.” Sarcastico.
“Cerchiamo di raggiungere il centro abitato.” Fece Icarius. “Non mi va di restare a lungo in questa campagna.”
“Concordo, signore.” Cigolò Cq, con accanto Gwen.
Imboccarono così il sentiero, in direzione della cittadina poco distante.
Era questo un luogo cupo e isolato, con case di legno e dai tetti spioventi che si ammassavano attorno ad un rozzo ed irregolare spiazzo centrale, usato come piazzetta.
E quando il gruppo raggiunse l'ingresso della cittadina, fu il rintocco di una campana ad accoglierlo.
Erano rintocchi lenti, che scandivano l'incedere di un corteo funebre.
E Dacey riconobbe subito quel rintocco.
Era infatti lo stesso che aveva udito nel sogno fatto in precedenza.
Il cielo era scuro e sinistro, attraversato dall'eco di un vento inquieto ed intriso di sibili simili a lamenti lontani.
E proprio sull'ingresso della cittadina sorgeva un Crocifisso.
http://images2.static-bluray.com/reviews/4769_19.jpg

Lady Gwen
22-09-2015, 01.33.20
Raggiungemmo il centro abitato, che era molto, molto inquietante.
Sembrava tutto cosi`... desolato e privo di vita.
Mi strinsi nel mantello per il vento, che sembrava trasportasse strani sibili, quasi come uelli che avevo udito sulla nave e un po' anche per la paura provocata da quel luogo.
Ad un tratto udimmo un rintocco di una campana ee vedemmo, in uno spiazzo, un crocifisso.

Clio
22-09-2015, 01.36.23
Infine raggiungemmo il centro abitato, cupo come la campagna circostante.
Trovare i pezzi di ricambio sarebbe stata un'impresa.
Poi quelle campane, inconfondibili annunciatrici di un funerale.
"Ottimo benvenuto..." Sussurrai piano, sarcastica.

Guisgard
22-09-2015, 01.45.59
“Già...” disse Hansiner a Clio “... siamo arrivati al momento giusto...” sarcastico.
Icarius guardò il corteo funebre in lontananza e si fece il Segno della Croce.
“Entriamo in città...” rivolto poi agli altri e baciando il Crocifisso sull'ingresso.
“Chissà chi sarà morto...” mormorò Sammone.
“Qualcuno molto giovane...” rispose il pellegrino “... la bara è coperta da un telo bianco...”
Poche persone seguivano la bara e tra loro vi era una donna anziana straziata dal dolore che si sorreggeva grazie ad un giovane, anche egli affranto.
La processione raggiunse lentamente il piccolo cimitero e qui la bara fu posta in una fossa.
“La bestia ha affondato i suoi artigli nel mio corpo” il parroco pregando sulla tomba “ma il Signore è corso in mio soccorso. Egli salva la mia anima dalle brame dei miei nemici, amen.”
“Sarà meglio cercare una locanda in cui passare la notte.” Icarius ai suoi compagni.
“La notte qui non deve essere particolarmente serena...” cigolò Cq, sempre accanto a Gwen.

Clio
22-09-2015, 01.50.21
Guardai il corteo funebre da lontano, notando il telo bianco sulla bara, e quella donna affranta.
Sospirai, chiedendomi cosa avesse potuto portare via una vita tanto giovane.
Ma sapevo anche che possono esserci molti modi per morire, non doveva necessariamente esserci qualcosa di oscuro all'opera.
Eppure qualcosa mi diceva che era così, che dietro quella morte c'era qualcosa.
Era un paese piccolo, forse l'avremmo scoperto, o forse no.
Perché avrebbero dovuto raccontarci i fatti loro, dopotutto?
Annuii ad Icarius.
"Sì, sarà meglio..." Per poi sospirare "Sempre che ce ne sia una.." Mormorai piano, guardandomi attorno, per poi annuire al piccolo droide accanto a Gwen.
"Speriamo che il giorno sia più allegro.." Sorrisi appena "Non che ci voglia molto in realtà..".

Lady Gwen
22-09-2015, 01.51.58
Mi si strinse il cuore vedendo ildolore di quella donna, sicuramente la madre di cji giaceva dentro quella bara, coperta da un telo bianco.
"Ad essere sincera, dubito che lo sia anche di giorno..." mormorai a Cq, mentre cercavamo una locanda dove passare la notte.

Guisgard
22-09-2015, 02.03.18
Il gruppo cercò così nelle stradine di quel posto una locanda, senza però trovarne.
Alla fine videro una cantina.
“Forse non ci daranno un alloggio” disse Icarius agli altri “ma almeno mangeremo qualcosa.”
Ed entrarono, prendendo posto ad uno dei tavoli.
Era un luogo non troppo grande, illuminato da poche candele, ma animato da alcuni uomini che bevevano al bancone.
“Salute...” avvicinandosi una donna al tavolo del gruppo.
“Salute a voi, signora.” Annuì sorridendo Icarius. “In verità cercavamo una locanda in cui alloggiare.”
“Qui non abbiamo stanze in cui fare alloggiare.” Mormorò la donna.
“Potete indicarci allora dove trovare una locanda?” A lei il Taddeide.
“No.” Scuotendo la testa la donna.
“Non vi sono locande in città?” Stupito Icarius.
“No.” Rispose la donna.
“Come mai?” Chiese il Taddeide.
“Non si vedono mai forestieri qui.”
“Ah, ecco...” Icarius “... potete portarci da mangiare?”
“No.”
“E da bere?” Domandò il Taddeide.
“No.”
“Andiamo bene...” Hansiner sottovoce a Clio, Gwen e Dacey.
“Niente vino e liquori.” Disse la donna. “Solo del tè.”
“Avete del tè?” Fissandola Icarius.
“No.”
“Eh...” ironico il Taddeide.
“Ma posso prepararlo per voi, se volete.”
“Si, ve ne saremmo grati.” Annuì Icarius.
“Bene.” La donna, per poi tornare al bancone.

Clio
22-09-2015, 02.07.40
Di locande neanche l'ombra, come immaginavo.
C'era però una cantina, in cui sperammo ci potessero perlomeno dare da mangiare.
Invece niente, per poco non scoppiai a ridere durante quella strana conversazione con la donna, sorridendo divertita ad Hansiner.
Restai sorpresa dalle parole della donna.
Del tè?
Che ci dovevo fare con del tè?
Una cantina senza vino e una città senza locanda: eravamo proprio ai confini del mondo.
Dove avremmo passato la notte?
Non che fosse un problema restare sveglia, ma quel posto non sembrava così ospitale di notte.
"Che strano posto.." mormorai, osservando la donna che se ne tornava al bancone.

Lady Gwen
22-09-2015, 02.09.46
Niente stanze, niente cibo, niente da bere, perfetto.... Lacosa non poteva partire meglio, pensai sarcastica, in linea con la frase di Hansiner.
Michiedevo come avremmo fatto quella notte, ma soprattutto come avremmo ffatto con la nave.

Guisgard
22-09-2015, 02.19.41
“Si...” disse Icarius, annuendo a quelle parole di Clio “... ma faremo buon viso a cattivo gioco...”
“Dove dormiremo?” Chiese il pellegrino.
“Non ne ho idea...” scuotendo il capo Icarius.
“Chissà di chi era quel funerale...” mormorò Dension a Dacey “... e chissà qual'è stata la causa del decesso...”
“Vorrei tante tornare sulla Divina Misericordia...” Cq a Gwen.
Intanto gli uomini al bancone bevevano e discutevano amichevolmente fra loro.
Tornò la donna con una teiera e delle tazze.
“Ecco a voi...” versando il tè nelle tazze e servendole poi ad ognuno di loro.
“Grazie, signora.” Sorridendo Icarius.
“Scusatemi...” Dension alla donna “... di chi era il funerale di poco fa?”
Ad un tratto uno degli uomini fece cadere a terra una bottiglia, che si frantumò in tanti pezzi.
Ed il silenzio piombò nella cantina.

Clio
22-09-2015, 02.23.59
Annuii ad Icarius, aveva ragione era la cosa migliore.
"Non so nemmeno se dormiremo.." Mormorai a quelle parole del pellegrino.
Poi la donna tornò con del tè e lo accettai comunque con gratitudine.
Poi quelle parole di Dension.
Come al solito parlava a sproposito.
La bottiglia rotta e il silenzio nella mia mente avevano un'unica fine: rissa.
Il che non sarebbe nemmeno stato tanto male, in fondo.
Ma probabilmente ero io ad essere la solita sospettosa attaccabrighe e ci avrebbero lasciati in pace.
Forse...
Sicuramente li avevamo punti sul vivo e non avevano l'aria di essere gente abituata ai forestieri e alle domande.
Così attesi di vedere cosa sarebbe successo.

Lady Gwen
22-09-2015, 02.26.10
Come avremmo passato la notte era ancora un'incognita.
Guardai Cq e un po' mi sentii in colpa, ma non mi pentivo della scelta che avevo fatto; Cq avvrebbe potuto essere molto piu` utile del previsto, in una situazione simile.
Poi, alla domanda di Dension, sentimmo una bottiglia andare in pezzi e un silenzio tombale calare nella stanza.
C'era molto piu` da scoprire, in quella cittadina...

Guisgard
22-09-2015, 02.34.03
La bottiglia cadde e si frantumò.
Poi silenzio.
“Tu...” disse l'uomo che aveva fatto cadere la bottiglia “... tu...” rivolto a Dension... per colpa tua è andato perso un ottimo vino...”
“Beh, dovevi starci più attento, amico...” fissandolo il contrabbandiere.
“Andate via.” Un altro di quegli uomini.
“Cosa?” Stupito Hansiner.
“Andatevene.” Ribadì l'uomo.
“Non potete mandarli via...” turbata la donna.
“Si, invece.” L'uomo.
“Si, sarà meglio andare...” alzandosi Icarius.
“Ma dove andremo, scusa?” A lui Hansiner.
“Non c'è posto per voi qui.” Sempre quell'uomo.
“Su, andiamo...” Icarius ai suoi “... quanto vi dobbiamo per il tè, signora?”
“Niente, messeri.” Rispose questa.
“Evitate la campagna” l'uomo che li aveva cacciati “e tenetevi sul sentiero.”
“E guardatevi dalla Luna.” Quello che aveva rotto la bottiglia.
“E che il Cielo vi aiuti.” Chinando il capo l'uomo che li aveva cacciati.
“Grazie...” annuì Icarius, per poi fare segno ai suo compagni di andare.
Ed uscirono dalla cantina.

Clio
22-09-2015, 02.37.36
Dapprima sospirai di sollievo, la bottiglia era stata rotta per errore non per tramutarla in un'arma.
Poi nascosi il nervoso per quelle parole di Dension.
Gli uomini ci intimarono di andarcene e Icarius decise di assecondarli.
Probabilmente era la cosa migliore.
Annuii, e mi alzai a mia volta.
Dopo averci cacciati ci davano anche delle raccomandazioni, ma guarda un po'.
Ero infastidita dal comportamento di quella gente.
Cosa volevano nascondere?
In breve ci trovammo fuori dalla cantina.
"Che facciamo adesso?" Guardandoci intorno "Torniamo al trattor? Potremmo sempre dormire li.." Poco convinta.

Lady Gwen
22-09-2015, 02.42.34
Di bene in meglio; ora ci ritrovavamo fuori dall'unico posto piu` o meno normale che avevamo trovato e non sapevamo dove andare.
Il bello era che ci avevano anche dato delle raccomandazioni, che gente...
In effetti l'idea di Clio non era male, ma ci saremmo dovuti di nuovo addentrare oltre i confini della citta` e la cosa non mi piaceva.

Guisgard
22-09-2015, 02.50.19
“Il Trattors è un tantino stretto e dunque scomodo per dormirci...” disse Icarius a Clio “... ma forse è davvero l'unica soluzione...”
“Complimenti!” Esclamò Dension. “Ci avete portato davvero in un bel posto!”
“Tu cominci a darmi il nervoso.” Sammone.
“E chi se ne importa!” Replicò Dension.
“Non è certo il momento per litigare, signori.” Cigolò Cq.
“Chiude il becco, barattolo!” Seccato il contrabbandiere.
E Cq corse a nascondersi dietro Gwen.
“Ora basta.” Intervenne Icarius.
“Non avete il diritto di parlare, voi!” Dension.
“Potevate restare a bordo.” Fissandolo Icarius.
“Cosa c'è?” Con un sorriso beffardo Dension. “Non mi volevate dietro?”
Era ormai sera e la Luna dalle alte nubi cominciò a mostrare il suo spettrale alone.
http://i.imgur.com/kvBqV.jpg

Clio
22-09-2015, 03.00.54
Annuii a quelle parole di Icarius.
"A mali estremi, estremi rimedi..." Alzando le spalle.
Poi Dension ne sparò un altra delle sue.
Davvero non capivo perché Icarius fosse così tenero con lui, quando poteva addirittura aver sabotato la nave.
Certo non c'erano prove ma: chi altri?
E aveva anche il coraggio di parlare.
Anche a me dispiaceva per Dacey, però c'era un limite a tutto anche alla maleducazione e arroganza di quell'uomo.
Cercai di trattenermi, ma fu veramente difficile.
Stavo per dire che se non fosse stato per lui saremmo ancora nella cantina.
Ma avrei forse scaldato gli animi.
E se mi avesse detto anche solo una parola offensiva beh, non ero sicura di riuscire a fermarmi.

Lady Gwen
22-09-2015, 03.02.01
Sempre il solito... Temevo che Sammone non avrebbe retto, stavolta e lo avrebbe fatto a pezzi.
Scossi la testa intenerita da Cq, sorridendo leggermente, quando venne a nascondersi dietro di me e poggiai delicatamente la mano sul freddo metallo che componeva il piccolo droide.
Quell'uomo mi dava il nervoso e se non gli avevo risposto era solo perche` non volevo fomentare l'astio gia` fin troppo palpabile.

Guisgard
22-09-2015, 03.17.27
La tensione nel gruppo, a causa del comportamento di Dension, forse volutamente provocatorio, si poteva quasi toccare con mano.
“Stai tranquillo, amico mio...” disse Icarius a Sammone, infastidito dal contrabbandiere.
Poi la Luna sorse dalle alte nubi nel cielo della sera, illuminando la campagna.
“Torniamo al Trattors...” fece Icarius “... a turno noi uomini faremo da sentinelle, mentre le ragazze riposeranno.”
“Io non farò turni di guardia.” Seccato Dension.
“Come volete...” replicò Icarius “... ammesso che riuscite a riposare senza preoccuparci per vostra moglie.”
Dension lo guardò con odio.
Poi, ad un tratto, si udì qualcosa, accompagnato da un inquietante freddo.
Un ululato.
Lungo, profondo, che squarciò il silenzio della notte.
Un ululato feroce, carico d'odio.
“Avete udito?” Impressionato il pellegrino.
“Cosa può essere stato?” Dension.
“Suvvia, non allarmatevi...” mormorò Hansiner “... possono essere state molte cose...”
“Ditemene una...” fissandolo Dension.
“Beh, un lupo...” rispose Hansiner “... o un grosso cane randagio...”
“Qualunque cosa fosse” guardandosi intorno Icarius “meglio tornare alla svelta al Trattors...”
“Avete visto che freddo?” Stringendosi nel mantello il pellegrino.
Di nuovo quell'ululato, che divenne poi un cupo latrato.
“Di nuovo...” spaventato Cq “... e si è avvicinato...” guardando poi Gwen.
“Ma insomma, che diavolo può essere?” Hansiner.
“Rammentate le parole di quella gente nella cantina?” Fece il pellegrino. “Evitate la campagna e tenetevi sul sentiero...”
“E guardatevi dalla Luna...” Hansiner fissando l'astro d'argento.
“Alziamo il passo...” spronandoli Icarius, per poi fissare Clio preoccupato.

Lady Gwen
22-09-2015, 03.21.14
Lo scenario era sempre piu` inquietante.
Improvvisamente, avvertimmo un strano freddo e degli ululati, lunghi e carichi d'odio e rammentammo le raccomandazioni di quegli uomini.
Icarius ci sprono` ad affrettare il passo e non ce lo facemmo ripetere due volte.

Clio
22-09-2015, 03.24.39
A quelle parole di Icarius a Sammone benedissi la forza che mi aveva evitato di commentare e aumentare la disputa.
Alla fine il Trattor era l'unica idea.
Sorrisi piano a quelle parole sulle sentinelle.
Faceva di tutto per farsi ammazzare quel Dension.
Trattenni un "che sei venuto a fare?" Con grande impegno.
"Io posso fare i turni di guardia, tranquillo.." Annuendo ad Icarius.
Poi quell'ululato nella notte.
Intenso e minaccioso.
Come i misteri di quel luogo.
Sempre più vicino, sempre più inquietante.
Concordai con Icarius, dovevamo affrettare il passo.
Il mio sguardo preoccupato incontrò il suo e gli sorrisi piano, prendendogli il braccio.
Avremmo superato anche questa prova.
"Diamoci una mossa.." Ribadii, con un leggero sorriso.

Guisgard
22-09-2015, 03.37.03
Affrettarono il passo, in quella campagna divenuta di colpo buia e ancor più cupa.
Le alte pareti rocciose apparivano come invalicabili mura che racchiudevano quelle lande, attraversate da un freddo quasi innaturale.
Correvano fra gli alberi ed i rami spettrali, mentre un senso di oppressione si impadronì di loro.
Sentivano di essere inseguiti, braccati.
Ma da chi?
Anzi, da cosa?
E poi di nuovo quel latrato.
Feroce ed intenso.
“Qualunque cosa sia” disse Hansiner correndo “ora è più vicina...”
“Pensa a correre!” Fece Icarius, per poi impugnare Mia Amata. “Presto, più in fretta! Il Trattors è ancora distante!”
“Ma cosa può essere, signore?” Chiese preoccupato Cq, vicino a Gwen.
“Corri e sta zitto, Cq!” Icarius.
“Oh, Bontà Divina!” Esclamò il droide. “Così mi verrà l'ansia, signore!”
Poi, all'improvviso, videro qualcosa.
Era una casa, isolata e racchiusa da un recinto.
E davanti ad essa vi era un inquietante spaventapasseri.
“Raggiungiamo quella casa, presto!” Icarius indicando l'abitazione, mentre Clio correva accanto a lui.
http://www.stumpedmagazine.com/wp-content/uploads/2012/10/SleepyHollow.jpg

Clio
22-09-2015, 03.40.01
Quella corsa nella boscaglia, con la sensazione di avere qualcosa alle calcagna in quelle lande spettrali.
Avanzammo il passo, Icarius impugnò Mia Amata, e io feci altrettanto con Damasgrada.
Qualunque cosa ci stesse inseguendo era sempre più vicina.
D'un tratto vedemmo una casetta sperduta, con davanti uno spaventapasseri che spaventava anche noi.
Annuii ad Icarius e lo seguii nella direzione di quella casa sperando fossero più ospitali degli uomini nella taverna.

Lady Gwen
22-09-2015, 03.40.28
Piu` correvamo, piu` quel latrato si faceva piu`feroce e ci sentivamo oppressi, ma soprattutto inseguiti.
Ora ero davvero terrorizzata e il Trattors era ancora lontano.
Ad un tratto vedemmo una casa e Icarius ordino` di raggiungerla.
Era inquietante, come tutto il resto, ma non avevamo scelta.

Guisgard
22-09-2015, 03.49.49
Anche Clio, come Icarius, impugnò la sua spada.
E subito Dasmagrada cominciò a vibrare intensamente nella mano della ribelle.
“Forza, ci siamo quasi, milady...” disse Cq a Gwen.
Infine raggiunsero la casa.
“Presto, aprite!” Bussando Icarius. “Apriteci! C'è nessuno in casa?”
Ad un tratto si udirono dei rumori dall'interno.
E la porta si aprì.
Apparve allora una donna anziana sulla soglia.
Indossava abiti particolari, con vari amuleti al collo e diversi bracciali sui polsi.
“Entrate...” mormorò, fissandoli con una candela tremolante in mano.
http://pad.mymovies.it/cinemanews/2009/15575/wolfman_02.jpg

Clio
22-09-2015, 03.52.41
Damasgrada iniziò a vibrare, segni che non stava accadendo niente di buono, assolutamente.
In tanti anni avevo imparato a fidarmi di lei, e non mi aveva mai delusa.
Corremmo, sempre più veloce, per raggiungere la casa.
Infine ci riuscimmo e una strana vecchia venne ad aprirci.
Ma per fortuna ci fece entrare.
"Grazie.." Mormorai, ancora affannata per la corsa.
Chissà se eravamo davvero riusciti ad evitare il pericolo o meno.

Lady Gwen
22-09-2015, 03.59.26
Raggiungemmo la casa e Icarius busso` piu` e piu` volte con forza.
Sulla soglia apparve una donna anziana, con vari amuleti al collo, primo particolare che mi salto` agli occhi e ci fece entrare.
Sperai che fossimo al sicuro adesso, ma era meglio non abbassare la guardia.

Guisgard
22-09-2015, 04.02.11
La vecchia li fece entrare, per poi condurli in un piccolo salone, illuminato a stento da poche candele.
Strani dipinti c'erano alle pareti, con simboli sconosciuti ed immagini indecifrabili.
Inoltre quella casa sembrava intrisa di uno strano odore, come di essenze particolari e molto forti.
“Non ci avete chiesto chi siamo...” disse Icarius.
“E' importante?” Guardandolo la donna.
“Siamo forestieri...” mormorò il Taddeide.
“Lo so...”
“Lo sapete?” Incuriosito il Taddeide.
“Si, non vi ho mai visti qui...” annuì la donna, per poi voltarsi verso Clio “... potete rimettere a posto la spada... qui siete al sicuro...” raggiunse la tavola e si sedette, per poi mischiare i tarocchi.
“Lo spero vivamente.” Cigolò Cq, per poi guardare Gwen.

Lady Gwen
22-09-2015, 04.09.30
Ci condusse in un salone illuminato da poche candele e ornato da particolari dipinti, che mi fermai ad osservare, poiche` mi facevano pensare al tatuaggio sul mio polso sinistro, per non parlare poi del particolare odore che riempiva tutta la casa, riportandomi alla mente gl incensi usati da mia madre per i riti e sorrisi al ricordo.
A quanto pareva, eravamo al sicuro e sperai davvero che fosse cosi`.
Poi inizio` a mischiare i tarocchi e li la mia attenzione fu catturata del tutto.
http://t2.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQjfixD__gQgedWkZKTK4QEDUQkVHO__ raT2zgRSKDh9ob2CR2SiA

Guisgard
22-09-2015, 04.21.03
La vecchia mischiò i tarocchi e poi cominciò a posarli sul tavolo davanti a lei.
“Vi ringraziamo per averci fatto entrare.” Disse Icarius. “Noi comunque siamo...”
“Non voglio sapere i vostri nomi.” Lo interruppe la donna.
“Come volete...” mormorò Icarius “... posso chiedervi di ospitarci per stanotte? Non abbiamo trovato una locanda e non sappiamo dove riposare...”
“Non ci sono locande qui...” fece la donna “... gli stranieri non giungono mai fin quassù...” posando una ad una le carte dei tarocchi sul tavolo.
“La città non era molto accogliente...” fissandola Icarius “... forse a causa del funerale...”
“Già...” annuì la donna “... ma fino a quando non capiranno, saranno condannati alla medesima fine di quella disgraziata...”
“Era una donna?” Domandò Icarius.
“Si...” rispose la vecchia “... sono quasi tutte donne...”

Lady Gwen
22-09-2015, 04.26.18
Pero`, che tipo...
Poi Icarius parlo` del funerale e scoprimmo che era una donna.
"Perche` dite cosi`? Cosa ne ha causato la morte?"

Guisgard
22-09-2015, 04.38.41
A quelle parole di Gwen, l'anziana alzò lo sguardo su di lei, interrompendo la lettura delle carte.
Ma proprio in quel momento arrivò qualcun altro.
Era un uomo alto, dagli occhi penetranti.
"Sei tornato..." disse la vecchia.
“Voi...” lui al gruppo “... voi chi siete? Cosa volete?”
“Sono forestieri, Amlin...” gli spiegò la vecchia "... tu dove sei stato? Sei di nuovo uscito per la campagna, vero?"
Ma l'uomo però non rispose nulla alla vecchia, restando con lo sguardo fisso su ciascuno di loro.
http://www.rapportoconfidenziale.org/wp-content/uploads/2010/07/WolfMan_BELA_LUGOSI.jpg

Lady Gwen
22-09-2015, 04.40.51
Alla mia domanda, la donna si fermo`, stranamente, e mi guardo`.
Arrivo` poiun uomo; la donna cerco` di rassicurarlo su chi fossimo, ma quello continuava a fissarci.

Dacey Starklan
22-09-2015, 09.52.27
Scendemmo a terra dopo avere nascosto il Trattoris in una grotta.

Subito avvertii come una morsa al petto. Una strana, inquietante sensazione di deja vu.

Cercai di scacciare via quei pensieri, forse stavo davvero diventando paranoica, tuttavia mi tenni ben vicina a Dension.

Il resto, il resto mi parve di viverlo come in un sogno.

O meglio di tornare in un mio sogno.

Prima la campana poi l'ululato e infine la fuga.

Proprio come nel mio sogno.

Ma questa volta non ero sola e le immagini si susseguivano con dettagli e interazioni.

Vidi il corteo funebre, con la bara candidamente ricoperta, vidi i volti dei vivi contorti dal dolore per il lutto.

Poi una locanda, l'atmosfera tesa e cupa. Un luogo tutt'altro che ospitale. La tensione che cresceva a causa di una domanda di Dension.

Ero ammutolita. Come se la mia bocca non riuscisse ad articolare parole per sedare quella discussione.

La paura che si era insinuata nel mio animo mi impediva di essere razionale perché sapevo che sarebbe arrivato.

E infatti udimmo quell'ululato e io mi irrigidii.

Icarius decise che dovevamo lasciare la locanda, una follia perché ci saremmo esposti alla bestia ma se avessi parlato, se fossi riuscita a parlare mi avrebbero tutti presa per pazza.

E allora fuori, di corsa fino a trovare riparo in una casa che pareva, solo pareva disabitata.

Nel sogno io correvo e infine mi svegliavo, terrorizzata nel mio letto.

Questa volta sapevo che non sarebbe successo.

Era tutto reale.

Una donna anziana ci fece entrare. La guardai grata per quell'accoglienza.

Ora era tutto nuovo anche per me. Non sapevo che sarebbe successo, chi era quella donna e cosa voleva.

Questa iniziò a parlare con Icarius, che le chiese ospitalità per la notte.

Poi rivelò che la defunta era una donna e dalle sue parole e dal tono di voce traspariva che la minaccia era costante, che non era la prima vittima e che purtroppo non sarebbe stata l'ultima.

Stavo per chiederle che cosa causasse i decessi ma Gwen mi anticipò.

Tuttavia non ricevemmo risposta poiché fummo interrotti dall'arrivo di un uomo.

Il suo sguardo, il suo sguardo andò a posarsi su ognuno di noi. con un certo odio represso.

Clio
22-09-2015, 11.12.35
Riposi la spada annuendo alla vecchia.
Già, eravamo al sicuro.
Ma da che cosa? Cosa si celava in quelle valli da essere così pericoloso.
Il funerale dunque era di una donna, e da come parlò la vecchia, non doveva essere una novità.
La osservavo in silenzio mischiare i tarocchi, quando Gwen chiese della donna, una domanda che espresse la curiosità di tutti noi probabilmente.
Ma una domanda che sarebbe rimasta senza risposta.
Poi entrò un uomo, che evidentemente non era entusiasta della nostra presenza.
La situazione si faceva sempre più intricata.

Guisgard
23-09-2015, 00.31.09
Amlin continuava a fissarli.
Uno ad uno.
Soprattutto le ragazze.
Guardò Clio, poi Gwen ed infine Dacey.
Le guardò a lungo, quasi volesse penetrare con lo sguardo nelle loro anime.
“Voi...” disse all'improvviso Dension “... cos'avete da guardare tanto queste ragazze?”
“Nulla...” scuotendo il capo Amlin “... mi ricordavano la pastorella... tutto qui...”
“La pastorella?” Ripetè Icarius.
“Si, la poveretta di cui avete visto il funerale...” continuando a mischiare i tarocchi la vecchia.
“Com'è morta?” Chiese Hansiner.
“Sgozzata.” Rivelò Amlin. “Sgozzata... non aveva più la giugulare...”

Clio
23-09-2015, 00.39.35
Lo sguardo di quell'uomo non mi piaceva, non mi piaceva per niente.
Lo sostenni, anche per riuscire a decifrarlo ma non ci riuscii.
Poi quella rivelazione, e dovevamo ricordarle la pastorella per il solo fatto di essere donne, perché non è che ci somigliassimo molto noi tre.
Poi scoprimmo come era morta.
Era da certo terribile.
"Chi può aver fatto una cosa simile?" Chiesi.

Dacey Starklan
23-09-2015, 00.46.37
Lo sguardo dell'uomo si soffermo su di me e le altre due ragazze. A lungo, troppo a lungo, facendomi sentire a disagio.

Quando Dension parlò istintivamente portai una mano sulla sua spalla per calmarlo. Non potevano farci cacciare anche da li.

Abbassai appena il capo al ricordo della povera donna morta ma lo rialzai subito quando seppi la causa della morte.

Sgozzata come un agnello sacrificale. Questo fu il mio pensiero , che esternai agli altri con un sussurro.

Guisgard
23-09-2015, 00.50.35
A quella domanda di Clio, Amlin e la vecchia si scambiarono una lunga occhiata.
“Allora” disse Icarius “nessuno sa com'è morta quella poveretta? Sbranata dai lupi?”
“Dopotutto siamo in mezzo ai monti qui...” fece il pellegrino.
“E' stato il mastino...” mormorò la vecchia.
“Il mastino?” Ripetè Icarius.
“Un mastino assai feroce dunque...” intervenne Hansiner.
“Non un mastino normale...” Amlin, visibilmente agitato “... ma il mastino del Triterno...”
“Cos'è il Triterno?” Chiese Hansiner.
“Il fiume che scorre in queste lande...” spiegò la vecchia.
“Venendo qui abbiamo udito un terrificante ululato” sbottò Dension “e un cane non può emettere un verso simile!”
“Non è un cane qualunque...” Amlin con la fronte rigata dal sudore “... quel mastino viene dall'Inferno per gettare l'orrore in queste terre...” guardò Dacey “... si...” annuì “... quella pastorella è stata un agnello sacrificale... come le altre prima di lei...”
“Quante altre ha ucciso questo fantomatico mastino?” Domandò Icarius.
“Tante...” fissandolo Amlin “... troppe... e tutte giovanissime...”
“Un mastino con gusti ben precisi...” osservò Hansiner “... visto che sceglie come vittime solo giovani donne...”

Clio
23-09-2015, 00.54.08
Ascoltai incredula ed esterrefatta.
Che ci fosse qualcosa di inquietante in quelle lande era chiaro ma addirittura un mastino infernale, no proprio non ci avevo pensato.
Doveva essere terribile, qualunque cosa si celasse dietro quella credenza giovani donne uccise in quel modo barbaro.
"Come mai uccide solo giobani donne?" Sorpresa.

Dacey Starklan
23-09-2015, 00.55.00
A quelle parole mi fu inevitabile un brivido di terrore.

Ma soprattutto iniziai a chiedermi cosa significava il fatto che io, prima ancora di conoscere tutto, avessi sognato di essere braccata da quella bestia.

Era forse la mia mente che davvero stava impazzendo o era il segno che ero stata scelta come prossima vittima.

- Perdonate ma... La vostra casa é sicura ?- chiesi mentre sentivo il terrore insinuarsi nelle mie vene.

Lady Gwen
23-09-2015, 00.57.12
Quell'uomo continuava a fissarci e cercai nel suo sguardo penetrante una risposta.
Ci disse poi che gli ricordavamo la donna uccisa, morta sgozzata da un mastino che, a quanto pare, infesta queste terre.
Era una cosa atroce... e dovevamo fare ancor piu` attenzione.

Guisgard
23-09-2015, 01.02.59
“Si, qui siamo al sicuro...” disse Amlin a Dacey, per poi gettare uno sguardo alla vecchia che lo fissava con un'espressione enigmatica “... uccide giovani donne” rivolgendosi poi a Clio “perchè... perchè così vuole la maledizione...”
“Che maledizione?” Incuriosito Icarius.
“La maledizione del vecchio Arechi...” rispose Amlin “... per vendicare la morte di sua figlia Olinda...”
E a quelle parole alla vecchia caddero da mano i tarocchi, finendo tutti sul pavimento.
“Non crederete davvero che noi si beva questa storia assurda, vero?” Scuotendo il capo Dension.
“Io non so davvero cosa pensare...” preoccupato Cq, accanto a Gwen.

Dacey Starklan
23-09-2015, 01.07.40
Mi rassicurai un attimo stringendomi nelle spalle.

- Dension non importa se ci crediamo o meno, in ogni caso ci sono donne che muoiono!-

Dissi un po' stizzita.

Ero tesa come una corda di violino come se aspettassi da un momento all'altro un nuovo ululato.

Di certo dietro la storia della maledizione c'era qualcosa di più vista la reazione della anziana donna.

Chissà quali misteri nascondeva tutta sta storia.

Clio
23-09-2015, 01.12.40
Una maledizione!
Ci mancava solo un'altra maledizione tra i piedi.
Una bastava e avanzava.
Lanciai un'occhiataccia a Dension e sorrisi poi a Dacey.
La ragazza aveva ragione, qualunque cosa ci fosse sotto, c'erano donne che morivano.

Lady Gwen
23-09-2015, 01.16.28
La situazione era sempre piu` assurda e adesso c'era anche una maledizione e concordavo con Dacey, la cosa era molto critica e non si poteva stare a discutere, come Dension, al suo solito, stava facendo.

Guisgard
23-09-2015, 01.19.49
“Avete chiesto un alloggio per stanotte...” disse la vecchia “... giusto? Bene, seguitemi.” Guardò poi Amlin.
Prese una candela e chiese loro di seguirla.
Li condusse attraverso un lungo corridoio semibuio e scricchiolante.
Tutta quella grande case era piena di rumori inquietanti.
“Posso solo darvi due stanze...” mormorò la vecchia “... una per le ragazze e l'altra per voi altri.”
“E' più che sufficiente.” Sorridendo Icarius. “Ve ne siamo grati.”
Così alle ragazze toccò la stanza di sinistra, mentre ai maschi quella di destra.
Clio, Gwen e Dacey, insieme a Cq presero possesso della loro stanza.
Era abbastanza grande, con un unico e grande letto.
Ai maschi invece toccò una stanza più ampia, ma con giacigli molto meno confortevoli.

Clio
23-09-2015, 01.23.04
Infine ci diede un alloggio per la notte, e noi tre ragazze ci trovammo insieme.
Salutai Icarius e gli altri ed entrai nella stanza.
Era confortevole, e per una notte andava più che bene, visto gli standard della città.
"Che ne pensate di quella storia?" Chiesi alle mie due compagne d'avventura.

Lady Gwen
23-09-2015, 01.25.18
Fummo condotti in un'altra parte della stanza, anch'essa piena di strani rumori.
Io e le ragazze con Cq prendemmo la stanza di sinistra e gli altri quella di destra.
Non era male e c'era un unico grande letto.
Almeno saremmo stati al sicuro, questa notte.
"Non so, e` tutto cosi` strano..." rivolta a Clio "E questa maledizione... Ecco da cosa si proteggeva la cittadina..."

Dacey Starklan
23-09-2015, 01.26.20
Seguimmo la donna che ci offri molto gentilmente due stanze.

Prima di separarmi dagli uomini presi da parte Dension.

- Amore mio mi mancherai, non parlare troppo come al tuo solito. Qui siamo ospiti ed è meglio evitare malumori con gli altri. Buona notte -

Gli diedi un rapido bacio prima di seguire le altre due.

Potevo fidarmi? Forse tra donne ci saremmo capire meglio.

- Io ho sognato tutto questo...- dissi semplicemente. Ormai lo avevo rivelato e non potevo tornare indietro.

Lady Gwen
23-09-2015, 01.28.55
"Ascoltai Dacey.
"Il funerale e tutto il resto?"
Io facevo spesso sogni premonitori e non era certo una novita` per me.

Guisgard
23-09-2015, 01.36.28
Gli uomini presero possesso della loro camera e cercarono di sistemarsi al meglio per la notte.
Dension si mise in disparte, avvolgendosi in una coperta e arrangiandosi su una vecchia poltrona.
Gli altri invece si stesero a terra, su degli ammuffiti cuscini, coprendosi con delle fodere.
“Riposate...” disse Icarius “... resterò sveglio io a monitorare la situazione.”
“No, tu riposati.” Fece Sammone. “Farò io la guardia.”
“Tranquillo, amico mio...” Icarius “... io comunque non ho sonno... riposate.”
Detto ciò si avvicinò ad una finestra e restò a guardare fuori.
Intanto, nella camera accanto, Clio, Gwen e Dacey parlavano fra loro.
“Sogni premonitori...” cigolò Cq “... io opterei per evitare simili discorsi, mie signore... vedete, in atmosfere come questa che domina attorno a noi è consigliabile non lasciarsi suggestionare da queste argomentazioni... anzi, prima dormiremo, prima verrà il nuovo giorno...”

Clio
23-09-2015, 01.36.50
"Già, una maledizione..." Sospirai, preparandomi per la notte "Ci mancava solo..".
Poi restai sorpresa a quelle parole di Dacey.
"Davvero?" Voltandomi verso la ragazza "Dite che era un sogno premonitore? A volte i sogni riescono a rivelarci molte cose. Tutto questo è strano, come questo paese.. Mah, speriamo di uscirne incolumi".
Poi quelle parole di Cq, sorrisi al simpatico robottino.
"Tu sei troppo razionale amico mio.." Sorridendo "Ma su una cosa hai ragione, sarà meglio dormire..".

Dacey Starklan
23-09-2015, 01.38.57
- Io... Io nel mio sogno ero lì... Ho sentito la campana funebre e poi l'ululato... Mi sentivo braccata e cercavo di sfuggirgli...-

Mi fermai mentre raccontando mi contorcevo le mani.

- Io so cos'hanno provato quelle donne negli ultimi istanti della loro vita ... ed è terribile-

Clio
23-09-2015, 01.43.48
"É davvero terribile..." Sospirai, voltandomi verso Dacey "Un incubo più che un sogno.. Mi chiedo cosa possa significare... Cercate di riposare, sperando che i sogni di tutti noi stanotte siano migliori..." Sospirai "Magari domani vedremo il paese alla luce del giorno, eviteremo i misteri che lo circondano.. Anche perché spero di allontanarmi il prima possibile da qui..".

Guisgard
23-09-2015, 01.45.13
A quel racconto di Dacey, Cq apparve palesemente agitato.
“Vi...” disse “... vi state facendo suggestionare da questo luogo e dalle parole di quella vecchia e di quell'uomo, milady...”
Ad un tratto però le tre ragazze udirono dei rumori giungere da fuori.
Il piccole droide allora raggiunse la finestra e guardò dai vetri.
“C'è qualcuno...” cigolò “... laggiù, accanto agli alberi...”
Si vedeva infatti una figura che sembrava cercare qualcosa nel terreno.
“E' quell'Amlin!” Esclamò Cq. “Si, è proprio lui... chissà cosa cerca nel cuore della notte...”

Dacey Starklan
23-09-2015, 01.46.43
Mi alzai di scatto.

- Non è possibile Cq... Il sogno l'ho fatto prima di arrivare qui...-

Mormorai prima che quei rumori ci interrompessero.

Andai a mia volta alla finestra.

- Sarò paranoica ma quell'uomo non mi piace -

Lady Gwen
23-09-2015, 01.52.12
"Io ti credo, Dacey. Anch'io li faccio spesso, sin da quando ero bambina... Ma si, e` meglio dormire..."
Poi, vedemmo una figura fuori: era Amlin.
"Quel tipo non piace neanche a me... ha qualcosa di strano nello sguardo..."

Guisgard
23-09-2015, 01.57.25
“In effetti è strana la cosa...” disse Cq a Dacey e a Gwen “... cosa mai ci farà nel cuore della notte quel tipo là fuori?”
Amlin era in cerca di qualcosa.
Con ossessione fissava a terra, tra l'erba, gli sterpi, i rovi.
Poi, all'improvviso le ragazze ed il droide udirono dei passi fuori dalla porta della stanza.
“Qualcuno cammina nel corridoio...” cigolò preoccupato Cq.

Dacey Starklan
23-09-2015, 01.58.47
- Non lo so...ma non promette nulla di buono-

Fissai ancora Amlin accigliata fino alle parole di Cq.

- Forse è mio marito...- era quello he speravo

Guisgard
23-09-2015, 02.05.11
“Però” disse Cq a Dacey “potrebbe anche non essere lui...” visibilmente agitato “... che facciamo? Io direi di restare qui in silenzio... tanto la porta è chiusa a chiave...”
Intanto, dal corridoio, si udivano ancora quei passi.
Qualcuno lo stava attraversando.

Dacey Starklan
23-09-2015, 02.07.31
Mi sedetti nel letto annuendo all'indicazione di Cq.

Se fosse stato Dension mi avrebbe chiamata.

Non potevamo rischiare ed aprire.

Lady Gwen
23-09-2015, 02.08.49
Udimmo dei passi nel corridoio ed io mi pietrificai.
Si facevano sempre piu` vicini.
Osservai Cq e le ragazze senpre rimanendo in silenzio, spaventata

Guisgard
23-09-2015, 02.15.20
Quei passi.
Lenti, attenti, come di chi non vuol farsi sentire.
Avevano percorso il corridoio, quasi scandendo la tensione che si era alzata nella camera delle ragazze.
“Sembra si stia allontanando...” disse Cq “... chiunque sia...”
Un attimo dopo non si sentivano più.
E Cq cigolò di sollievo.
Tornò allora a guardare dalla finestra e vide ancora Amlin nella campagna davanti alla casa.
“E' sempre lì quel tipo...” il droide a Dacey, a Gwen e a Clio.
Ma ad un tratto, come se avesse udito qualcosa, Amlin si bloccò di colpo.
Un attimo dopo era sparito nell'oscurità.
E subito, nello stesso punto dove l'uomo era svanito, apparve un'altra figura.
Una figura che Cq riconobbe subito.
“E' il signor Icarius!” Esclamò il droide.

Dacey Starklan
23-09-2015, 02.18.33
I passi fortunatamente se ne andarono dopo un momento interminabile.

Cq disse che Amlin era ancora impegnato in quella strana ricerca poi la sua voce metallica ebbe un'esclamazione.

Cosa ci faceva Icarius da solo fuori a quest'ora tarda?

- Forse erano proprio i suoi passi prima... Magari non riesce a prender sonno...-

Cercai la soluzione più semplice e senza strane implicazioni

Lady Gwen
23-09-2015, 02.19.53
Quei passi scandirono la nostra paura attimo per attimo, istante per istante.
Poi, cessarono.
A quel punto tirammo un sospiro di sollievo. Cq si diresse verso la finestra ed Amlin era ancora li. Poi spari` e, stando alle parole di Cq, un attimo dopo apparve Icarius.
"Forse avra` sentito anche luiquell'uomo cercare qualcosa e magari era lui a camminare nel corridoio..."
Speravo davvero fosse cosi`.

Guisgard
23-09-2015, 02.23.58
“Chissà, forse è così...” disse Cq a Dacey e a Gwen “... forse era davvero lui nel corridoio ed è uscito perchè anch'egli si era accorto di Amlin là fuori...”
Icarius intanto era ancora in mezzo al buio, davanti alla casa, proprio dove era scomparso poco prima Amlin.
“Forse dobbiamo dirgli che anche noi abbiamo visto Amlin là fuori...” il droide alle ragazze “... cosa ne dite?”

Dacey Starklan
23-09-2015, 02.26.09
- E come?-

Io di certo non avrei lasciato la protezione della stanza e delle mura domestiche.

Lady Gwen
23-09-2015, 02.28.43
Guardai Dacey e poi il droide.
"Non penso sia una buona idea, Cq..."

Guisgard
23-09-2015, 02.33.31
Di fronte alla titubanza delle due ragazze, Cq si arrese all'evidenza.
“Come volete.” Disse alle due. “Però mi sento più sicuro sapendo che lui è la fuori.”
Icarius intanto era sempre là, osservando la campagna, come chi cerca qualcosa.
Aveva Mia Amata con sé, segno che l'aver lasciato la sua stanza celava di certo un buon motivo.
“Direi allora di dormire, mie signore.” Cq rivolto alle ragazze. “Prima dormiremo, prima questa notte inquietante passerà.”

Dacey Starklan
23-09-2015, 02.35.24
- Scusateci Cq ma con questa cosa che uccide le ragazze io, e penso anche le altre, non ci sentiamo sicure ad uscire la notte.-

Mi infilai sotto le coperte.

Lady Gwen
23-09-2015, 02.40.43
"E` vero, meglio non muoverci di qui..."
Anch'io mi infilai sotto le coperte, sentendole piacevolmente pesanti e rassicuranti e sperando di trascorrere una notte tranquilla.

Guisgard
23-09-2015, 02.52.23
“Come desiderate, mie signore.” Disse Cq alle due ragazze.
E quando tutte furono sotto le coperte di quel grande e rassicurante letto, il piccolo droide, dopo aver gettato un altro sguardo fuori dalla finestra, entrò in modalità notturna per consumare meno energia.
Erano nel cuore della notte.
Poco dopo le ragazze si addormentarono.

Era una bella mattina di Settembre e la città appariva soleggiata ed animata.
La bottega dell'antiquario era ben fornita e tutte loro osservavano i bei monili esposti su mensole e tavolini vari.
Clio guardava alcune spade damascate, Gwen dei pendagli celtici, mentre Dacey girovagava nella bottega senza scopo.
Ad un tratto vide Icarius che parlava con l'antiquario.
“Io vi consiglio questo bastone, messere.” Disse questi. “Guardate, è in noce del Sannio, con manico rivestito d'oro ed il pomo di madreperla.”
“Non so...” dubbioso il Taddeide “... mi sembra troppo comune...” guardò gli altri bastoni “... e questo?” Prendendone uno con la testa di cane.
“Questo è il più costoso, messere.” L'antiquario. “E' appartenuto al vecchio borgomastro del posto.”
“Perchè non lo ha più lui?” Osservando il bastone Icarius. “E' un bastone molto bello.”
“Andò perduto dopo il suo suicidio.” Spiegò l'antiquario. “Ed io l'ho acquistato ad un'asta.”
“Si è suicidato?” Stupito Icarius.
“Si, in seguito alla morte di sua figlia...” annuì l'antiquario “... fu violentata e poi uccisa da alcuni balordi...”

Dacey si svegliò di colpo.
Era stato un sogno.
Un sogno enigmatico.
Si svegliò nel letto con Gwen e con Clio.
Mentre fuori era ancora notte fonda.

Dacey Starklan
23-09-2015, 02.56.12
Un altro sogno. Sempre così vivido e reale .

Questa volta non era un vero e proprio incubo ed ero lucida nel ricordarlo.

Svegliai le ragazze, dovevo raccontare tutto prima che le immagini si confondessero nella mia mente.

Così, seduta sul letto, la schiena poggiata alla testiera, narrai a Clio e Gwen il mio sogno.

Guisgard
23-09-2015, 03.06.01
Dacey narrò a Clio e a Gwen di quel suo enigmatico sogno.
Non era stato pauroso ed inquietante, ma misterioso.
E nell'udire la voce della ragazza, Cq riattivò i suoi circuiti in modalità standard, ascoltando così anche lui ciò che Dacey raccontava.
“Che sogno curioso...” disse il droide “... ma il signor Icarius non usa alcun bastone. E' una moda fra i nobili, ma non per lui. Sembra dunque un sogno senza significato, milady.”

Lady Gwen
23-09-2015, 03.06.40
Fui svegliata da Dacey, cosi` come Clio e mi sembro` molto agitata.
Un altro sogno.
Quando parlo` dei pendagli celtici, non potei trattenere un sorriso, ma che subito svani` quando prosegui` con il racconto.
"Non e` questo il punto, Cq" al droide "Allora il mastino e la maledizione non c'entrano..." dissi, un po' titubante "Magari potrebbe tornarci utile il dettaglio del bastone..."

Dacey Starklan
23-09-2015, 03.11.05
Una moda nobiliare. Beh io sapevo che Icarius lo era ma non avrei certo svelato i dettagli che sapevo su di lui in quel frangente.

- Io non so... Forse è solo suggestione la mia... Non so perché faccio sempre questi strani sogni...-

Me lo chiedevo da un po', cercando di tornare indietro e ricordare quando tutto era cominciato

Lady Gwen
23-09-2015, 03.15.33
"Ehi tranquilla, non devi giustificarti" sorridendole e abbracciandola per confortarla "Sono sicura che presto capiremo di piu` su tutta questa faccenda..."

Guisgard
23-09-2015, 03.15.58
Dacey, Gwen e Clio furono così tenute sveglie da quel sogno.
Il suo racconto era stato udito anche da Cq, che però aveva interpretato il tutto con la sua solita razionalità.
Intanto la notte era quasi giunta al termine e l'alba cominciava a mostrare il suo chiarore da Oriente.
Ed una volta che il Sole fu alto sui monti, si cominciarono ad udire vari rumori in quella casa.
Seguiti poi dalle voci di Hansiner, Dension, Sammone e del pellegrino che si erano svegliati.

Dacey Starklan
23-09-2015, 03.19.40
Avevo dormito poco e male.

Quando mi alzai avvertii tutta la stanchezza della notte.

Cercai di rendermi presentabile intrecciando per bene i miei capelli e eliminando le pieghe dal mio abito con le mani.

Gli uomini erano già svegli, ne sentivo le voci.

Attesi che le altre fossero pronte prima di aprire la porta e lasciare la stanza.

Lady Gwen
23-09-2015, 03.24.57
La notte era giunta al termine e mi sentivo profondamente sollevata.
Mi alzai e udii le voci di Hansinerr e gli altri che erano gia` svegli.

Guisgard
23-09-2015, 03.27.35
Icarius, Hansiner, Sammone, il pellegrino e Dension lasciarono la loro stanza e gli scomodi giacigli su cui avevano riposato.
E in attesa che le tre ragazze li raggiungessero, restarono nel grande salone centrale, dove c'era anche la vecchia, sempre impegnata con i suoi tarocchi.
“Stanotte ho visto quell'uomo, quell'Amlin, vagare davanti alla casa...” disse Icarius.
“E allora?” Mischiando le carte la vecchia.
“Sono uscito a vedere e lui è scomparso.” Fissandola Icarius. “Credo mi abbia sentito, per questo poi è andato via.”
“Era in cerca di lumache...” mormorò la vecchia “... sono ottime...”
“Appena ci raggiungeranno le ragazze” fece Icarius “andremo via.”
“Buon per voi.” Disse la vecchia.

Lady Gwen
23-09-2015, 03.36.49
Sentii gli uomini uscire dalla stanza e scendere al piano di sotto.
Mi avvicinai alla finestra e osservai il paesaggio.
Sembrava molto meno minaccioso di giorno, ma le sensazioni rimangono e ce le saremmo portate con noi per un po'.

Dacey Starklan
23-09-2015, 03.39.46
- Buon giorno a tutti -

Esordii una volta dentro la sala .

Sorrisi a Dension e mi ci avvicinai.

Icarius confessò la sua uccida notturna ma senza il perché

Guisgard
23-09-2015, 03.49.17
Gwen, in attesa che Clio e Dacey fossero pronte per uscire dalla stanza, restò a fissare il paesaggio.
Gli alti monti circondavano quelle terre, quasi tendendole prigioniere, mentre il cielo era di un singolare colore, simile al giaccio opaco.
Sterminate nuvole, leggere e sottili, ricoprivano ogni cosa, gettando sulla terra un cupo silenzio.
Intanto, Icarius e gli altri erano nel salone, dove c'era anche la vecchia.
“Cosa mai” disse lui “cercate sempre in queste carte?”
Ma prima che la vecchia potesse rispondere, le tre ragazze arrivarono.
Subito Dacey sorrise al suo uomo e si avvicinò a lui.
“Leggo ciò che le carte vogliono svelare...” la vecchia ad Icarius.
“E cosa vi hanno svelato?”
“Che fareste meglio a lasciare questa terra...” rispose la vecchia “... per il vostro bene...”
“Cosa ci faceva Amlin in mezzo alla campagna nel cuore della notte?” A lei il Taddeide.
“Metteva tagliole per tenere lontano quel cane infernale...” si voltò verso Dacey “... va via da questo luogo, ragazza mia...”
“Smettetela di spaventare mia moglie!” Bruscamente Dension.

Dacey Starklan
23-09-2015, 04.03.49
La discussione nella sala era tenuta da Icarius che interrogava la donna. Forse Amlin stava davvero sistemando trappole eppure qualcosa mi diceva che non era la verità.
Quindi si girò verso di me, guardandomi con i suoi occhi freddi e mi diedi un avvertimento. Avrei tanto voluto stare a sentirlo... Ma lasciare o meno quei luoghi non dipendeva da me.

Subito Dension si allarmò.
Lo rassicurai così, sorridendogli appena e afferrando la sua mano.

- Lo dice solo per il nostro bene, mio e delle altre. Siamo dei bersagli come le altre giovani del villaggio...-

Ma sapevo che l'avvertimento era rivolto in particolar modo a me.

Appena avremmo avuto un momento di pace gli avrei parlato del sogno.

Lady Gwen
23-09-2015, 14.53.24
Icarius cercava, come noi, di capire di piu` da quella donna.
A quanto pareva, Amlin stava sistemando le tagliole per il mastino, ma io non le credetti piu` di tanto.
Poi ci disse che avremmo fatto meglio ad andsrcene da quel posto e anche noi lo volevamo, ma non dipendeva dalla nostra volonta`.
Alla fine si rivolse principalmente a Dacey ed io sobbalzai.

Clio
23-09-2015, 15.21.06
Icarius là fuori, probabilmente a controllare lo strano uomo che avevamo visto prima.
Il mio primo istinto fu quello di uscire e andare da lui, ma poi pensai che era meglio che restassi con le ragazze, dato che avrei potuto difenderle da un eventuale pericolo.
Mi stesi accanto a loro, e restai sveglia per un po', finché la stanchezza non prevalse e mi addormentai.
Fui svegliata da Dacey che ci raccontò quel suo strano sogno.
Non poteva essere una coincidenza, dovevano avere un significato quei sogni.
Poi ci alzammo e raggiungemmo gli altri nella sala.
Mi avvicinai ad Icarius, sfiorandogli il braccio.
"Grazie al Cielo stai bene..." Sussurrai, alzando gli occhi su di lui.

Guisgard
23-09-2015, 16.26.01
“Tranquilla...” disse Icarius a Clio “... e poi lo sappiamo, no? Quel mastino attacca solo le donne.” Sorridendo.
Ma quel sorriso non riusciva a celare fino in fondo i suoi pensieri inquieti per quella storia.
Così si avvicinò ad una finestra e restò a guardare lo scenario circostante.
“Io esco...” Amlin alla vecchia, mentre questa mischiava come al solito il suo mazzo di tarocchi “... a stasera.” Ed uscì.
“Dove va?” Chiese Hansiner.
“Lavora.” Rispose la vecchia. “E' un cacciatore.”
“Cosa caccia?” Ancora Hansiner.
“Lupi...” fissandolo la vecchia.
“Io e mia moglie vogliamo andarcene da qui.” Esordì Dension.
“Tornate alla nave dunque, nessuno vi trattiene.” Voltandosi Icarius.
“Maledetto, ci hai portato del nulla...” con rabbia il contrabbandiere “... se accadrà qualcosa a mia moglie io te la farò pagare...”
“Parlate proprio voi” Intervenne Hansiner “che qualche giorno fa le avete procurato quei lividi?” Sarcastico. “Come si dice, le donne non si toccano neanche con un fiore...” divertito.
“Carogna!” Esclamò Dension, per poi estrarre un coltello.
Allora si vide solo un bagliore, rapido, accompagnato da un sordo eco.
Il coltello di Dension cadde a terra e lui si tenne la mano insanguinata.
“Se aggredirai ancora uno dei miei uomini” Icarius rimettendo nel cinturone Mia Amata “non mi limiterò a ferirti la mano, ma a mozzartela.”
“Dannato...” tenendosi la mano ferita Dension.
“Ben fatto.” Annuì Sammone.
Il Taddeide guardò poi la vecchia.
“Prima di andarcene” a lei “ci dite cosa vedete nei vostri tarocchi?”

Dacey Starklan
23-09-2015, 16.34.25
Dension si stava innervosendo per tutta quella situazione.

E questo lo portò ad agire d'istinto.

Cercai di fermarlo, in fondo voleva soltanto tenermi al sicuro ma Icarius fu più rapido.

Con orrore vidi il sangue che scivolava sulla mano di Dension.

- Vieni- senza aggiungere altro lo trascinai nelle cucine per medicargli la mano.

Ero arrabbiata ,con lui, con Sammone e con Icarius.

Sospirai e presi a sistemare la mano asciugando via il sangue riducendo la ferita.

- Come stai?-

Clio
23-09-2015, 16.35.25
Sorrisi ad Icarius, sfiorandogli il viso, senza dire niente.
Poi quelle parole di Dension.
"Maledetto chi ha manomesso la nci ha fatto precipitare..." Tra i denti "Tua moglie poteva morirci imbecille..".
Poi Icarus mise in riga il contrabbandiere che cominciava a darmi sui nervi.
Attesi la risposta della donna suo tarocchi.

Lady Gwen
23-09-2015, 16.37.38
Restai molto sorpresa dalla reazione di Icarius, ma finalmente si era deciso a reagire e di far capire all'altro come ci si comporta, era sempre stato troppo tollerante fin'ora e adesso anche noi ne avevamo abbastanza.

Guisgard
23-09-2015, 16.56.46
Dacey portò Dension ferito ad una mano in cucina, per medicarlo.
“Sto bene...” disse lui dolorante “... e starò ancora meglio quando quel porco morirà... quando sarò io stesso ad ucciderlo... con le mie mani...” lei lo medicava “... fa il gradasso perchè ha quella spada... ma senza di essa è soltanto un uomo, come tutti gli altri... gli strapperò quella spada...”
Intanto, nell'altra stanza, la vecchia prese a mischiare i tarocchi e poi a dividere il mazzo in tre parti.
Fuori il tempo era cupo e freddo.
“Ditemi tre numeri da uno a dieci...” la vecchia.
“Tre... sei... nove...” mormorò Icarius.
“La prima carta è la Papessa...” svelò la vecchia “... rappresenta la conoscenza segreta e la mistica dualità tra il mondo materiale e quello spirituale... la seconda carta è l'Innamorato... simboleggia il Libero Arbitrio, la scelta individuale di fronte all'incertezza... la terza ed ultima carta è la Luna... essa raffigura un viaggio lungo e tormentato, alla ricerca di una difficile verità...”
“Cosa significa tutto ciò?” Chiese Icarius. “Troverò mai ciò che cerco?”
“Dipende...” rimescolando le carte la vecchia “... dipende da quanta forza impiegate nel credere in ciò che state facendo...”
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Dacey Starklan
23-09-2015, 17.00.11
- Sshhh- sussurrai,- non vorrai che ti sentano quando parli così?-

Terminai con la fasciatura e gli baciai la mano.

- Cerca di calmarti amore mio, almeno finché non saremo al sicuro da qualsiasi cosa uccida le donne... Io, hai visto la vecchia no? Penso che la bestia mi verrà a cercare-

E gli raccontai del mio sogno, quello avuto tempo prima sulla nave e quello della notte precedente.

Intanto sentivo che nella stanza accanto avveniva la lettura dei tarocchi. Sarei stata curiosa di conoscere i miei.

Lady Gwen
23-09-2015, 17.02.50
Ascoltai la lettura e capii che era rivolta particolarmene a Icarius e la donna aveva ragione, era soggettivo, ma sapevo quanta importanza avesse questo viaggio per lui.

Guisgard
23-09-2015, 17.07.30
“Finchè saremo in questo luogo” disse Dension a Dacey “il pericolo sarà sulle teste di tutti... ma non temere, ti difenderò io da ogni cosa...” accarezzandole il viso.
Eppure, nonostante tutto, non accennava minimamente alla possibilità di poter ritornare sulla nave, dove sarebbero stati al sicuro dalla furia che minacciava le giovani donne di quella terra.
Poi lei raccontò del suo ultimo sogno.
“Non badarci...” lui “... sei impaurita da questo luogo... hai vissuto un'esperienza terribile con quei fanatici ed è normale tu sia scossa... sta serena... ci sono io qui con te...”

Clio
23-09-2015, 17.10.29
Ascoltai in silenzio la lettura dei tarocchi.
Era interessante e complessa.
Quella domanda di Icarius, gli presi la mano con discrezione.
Ero sicura che l'avrebbe trovato e l'avrei accompagnato in quelle ricerca anche se ci avesse condotto ai confini del mondo.

Guisgard
23-09-2015, 17.16.48
La vecchia rimise a posto i tarocchi ed Icarius sorrise a Clio che gli stringeva la mano.
“Sarà meglio andare ora...” disse lui.
“Buon per voi.” Annuì la vecchia.
“Non lasceremo questa terra, ma solo casa vostra.” Fissandola il Taddeide.
“Testardo.” La vecchia.
“Qui non troveremo i pezzi di ricambio...” mormorò Hansiner.
“Lo so.” Annuì Icarius. “Gwen, vi prego, avvertite Dacey e suo marito che dobbiamo andar via e tornare in città.”
“Perchè allora vuoi restare in questo poto?” Chiese Sammone.
Ma Icarius si limitò a fargli l'occhiolino.

Dacey Starklan
23-09-2015, 17.21.25
- Lo so che ci sei tu...- gli sorrisi baciandolo per poi rimettere in ordine le cose che avevo usato per medicare.

- Non torneremo sulla nave finché Icarius non suonerà l'ocarina davanti a una statua non è così?-

Sapevo quanto era testardo e se era fissato con quell'idea anche una minaccia incombente sulla mia vita non sarebbe bastata a fargliela cambiare.

Eppure la nave sarebbe stata di certo una buona protezione.

Lady Gwen
23-09-2015, 17.24.25
"Certo, vado subito" annuendo.
Raggiunsi la cucina, dove c'erano Dacey e Dension con la mano fasciata.
"Stiamo andando via" riferita ad entrambi "Posso fare qualcosa per la vosyra mano?" guardando poi Dension.
Non lo meritava, ma mia madre mi aveva insegnato ad aiutare chiunque avesse bisogno, anche chi lo meritava meno.

Guisgard
23-09-2015, 17.27.38
“Tornare ora sulla nave è pericoloso, Dacey...” disse Dension “... è un relitto in mezzo al nulla e se qualcuno provasse ad attaccarla sarebbe il più facile dei bersagli... non moriremo come topi in trappola...”
In quell'istante arrivò Gwen.
“Vi ringrazio, ci ha pensato mia moglie...” il contrabbandiere “... ma diteci, dove andremo ora? Dove ci porterà quel pazzo di Icarius?”

Dacey Starklan
23-09-2015, 17.30.23
- Va bene - la sua spiegazione era logica. Forse era davvero più pericoloso stare a bordo.

- Grazie Gwen ma ho gli sistemato la ferita, sei molto gentile comunque -

Mi alzai e attesi che Dension mi seguisse.

- Come può saperlo lei? E poi che ci cambierebbe? Finché non troviamo i pezzi di ricambio siamo bloccati qui ed è meglio restare tutti uniti in questi casi... Andiamo, non facciamo aspettare gli altri.-

E così raggiugemmo Icarius e i suoi uomini.

Lady Gwen
23-09-2015, 17.31.48
"Icarius ha detto che torneremo in citta`, non so altro."
Poi tornammo dagli altri.

Clio
23-09-2015, 17.37.40
Sorrisi anch'io ad Icarius e restai sorpresa a quell'esclamazione in cui ammetteva di capire che non avremmo trovato i pezzi di ricambio.
Ma non dissi nulla, evidentemente c'era qualcosa di interessante in quel posto.
Lo seguii verso il borgo.

Guisgard
23-09-2015, 17.41.04
Gwem Dacey e Dension tornarono nel salone, dove il resto del gruppo li attendeva.
Tra il contrabbandiere ed Icarius ci fu solo uno sguardo, carico d'astio.
“Guardatevi dalla Luna” disse la vecchia nel congedarli “ed evitate la campagna di notte.”
“Grazie.” Icarius.
E lasciarono la casa, diretti di nuovo in città.
Li accolse un'atmosfera surreale, dove ognuno del posto sembrava apatico ed indifferente.
Ma appena la gente vide il gruppo di stranieri, cominciò a guardarlo con sospetto.
“Ci guardano tutti...” mormorò Hansiner.
“Naturale...” fece Icarius “... abbiamo con noi tre bellissime ragazze.” Sorridendo.
Imboccarono una delle stradine cittadine, fino a quando si trovarono davanti ad una bottega di antiquariato.
E Dacey rammentò subito di averla vista in sogno la notte prima.

Dacey Starklan
23-09-2015, 17.46.53
Di nuovo in città, di nuovo la gente che ci guardava con sospetto.

Quando vidi la bottega rallentai.

- Ora Icarius entrerà e prenderà un bastone da passeggio, con la testa di un mastino...-

Dissi da automa rammentando il mio sogno.

Lady Gwen
23-09-2015, 17.48.27
Uscimmo in citta` e la gente sembrava molto apatica.
Quando ci vide, ci guardo` con sospetto e alla frase di Icarius sorrisi scuotendo la testa.
Poi, vedemmo la bottega di antiquariato e guardai subitp Dacey.

Clio
23-09-2015, 17.56.17
Così tornammo in città, e tutti ci guardavano.
Sorrisi ad Icarius a quella battuta.
Ma forse non aveva tutti i torti e sicuramente quegli abitanti avrebbero preferito vedere noi sbranate piuttosto che la propria moglie.
Poi la bottega di antiquariato, mi voltai verso Dacey, chissà se era quella del suo sogno.

Guisgard
23-09-2015, 18.12.37
Quella frase di Dacey fu udita da Gwen, da Clio, da Cq e da Dension.
Ma nessuno forse comprese fino in fondo lo stato emotivo della ragazza nel vedersi apparire davanti proprio quella bottega.
“Magari scopriremo cose interessanti su questo luogo...” disse Icarius entrando, seguito poi da tutti gli altri.
E nel vederli entrare subito un uomo si avvicinò loro.
Era magro e dall'aspetto bonario.
“In cosa posso servirvi, signori?” Chiese.
“Volevamo dare un'occhiata.” Fece Icarius. “Avete roba molto interessante.”
“Prego, fate pure.” Annuendo l'antiquario.
Così ognuno di loro prese a camminare nella bottega, tra monili, mobili, armi, statue, quadri ed utensili vari in vendita.
“Che perdita di tempo...” mormorò Dension.
“Che curioso oggetto...” fermandosi Icarius davanti ad un bastone.
“Eh, signore...” a lui l'antiquario “... non è un oggetto comune... è un bastone in noce del Sannio, fatto in oro e madreperla.”
“Perchè il pomo è a forma di cane?” Incuriosito il Taddeide.
“E' un mastino, signore.” Svelò l'antiquario. “Il bastone è appartenuto al vecchio borgomastro... alla sua morte fu messo in vendita ed io l'ho acquistato. Credo che il pomo raffiguri proprio il suo fedele mastino.”
http://ecx.images-amazon.com/images/I/41CdjdSnbOL._SY355_.jpg

Dacey Starklan
23-09-2015, 18.20.35
Perché nessuno mi dava ascolto.
Ed ecco il bastone ed il mastino.
-Vuoi non ci state dicendo tutto sulla storia del proprietario di quel bastone... I particolari della sua morte, i motivi che lo hanno spinto ad uccidersi...-
Avevo buttato fuori quelle parole senza pensare alle conseguenze, stanca di tutti quei misteri e menzogne.
Perché semplicemente non dire la verità.

Lady Gwen
23-09-2015, 18.34.35
Entrammo nella bottega e un uomo dall'aspetto bonario ci accolse.
Ppi Icarius vide il bastone col mastino e l'uomo gliene parlo` ma, come disse anche Dacey, non ci aveva detto tutto. Sembrava aleggiasse una strana omerta`, in quella citta`

Guisgard
23-09-2015, 18.43.19
Dacey si avvicinò ad Icarius e all'antiquario, per poi cominciare a parlare.
E le sue parole lasciarono tutti sorpresi.
“Diteci...” disse Icarius all'antiquario “... questo bastone ha forse una storia particolare? Milady qui ne sembra turbata...” indicando Dacey accanto a lui “... anche perchè è curiosa la coincidenza riguardo la forma di questo bastone e ciò che si dice circa la morte di quelle fanciulle... il mastino...”
“E' solo una leggenda, signori.” Mormorò l'antiquario.
“Una leggenda a cui molti però sembrano credere qui.” Fissandolo Icarius.
“Riguarda proprio il vecchio borgomastro...” svelò l'antiquario “... e un terribile episodio accaduto anni fa...”
“Siamo tutti curiosi di conoscerlo.” Icarius.
“Il vecchio borgomastro Arechi” narrò l'antiquario “aveva una giovane e bellissima figlia chiamata Olinda... lui l'aveva cresciuta come un fiore di campo, puro ed immacolato... ma un giorno lei strinse amicizia con un gruppo di giovinastri... stavano spesso insieme e nonostante suo padre non vedesse di buon occhio quelle frequentazioni la ragazza era decisa a non voler perdere i suoi amici... col tempo però queste amicizie la fecero cambiare... ella non ambiva più a conoscere l'Amore, a volersi fare una famiglia... per lei contavano solo quei suoi amici ed i loro giochi contro la morale e la cortesia... suo padre allora la segregò in casa e prese un mastino per far custodire la sua dimora... un giorno però, approfittando dell'assenza di suo padre, i giovinastri si intrufolarono in casa e convinsero la giovane ad avvelenare il mastino... esso infatti era addestrato a prendere cibo solo dal padrone e da sua figlia... ella accettò ed il cane morì... i giovinastri allora la violentarono, per poi sgozzarla... si diedero poi alla fuga e tornato poco dopo suo padre trovò l'immane tragedia... per il dolore si suicidò, ma prima maledì quei giovinastri e tutti coloro che peccassero contro la natura ed il Cielo... allora accadde qualcosa... i giovani correvano per la campagna di notte, convinti di averla fatta franca e pronti a gozzovigliare ancora... ma dalle tenebre apparve qualcosa... una spaventosa e mostruosa creatura che li rincorse e li sbranò tutti... i suoi ululati ed i suoi latrati, si dice, furono uditi fino in città... da quel momento si cominciò a dire che il mastino era tornato dall'Oltretomba per realizzare la maledizione imposta dal suo padrone in punto di morte...”
A quel racconto Icarius guardò prima il bastone, poi Dacey.
http://img.xooimage.com/files99/3/5/0/lumina-dark-beauty-40f494e.jpg

Lady Gwen
23-09-2015, 18.50.13
Ascoltammo la storia e in effetti coincideva.
Ed era terribile. Ma come si poteva combattere contro un fantasma?

Dacey Starklan
23-09-2015, 18.51.07
Ascoltai sapendo già in gran parte quella storia. Eppure c'era un dettaglio che mi sfuggiva.

Il mastino era stato posto a protezione della ragazza e in seguito quella che poteva essere definita come la sua ombra perseguitò gli uomini che la avevano uccisa.

Ora perché invece a morire erano della ragazze.

- Perché uccide donne e non uomini la creatura che dilania in queste terre? Sono stati quei giovani criminali a compiere il misfatto... Perché perseguitare giovani innocenti ora?-

Clio
24-09-2015, 00.37.23
Entrammo nella bottega, e Icarius notò un bastone da passeggio, proprio simile al sogno di Dacey.
No, decisamente i sogni della ragazza dovevano avere un significato.
Erano troppo precisi.
Così, sollecitato da Icarius e Dacey, l'antiquario ci rivelò la storia del mastino.
Una storia davvero terribile.
Ma come giustamente aveva fatto notare Dacey, anch'io mi chiedevo come la morte di giovani donne potesse vendicare quella della figlia del borgomastro.

Guisgard
24-09-2015, 16.47.31
“Beh, la domanda di Dacey mi sembra sensata.” Disse Icarius all'antiquario, sempre tenendo in mano quell'insolito bastone.
“La leggenda del mastino è solo superstizione.” Fece l'antiquario. “Una storia molto nota in queste terre e per questo davanti alle tante morti inspiegabili di quelle ragazze molti qui hanno subito tirato in ballo quell'antica e tetra tradizione. Personalmente dubito che un fantasma giunga dall'Aldilà per uccidere donne innocenti senza alcun motivo apparente.”
“E voi allora come vi spiegate queste morti?” Chiese Icarius. “E tutte riguardanti giovani donne poi.”
“Magari è un lupo.” L'antiquario. “In queste terre ce ne sono tantissimi.”
“Un lupo dunque con gusti molto precisi...” intervenne Hansiner “... visto assale solo giovani donne.”
“Mi sembra anche logico, no?” Mormorò l'antiquario.
“Ossia?” Incuriosito il Taddeide.
“Le giovani donne” spiegò l'antiquario “sono prede più indifese e deboli rispetto a robusti pastori o a rozzi contadini, non trovate?”

Dacey Starklan
24-09-2015, 16.51.16
Naturalmente l'antiquario liquidò il tutto sotto l'etichetta della superstizione.

Non ero d'accordo e anche la sua ultima frase denotava una certa ignoranza.

- Allora dovreste imporre un coprifuoco, e non lasciare le donne da sole-

Clio
24-09-2015, 16.52.54
Ascoltai interessata il racconto dell'antiquario.
Un lupo era da escludere, ovviamente, piuttosto un maniaco che prendeva di mira le ragazze.
Sorrisi appena a quelle ultime parole dell'antiquario.
"Non tutte.." mormorai, quasi tra me e me.
"E ditemi, secondo la leggenda esiste un modo per placare il terribile mastino?" chiesi, incuriosita.

Lady Gwen
24-09-2015, 17.13.47
Questa storia era sempre piu` strana. E poi la risposta dell'antiquario mi sembrava piu` una scusa che una motivazione e concordai con Dacey e Clio.

Guisgard
24-09-2015, 17.24.23
“In realtà” disse l'antiquario a Dacey “le vittime sono state aggredite in diverse ore del giorno, non soltanto di sera o di notte. Dunque un coprifuoco non avrebbe senso.” Guardò poi Clio. “Placare il mastino? E' solo una leggenda, che oltretutto cozza non poco con la situazione attuale. La maledizione che ha evocato lo spettro del mastino era volta a colpire quei giovani amorali. Non ha dunque legami, né senso con la morte di giovani donne innocenti.”
“In effetti” mormorò Dension “il vostro ragionamento non fa una piega.”
Allora, ha soddisfatto i vostri gusti questo bastone?” L'antiquario ad Icarius.
“Lo stavo appunto osservando...” fece il Taddeide “... mi accorgo solo ora che oltre all'oro e alla madreperla sul pomo del bastone vi è anche l'argento.”
“Si, messere.” Annuì l'antiquario. “Si dice che il borgomastro Arechi fosse molto superstizioso e per questo ha voluto anche l'argento come copertura del pomo. Questo metallo, infatti, secondo la leggenda è l'unico in grado di uccidere un licantropo.”
“Un licantropo?” Ripetè Hansiner.
“Bontà Divina!” Esclamò Cq.
“Si, un lupo mannaro.” Fece l'antiquario.
“Cosa c'entra ora il lupo mannaro?” Incuriosito Icarius.
“Vi ho detto che il borgomastro era un uomo estremamente superstizioso.” L'antiquario. “Come la maggior parte di chi vive in queste terre.”

Clio
24-09-2015, 17.30.31
Sì, in effetti non aveva alcun senso che un mastino fantasma uccidesse giovani fanciulle innocenti.
Eppure nulla in quella strana storia sembrava avere senso.
Icarius continuava a guardare il bastone, e scoprì che vi era anche dell'argento.
Ecco, ci mancavano giusto giusto i licantropi.
Non avevo dimenticato le parole degli uomini alla locanda, e della vecchia che ci aveva ospitati.
Avevano detto di guardarsi dalla luna.
Era forse di licantropi che avevano paura? Tra quelli e il mastino fantasma non so cosa fosse peggio.

Dacey Starklan
24-09-2015, 17.31.41
E così la leggenda pareva davvero non aver riscontri con la realtà.
Ma una nuova si insinuò nei nostri discorsi. Ora persino un licantropo.
Mi chiesi per l'ennesima volta in che razza di posto eravamo finiti.
Sperai che Icarius si decidesse a prendere quel bastone così da smettere di parlare di mostri e bestie e lasciare la bottega. Trovavo piuttosto inutile perdervi tutto questo tempo dato che avevamo cose molto più importanti.

Lady Gwen
24-09-2015, 17.32.16
Oh perfetto, ora c'era anche la superstizione per i lupi mannari.
Ma in che razza di posto eravamo finiti?
"Dunque oltre alla leggenda del mastino vi e` anche quella sui lupi mannari? Altrimenti la protezione e la superstizione non avrebbero senso."

Guisgard
24-09-2015, 17.52.58
“Si.” Disse l'antiquario a Gwen. “Come vedete questi luoghi sono pieni zeppi di leggende e folclore.”
“E sia.” Fece Icarius. “Prenderò il bastone. Lo trovo originale. E poi mi piacciono le storie misteriose.” Sorridendo, per poi pagare il bastone.
Così il gruppo lasciò la bottega, ritrovandosi in strada.
Era un pomeriggio soleggiato, sebbene freddo, con alte nuvole a screziare il cielo.
“I famosi forestieri.” All'improvviso una voce alle loro spalle. “Finalmente ho l'onore di incontrarvi.”
Era un uomo alto e magro, vestito con abiti da borghese e circondato dalla sua scorta armata.
“Ci conoscete?” Voltandosi Icarius.
“No, ma avrei piacere a conoscervi.” Sorridendo l'uomo. “Ho sentito parlare di voi dalla gente. Mi fa piacere che qui siano giunti degli stranieri. Ma lasciate che presenti... sono Guren Dasser, braccio destro del Gastaldo.”
“Un pezzo grosso allora...” Hansiner sottovoce al pellegrino.
“Già...” annuì piano questi “... e la sua faccia non mi piace per niente...”
“Posso conoscere ora i vostri nomi?” Chiese Guren. “Soprattutto di queste tre leggiadre dame?” Ridendo e fissando Clio, Gwen e Dacey.
http://www.sentieriselvaggi.it/wp-content/uploads/public/articoli/52788/Images/vincent-cassel_patto-dei-lupi-2.jpg

Dacey Starklan
24-09-2015, 17.57.55
Pareva che in quel paese non fosse possibile camminare per le vie senza attirare attenzioni indesiderate.
Ora fummo avvicinati da un uomo che sembrava particolarmente interessato a noi, soprattutto a me e le altre due ragazze, come si premurò di rimarcare.
Strinsi la mano a Dension sperando che stesse zitto per una buona volta e guardai Icarius per capire come avrebbe risposto.

Clio
24-09-2015, 18.01.01
Icarius comprò il bastone ed uscimmo così dalla bottega.
La trovai in ogni caso una scelta saggia, qualunque mistero si celasse in quel paesino, il bastone poteva tornare utile, e se così non fosse stato, era un bell'ornamento sicuramente.
Lo osservai di sottecchi, sorridendo piano, gli dava un'aria da nobile d'altri tempi, il che non poteva essere tanto diverso dalla verità, dopotutto anche se, come ci aveva rivelato Cq non era solito avere un bastone da passeggio.
Neanche il tempo di uscire, che ci si avvicinò un tipo spavaldo, che aveva già sentito parlare di noi, dovevamo essere la notizia della settimana, pensai.
Volle addirittura conoscere i nostri nomi.
Io restai in silenzio, se voleva rivelare i nostri nomi, pensai, ci avrebbe pensato Icarius a presentarci.

Lady Gwen
24-09-2015, 18.09.47
Finalmente Icarius compro` il bastone e andammo via dalla bottega.
Non facemmo pero` molta strada che fummo fermati da un uomo, un certo Guren.
Io rimasi in silenzio e attesi.
Era proprio piccola, quella cittadina...

Guisgard
24-09-2015, 18.36.09
Dacey strinse la mano di Dension che fu sul punto di parlare, ma Icarius avanzò verso Guren ed il contrabbandiere restò in silenzio.
“Siamo mercanti e veniamo da Sud, signore.” Disse il Taddeide. “Abbiamo avuto un'avaria e la nostra nave è momentaneamente fuori uso.”
“Mercanti?” Ripetè Guren. “E di cosa?”
“Di fiori, signore.”
“Fiori?” Sorridendo Guren.
“Si, signore.” Annuì Icarius.
“Oh, davvero vendere fiori porta guadagni tali da riuscire a sopravvivere?”
“Naturalmente, signore.” Rispose Icarius. “Gli studiosi di botanica, gli esteti, i giardinieri, i collezionisti, gli erboristi, senza dimenticare gli animi romantici e gli innamorati sono molti di più di quanto si crede.”
“Per Diana!” Esclamò Guren. “Non l'avrei mai detto! Ma dubito che qui venderete molti dei vostri fiori.” Divertito. “Gli animi ed i cuori della gente di queste terre sono freddi quanto il clima.”
“I fiori più belli e preziosi” con un lieve inchino Icarius “sono quelli che sbocciano dove il terreno ed il tempo sono impervi, signore. Come l'Amore Vero.”
“Siete dunque un poeta, oltre che un mercante?” Fissandolo Guren.
“Ogni buon mercante conosce bene la propria mercanzia, signore.” Icarius.
“E voi conoscete bene anche le parole.” Mormorò Guren. “Con esse ammaliate dunque queste tre bellissime dame che avete con voi?” Indicando Dacey, Clio e Gwen. “Per questo tardate a presentarmele?” Tradendo superbia.
“Signore, da dove giungiamo noi” spiegò Icarius “è irrispettoso presentare prima le donne e poi gli uomini.”
“Ora non siete più nelle vostre terre, ma nelle mie.” Spazientito Guren. “Sono il braccio destro del Gastaldo ed in assenza di sua eccellenza qui comando io, avendo diritto di vita e di morte su chiunque.”
“Allora sarà bene che presenti me ed i miei compagni al vostro cospetto, signore.” Icarius all'uomo. “Il mio nome è Icarius, mentre questi è Hansiner, poi Sammone, il mio amico pellegrino ed infine Dension. Il mio droide Cq e loro sono” con un cenno verso le tre ragazze “Dacey, moglie di Dension, la mia compagna Clio ed infine Gwen.”
“Ella non ha dunque un cavaliere?” Guren guardando proprio Gwen.
“Ella è mia sorella, signore.” Mentì il Taddeide e prendendo sottobraccio la fanciulla pagana. “Già promessa sposa ad un giovane che presto, a Dio piacendo, ci raggiungerà. Naturalmente fino ad allora è sotto la mia responsabilità e protezione.” Per poi guardare Gwen e sorridendole.
https://c1.staticflickr.com/9/8244/8482500361_1fb3b2a6cf_b.jpg

Lady Gwen
24-09-2015, 18.40.47
Ascoltai la conversazione fra i due, non riuscendo a credere che Guren si fosse bevuto la balla dei fiori.
E quando si rivolse a me, che gli scoccai un'occhiata alquanto seria e attenta, credette ad un'altra ancora piu` grossa quando Icarius disse che ero sua sorella, anche se sul resto non mentiva del tutto e a quel pensiero sentii una fitta al cuore.
Ricambiai comunque il sorriso di Icarius, che mi prese sotto braccio e mi voltai poi verso l'uomo con un sorriso di circostanza.

Dacey Starklan
24-09-2015, 18.43.24
Quell'uomo era un misto di presunzione e arroganza.
Non avrei mai voluto rivelargli nulla, ne il mio nome ne la nostra provenienza.
Fortunatamente Icarius fu abile a usare una menzogna che fosse sufficientemente credibile.
In particolare apprezzai che nel presentare noi donne, avesse ben specificato che ognuna di noi era già impegnata, limitando così, o almeno speravo, le fastidiose attenzioni di quel presuntuoso.
Quando Icarius pronunciò il mio limitai a un piccolo cenno di capo il mio saluto, premurandomi bene di non lasciare la mano di Dension.
Sorrisi tra me e me quando poi presentò Clio come la sua compagna e immaginai quanto la ragazza potesse essere felice di quella definizione.

Clio
24-09-2015, 18.47.19
Ascoltai Icarius con un sorriso.
Ci sapeva davvero fare con le prole, Guren aveva ragione.
Ad ogni modo, trovai una mossa davvero intelligente fingerci mercanti di fiori, così nessuno si sarebbe stupito nel sentirci parlare del Fiore Azzurro.
Poi restai sorpresa da quelle parole di Icarius, sorridendo appena.
La sua compagna?
Certo, non era un termine che apprezzavo, anzi forse in circostanze diverse mi avrebbe dato molto fastidio, ma detto da lui era più di quanto mi sarei mai aspettata.
Trovai molto intelligente presentare Gwen come sua sorella e promessa, così non le avrebbe dato fastidio, almeno sperai.

Guisgard
25-09-2015, 00.17.20
Guren ascoltò Icarius con un evidente moto di fastidio.
“Viaggiare con donne così belle” disse l'uomo “è senz'altro piacevole, ma anche rischioso.”
“Io ed i miei compagni” lesto Icarius “sappiamo come difendere le nostre donne, signore.” Con un lieve inchino.
Guren era a cavallo, insieme a uomini armati e ciò rendeva il Taddeide conscio che in qualsiasi momento poteva richiedersi un intervento armato.
“Mercanti di fiori” con tono di scherno Guren “capaci di difendere le proprie donne?”
“Signore, viaggiando per necessità” spiegò Icarius “costringe gli uomini ad armarsi di ingegno e non solo.”
“Dite bene.” Annuì Guren, sistemandosi i guanti. “Vi fermerete a lungo qui?”
“Il necessario che occorrerà per riparare la nave, signore.”
“E dove alloggerete?” Fissandolo l'uomo. “Qui a Bocca della Selva non vi sono locande, poiché i forestieri non giungono mai.”
“Cercavamo un convento per sistemarci, signore.” Icarius.
“E tentare i poveri monaci con l'avvenenza di queste tre giovani ninfe?” Guren, fissando più del dovuto Clio, Dacey e Gwen. “Dopotutto sono sempre uomini, benchè con indosso dei sai.”
Icarius lo guardò senza replicare.
“Essendo la più alta autorità del posto” continuò Guren “è mio dovere occuparmi degli stranieri. Alloggerete dunque nella mia dimora.”
“Credi sia saggio accettare la sua ospitalità?” Hansiner ad un orecchio del Taddeide.
“Hai un'altra idea in merito?” Mormorò Icarius all'artista.
“Cosa confabulate?” Li interruppe Guren. “Forse non vi aggrada la mia generosità? Devo ritenermi offeso dunque?”
“Affatto, signore.” Con garbo Icarius. “Discutevamo proprio di come sia giunta opportuna la vostra ospitalità. Ve ne siamo grati.”
“Vedrete...” Guren con gli occhi sulle tre ragazze “... sarà molto piacevole soggiornare nella mia dimora...” con un ghigno di lussuria.

Lady Gwen
25-09-2015, 00.26.29
Mi davano fastidio le attenzioni di quell'uomo, che lasciavano ben poco all'immaginazione.
Per non parlare poi di quando ci offri` ospitalita`. Li mi misi davvero in allarme, vedendo soprattutto la sua espressione e strinsi preoccupata il braccio di Icarius, guardandolo di sottecchi.

Guisgard
25-09-2015, 00.31.31
Icarius si voltò verso Gwen ed annuì in maniera quasi impercettibile, in modo che solo lei vedesse quel gesto, per tranquillizzarla.
“Salirete sul mio carro.” Disse Guren, dando poi ordine ai suoi che stavano sul carro di scendere e far posto ai falsi mercanti di fiori.
“Grazie, signore.” Fece Icarius. “Su, saliamo sul carro, amici...” rivolto poi ai suoi.
Intanto il cielo in breve si addensò di nuvole scure.
L'aria già odorava di pioggia.

Lady Gwen
25-09-2015, 00.35.33
Cercai di farmi tranquillizzare dal gesto di Icarius, ma sapevo che la paura in me sarebbe aumentata, ma non potevo fare niente.
E lo capii soprattutto quando salimmo sul carro di quell'uomo.

Clio
25-09-2015, 00.37.36
Ascoltai Guren nascondendo un sorrisetto divertito.
Evitai di dire che sapevo difendermi da sola, passare per la fanciulla indifesa era sempre un bel vantaggio.
Così seguii Icarius e gli altri sul carro di Guren che ci avrebbe portato alla sua dimora.
Non avevamo altra scelta che accettare la sua ospitalità, anche se quel tipo proprio non mi piaceva.

Guisgard
25-09-2015, 00.48.35
Il carro partì, preceduto e seguito dagli uomini di Guren.
Attraversò la cittadina, nelle sue polverose ed anguste stradine, sotto gli sguardi rassegnati dei suoi abitanti.
Dal cielo presero a scendere piccole gocce d'acqua, che divennero più grosse e frequenti poco dopo.
Icarius ed i suoi compagni si tolsero mantelli e giubbe per coprire le tre ragazze dalla pioggia che in breve divenne battente.
Il carro imboccò poi una stradina che si inerpicava tra dossi di muschio e spuntoni rocciosi, fino a raggiungere una radura in cui sorgeva una grande abitazione.
Sul cancello che dava alla dimora di Guren non c'erano Crocifissi, ma solo un grosso ed inquietante spaventapasseri.
Icarius e gli altri saltarono dal carro ed aiutarono le ragazze a fare altrettanto.
“Aiuto io mia moglie.” Disse Dension, prendendo poi in braccio Dacey e facendola scendere.
“Portate i cavalli nelle scuderie.” Ordinò Guren ai suoi.
Ma in quel momento due dei suoi uomini portarono davanti a lui un ragazzino malconcio.
“Voleva rubare un cavallo, signore.” Uno dei suoi a Guren. “Gli abbiamo dato una lezione.”
Era infatti coperto di lividi e tagli.
Tutto ciò sotto lo sguardo inquietante dello spaventapasseri che sembrava sul punto di animarsi.
http://www.historytrekkershoppe.com/FineArtPrints-1/8x12/i-JHCRMc2/0/M/Horsemans-Hollow-Photos-M.jpg

Dacey Starklan
25-09-2015, 00.50.00
Il tono di voce di quell'uomo era disgustoso e non la smetteva di guardarci.

Senza se e senza ma fummo praticamente costretti a salire sul carro da lui indicato. Essere suoi ospiti, avrei quasi preferito dormire nella brughiera. Ma cambiai presto idea visto che iniziò a piovere.

Quell'uomo era si odioso ma offriva pur sempre un tetto sulla testa.

Scesi dal carro con l'aiuto di Dension e sempre accanto a lui assistetti all'arrivo di una sorta di guardie insieme ad un ragazzino. Quest'ultimo recava evidenti segni di un pestaggio.

Fremetti dalla rabbia per quello, che uomini erano a far del male a quello che era poco più di un bambino?

Nulla nella dimora aiutava poi a far passare quella sensazione sinistra che alleggiava.

Lady Gwen
25-09-2015, 00.56.31
Percorremmo la cittadina e inizio` a piovigginare, finche` la pioggia non divenne piu` incalzante.
Dopo un po' raggiungemmo una grande dimora, davanti alla quale c'era l'ennesimo e inquietante spaventapasseri.
Alla vista di quel ragazzino mi si strinse il cuore.
Tutto quello per un cavallo... ma era un'altra la mia preoccupazione, ora.

Clio
25-09-2015, 00.56.50
Infine raggiungemmo la dimora di Guren, e anche li c'era un inquietante spaventapasseri.
La pioggia aveva iniziato a battere e gli uomini si erano prodigati per coprirci, come poi ci aiutarono a scendere dal carro, e io li lasciai fare, per mantenere l'aspetto e i modi di una donna indifesa.
Poi portarono un ragazzino malconcio.
Alzai solo lo sguardo su Icarius in silenzio.
Prendersela con un ragazzino, che gente.
Chissà cosa ci aspettava: dovevamo stare sempre all'erta.

Guisgard
25-09-2015, 01.09.34
“Permettete...” disse Guren ai suoi ospiti “... risolvo un attimo la questione...”
Il ragazzino era tenuto fermo da due uomini e Guren gli si avvicinò.
“Un ladruncolo di cavalli...” l'uomo al giovinetto “... perchè l'hai fatto?”
“Avevo...” mormorò il piccolo “... avevo fame, signore...”
“Già...” annuì Guren “... e non sapevi che apparteneva a me il cavallo? Sii sincero, ragazzo. Ricorda che la verità paga sempre.”
“Si...” annuì il ragazzino “... ma voi siete l'unico ad essere ricco qui... un cavallo in più o in meno non vi cambia nulla, signore...”
Uno dei due che lo teneva fermo lo colpì al viso con violenza.
“Sporco ladro!” Lo insultò poi.
“Basta così...” fece Guren “... lo avete pestato abbastanza... credo abbia imparato la lezione... vero, ragazzo?”
“Si...” tossendo il giovinetto e spuntando sangue “... si... signore...”
“Non ho capito, ragazzo.”
“Si...” cercando di alzare la voce il ragazzino “... si, signore...”
“Ragazzo, non ti sento.” Guren.
“Si, signore!” Con uno sforzo il piccolo.
“Lasciatelo ora.” Ordinò Guren.
Lo lasciarono e quello cadde a terra dolorante.
“Vattene a casa, ragazzo.” Con indifferenza Guren. “E non farti più vedere, intesi?”
Il piccolo a fatica si alzò dal fango e si indirizzò verso il cancello.
“Amministrare la giustizia è un dovere, oltre che un diritto.” Guren tornando da Icarius e dagli altri. “Non credete, signore?” Rivolto poi a Gwen, a Dacey e a Clio.

Dacey Starklan
25-09-2015, 01.13.07
Probabilmente Guren credeva di impressionarci con la sua manifestazione di potere ma io provai solo un profondo disgusto.

Dovetti mordermi la lingua per non rispondergli a dovere, non sapevo quali rischi potessero esserci per me e per gli altri nel contraddirlo.

Rimasi quindi in un mutismo forzato accennando appena un sorriso finto, di assoluta circostanza seguito da un cenno di capo. Che credesse di aver ragione quello, per me sarebbe sempre rimasto un uomo vile.

Lady Gwen
25-09-2015, 01.14.03
Distolsi lo sguardo a quella scena. Era troppo. Trattare un ragazzino in quel modo solo petche` era povero e affamato.
A quella domanda lo guardai seria, ma non risposi.
La migliore risposta e` quella che non si da ed era anche meglio che non parlassi, in quel momento.

Clio
25-09-2015, 01.14.56
Osservai la scena con orrore.
In tre per picchiare un ragazzino, dei veri uomini non c'era dubbio.
E si sentiva anche soddisfatto di ciò che aveva fatto.
No, ma complimenti.
Ebbe persino la faccia tosta di rivolgersi a noi ragazze.
Ma nessuna di noi tre gli rispose.

Guisgard
25-09-2015, 01.27.24
Guren guardò le tre ragazze e sorrise.
“Immagino il potere affascini...” disse “... ma vi rivelerò che non sono stato un buon signore ora...”
Intanto il piccolo a fatica e sotto la pioggia si allontanava lentamente.
“Sapete cosa diceva l'imperatore Marco Aurelio?” Continuò Guren. “Che la vera virtù di un imperatore è la misericordia...” estraendo la sua pistola “... meravigliosa, vero?” Indicandola al gruppo di falsi mercanti. “E' un Pulstar... modello semiautomatico... vi confesso che solo stamattina sono riuscito ad averla... e non l'ho ancora provata... dicevamo? Ah, si...” voltandosi in direzione del ragazzino “... la misericordia... invece io credo che il popolo, proprio come gli animali, vada addestrato... con la paura...” puntando l'arma verso il ragazzino che si allontanava “... la paura è il rimedio contro le miserie umane...” sparò.
Un attimo dopo il ragazzino cadde senza vita nel fango, sotto la pioggia battente.
L'eco della pistola era ancora nell'aria, seguito dalle grasse risate degli uomini di Guren.
“Ottima arma davvero.” Soddisfatto questi. “Riportate il corpo a sua madre.” Ordinò ai suoi. “Così terrà lontano dalla mia casa gli altri suoi figli ladri ed affamati.”

Lady Gwen
25-09-2015, 01.34.24
A quel colpo sobbalzai e lottai con ogni forza per non esplodere, piuttosto evitai di guardarlo, o non avrei piu` risposto di me stessa.
Stringevo cosi` forte i pugni chesentivo quasi le unghie conficcarsi nella carne.
Era spregevole, balordo e perverso e noi eravamo finiti nella tana del lupo....

Clio
25-09-2015, 01.39.25
Restai sorpresa dalla citazione di Marco Aurelio, non mi era sembrato che avesse nulla in comune con l'imperatore.
Infatti..
La misericordia nemmeno sapeva dove stava di casa quello lì.
Quello sparo, restai immobile e impassibile.
Ero abituata ad ingiustizie del genere a Maruania, ma quel povero ragazzo riuscì a stringermi il cuore.
Dovevamo stare molto più che attenti con quell'uomo, e possibilmente fargliela pagare per ciò che aveva fatto.
Perché sicuramente quella non era la prima volta.

Dacey Starklan
25-09-2015, 01.42.08
Quando prese a fare quel discorso cercai di capire dove stesse andando a parare.

Poi l'arma, lo sparo e il ragazzino a terra, morto.

Un moto di odio e disgusto si impossessò di me e dovetti lottare con me stessa per reprimerlo.

Guardai Dension per cercare la forza di star zitta, impassibile, come se quella morte non mi avesse toccata.

Dove eravamo finiti?

Guisgard
25-09-2015, 01.58.36
Davanti a quell'omicidio, a quell'atto di crudeltà e di vigliaccheria, Sammone fu sul punto di intervenire.
Ed anche Hansiner.
Ma Icarius riuscì a fermali in tempo, stringendo loro una mano sulla spalla.
Dension guardò Dacey senza mostrare alcuna espressione, ma con gli occhi che le dicevano di stare calma.
Ed era la scelta più saggia.
Anche Cq fu scosso, limitandosi a restare accanto a Gwen e al Taddeide.
Clio invece sentì per un momento Damasgrada vibrare sotto i suoi abiti.
“Direi di andare...” disse Guren “... la pioggia sta aumentando ed ormai è quasi sera. Prego, seguitemi.” E li condusse in casa.
Era una dimora grande e sfarzosa, sebbene arredata con cattivo gusto.
Ovunque vi era puzza di chiuso e di animali impagliati.
Infatti dalle pareti pendevano teste di bestie di ogni specie.
Uccelli imbalsamati poi facevano bella mostra sulle alte mensole, così come armi di ogni tipo abbellivano quegli ambienti.
“L'avrete notato...” mormorò compiaciuto Guren “... io adoro la caccia.” Chiamò un servo e ordinò di condurre i suoi ospiti al primo piano per alloggiarli.
Alla fine le camere furono così distribuite:
Hansiner, il pellegrino e Sammone in quella di sinistra; Dension e Dacey in quella di destra; Icarius, Clio, Gwen e Cq in quella centrale.
“La cena verrà servita a breve nel salone.” Per poi andare via il servo.
“Preferisco sapervi con noi, damigella...” Icarius a Gwen “... con la storia della sorella da proteggere non ho avuto difficoltà a farci sistemare tutti e tre qui. Con me e con Clio sarete al sicuro. Quanto a Dacey, è con suo marito e credo non corra rischi.”
“Quell'uomo è spregevole, signore.” Cigolò Cq.
“Già...” annuì il Taddeide “... spregevole e lussurioso direi... una bestia...” guardando fuori dalla finestra, dove gli uomini di Guren caricavano il corpo del ragazzino per riportarlo ai suoi genitori.

Lady Gwen
25-09-2015, 02.03.56
Entrammo dentro e la mia idea su quel tipo non cambio`, anzi, peggioro`, poiche` non era meno bestia di quelle che esponeva impagliate come trofei.
Poi, furono distribuite le camere ed io mi sentii piu` tranquilla.
"Va benissimo, vi ringrazio milord" annuendo a Icarius.
Intanto, di sotto, il corpo del ragazzino stava per essere riportato alla madre e non immaginavo lo strazio di quella povera donna.

Dacey Starklan
25-09-2015, 02.03.56
Seguii l'uomo controvoglia nonostante la pioggia battente.

La sua casa era un vero e proprio museo della morte, con animali impagliati in ogni angolo.

Di nuovo ne fui disgustata.

Per me e Dension fu riservata la camera di destra e vi entrammo.

Ero con il morale a terra e gli abiti fradici e avrei preferito di gran lunga infilarmi a letto invece che cenare con Guren.

- Amore cosa ne pensi?- chiesi a Dension una volta chiusa la porta,- di quell'uomo e di tutta la faccenda... Io non vedo l'ora di andarmene da qui... Mi sento a disagio quando i suoi occhi si posano su di me per non parlare di quello che é successo lì fuori!-

Clio
25-09-2015, 02.05.50
Se avessimo potuto l'avremmo distrutto, lui e i suoi uomini.
Uno per uno.
Leggevo la tensione negli occhi di tutti noi, e Damasgrada vibrò, percependo la cattiveria di quell'uomo viscido.
Ma restare impassibili fu la scelta migliore, l'unica che avevamo in realtà.
Così, alla fine ci distribuirono gli alloggi, e sorrisi a Gwen, lieta che lo stratagemma avesse funzionato.
Saperla sola con quel tipo in giro era davvero preoccupante.
Almeno con noi non correva rischi.
"Già, spregevole..." dissi con disprezzo, una volta in camera, lanciando una rapida e malinconica occhiata ai suoi uomini che prendevano il corpo del ragazzino.
"Cominciamo a pensare a come uscirne incolumi e con i pezzi di ricambio, poi magari se avanza tempo potremmo sempre dargli una bella lezione a quel tipo..." Dissi piano.

Guisgard
25-09-2015, 02.13.22
Icarius si sedette sul letto pensieroso.
“Inutile illuderci...” disse a Clio e a Gwen “... in queste lande non c'è nulla che assomigli anche lontanamente ai pezzi di ricambio che ci occorrono... e come potrebbe essere altrimenti? In queste terre non esiste il diritto, né alcuna forma di autorità che non sia la brutale tirannia di quel verme di Guren...” guardò le due ragazze “... mi chiedete allora perchè siamo ancora qui, vero?” Si alzò e tornò a guardare fuori, dove la sera era ormai giunta. “Perchè la storia del mastino mi ricorda la mia storia... a Capomazda la Gioia dei Taddei viene così rappresentata... come un'enorme e mostruosa creatura che si aggira per la brughiera in cerca dei Taddei... come posso chiedere a Dio di liberarmi dalla Gioia se poi io abbandono questa gente al loro Destino? Come?”

Lady Gwen
25-09-2015, 02.16.31
Mi dispiacque molto sentir parlar Icarius in quel modo.
"Milord, vi prego, non parlate cosi`, non avete obbligato nessuno a seguirvi e non e` certo colpa vostra se per ora siamo bloccati qui."

Guisgard
25-09-2015, 02.18.29
“Quell'uomo mi causa disgusto...” disse Dension, avvicinandosi a Dacey con un fazzoletto per asciugarle i capelli bagnati “... è un folle... credo sia come trattare con una bestia... dobbiamo fare attenzione... e forse il tutto potrebbe girare in nostro favore...” la fissò “... se osa anche solo toccarti io lo ucciderò... non devi temere nulla...” scosse il capo con rabbia “... dannato Icarius che ci hai condotti in questa follia... tu ed il tuo Fiore...” sbuffò seccato “... Dacey, hai gli abiti zuppi... vieni... li asciugheremo davanti al fuoco...” ed accese il camino che avevano in camera.

Clio
25-09-2015, 02.22.18
Ascoltai Icarius con un sorriso leggero dipinto sul volto.
Aveva senso il suo ragionamento, dopotutto, non era certo uno che abbandonava la gente al suo destino.
Così lo raggiunsi alla finestra, cingendolo col mio braccio, dolcemente.
"Beh, dobbiamo comunque trovare il modo di riparare la nave, non vorrai mica stabilirti qui?" cercando di scherzare, alzando gli occhi su di lui.
Poi tornai immediatamente seria e gli sorrisi dolcemente.
"Cercheremo di scoprire di più di questa maledizione, e di liberare questa gente dalla piaga del mastino.." annuii, per poi sorridere, un sorriso dispettoso "Però poi possiamo prendere a calci il nostro ospite, per favore?" divertita, abbassando la voce.
Non mi piaceva vederlo rattristato, specie se c'era di mezzo quella dannata maledizione, sapevo che se volevamo poter essere felici avremmo dovuto combatterla con ogni mezzo.

Dacey Starklan
25-09-2015, 02.24.34
Mi diede ragione. Un folle, Guren non poteva essere definito altrimenti.

Raggiunsi il caminetto, iniziavo a sentire freddo e con l'asciugamano che aveva usato Dension finii almeno di asciugare i capelli.

- Come va la tua mano?- chiesi con premura.

- Aspetta che intendi a nostro vantaggio? Non capisco -

Guisgard
25-09-2015, 02.28.03
Icarius sorrise a Gwen, per poi annuire.
“Vi ringrazio, damigella.” Disse alla ragazza.
Poi gli si avvicinò Clio, cingendolo con un braccio.
“Ehi, attenta con tutti questi sorrisi dolci” ad un suo orecchio “o finirò per credere che sotto sotto sei una ragazza ingenua e docile.” Facendole l'occhiolino. “Dobbiamo essere cauti con Guren...” tornado serio e parlando ora ad alta voce “... è potente e protetto dal Gastaldo... per ora è intoccabile...”

Guisgard
25-09-2015, 02.31.02
“La mano va meglio...” disse Dension a Dacey “... la cicatrice mi dona, no?” Ridendo. “E poi è un ricordo del caro Icarius... mi rammenta ogni ora quanto io lo odi...” guardò la ragazza “... magari lui e quel porco di Guren finiranno per scontrarsi e chissà che non si accoppino a vicenda... riesci ad immaginare una soluzione migliore?” Divertito.

Lady Gwen
25-09-2015, 02.37.19
Sorrisi ad Icarius con un cenno del capo.
Purtroppo, il fatto che ci fossi anch'io non giovava a loro due e mi dispiacque, mi piaceva vederli insieme e felici, di una felicita` che per ora a me era negata.
Tentando in ogni modo di ricacciare indietro le lacrime e il nodo che avevo in gola, mi concentrai sulle parole dell'ufficiale.
"Gia`... Dunque che intendete fare?"

Dacey Starklan
25-09-2015, 02.39.28
- Sei bellissimo, indipendentemente dalla cicatrice-

Gli sorrisi.

Forse sarebbero accaduto, Icarius e Guren si sarebbero mai affrontati in duello?

Baciai il mio finto marito.

- Sarà una lunga serata temo -

Clio
25-09-2015, 02.41.58
Alzai gli occhi al cielo a quelle parole sussurrate, lasciando cadere il braccio.
"Posso essere intrattabile se preferisci.." pianissimo, con un sorrisetto divertito.
Poi annuii, sospirando a quelle parole su Guren, un sospirare che somigliava tanto ad uno sbuffare in realtà.
"Lo so, lo so.." scuotendo la testa "Altrimenti avrebbe già fatto una brutta fine.. ho detto poi.." divertita "Gwen ha ragione: che facciamo ora?".

Guisgard
25-09-2015, 02.42.07
“Forse...” disse Dension baciando Dacey “... lunga e noiosa... ma la notte sarà invece ancor più lunga... ed infinitamente più piacevole...”
Qualcuno bussò.
“Signori, la cena sarà servita fra pochi minuti.” Da fuori il servo.

Guisgard
25-09-2015, 02.45.52
“Beh, magari troverò il modo di ammorbidirti...” disse Icarius sottovoce a Clio “... cosa faremo?” Tornando a parlare con tono normale. “Per prima cosa cercheremo di capire come il nostro padrone di casa vede la questione del mastino. Ha la passione per la caccia e dunque terrà molto, immagino, a risolvere il mistero.”
Qualcuno bussò.
Era il servo che chiedeva loro di scendere per la cena.

Clio
25-09-2015, 02.50.43
Sorrisi piano a quelle parole di Icarius, lanciandogli un'occhiata complice ed intensa.
"Lo spero.." sussurrai piano, con un sorrisetto divertito.
Poi parlò di Guren e lo ascoltai attentamente.
Annuii alla fine.
"Sì, in effetti ha ragione, e non sottovalutare i licantropi.. che ci sia un nesso tra le due leggende? Magari lo scopriremo a cena.." pensierosa.
In quel momento bussò il servo che ci comunicava la cena.
"La cena.." sorridendo appena "Vogliamo andare?" guardando Icarius e Gwen.

Lady Gwen
25-09-2015, 02.52.59
Seguii il discorso di Icarius e in effetti aveva ragione. Doveva di sicuro essere interessato.
Poi bussarono e fummo avvisati della cena e io sospirai. Avevo come l'impressione che nemmeno la cena mi sarebbe piaciuta e non credo per il cibo.

Guisgard
25-09-2015, 02.59.12
“Sai bene” disse Icarius ad un orecchio di Clio “che so come trattarti... l'ho sempre saputo... sin da quando facevi Syenna...”
I tre, seguiti da Cq, lasciarono la stanza e scesero al pianoterra, raggiungendo infine il salone, dove c'erano anche Sammone, Hansiner ed il pellegrino.
E tutto era pronto per la cena.
Poco dopo arrivò Guren, con un vistoso e discutibile abito da cerimonie.
“Spero che la carne sia di vostro gradimento.” Ai suoi ospiti. “La cacciagione merita.”
“Avete una grande passione per la caccia vedo.” Sorridendo Icarius.
“La caccia è un'arte.” Compiaciuto Guren. “Magari domattina potrei portare con me la vostra deliziosa sorellina...” guardando Gwen “... chissà che non le piaccia vedermi cacciare... cosa ne dite?” Alla ragazza pagana.

Clio
25-09-2015, 03.03.56
Alzai gli occhi su di lui, mentre lasciavamo la stanza per raggiungere la sala da pranzo.
"Ah si?" sussurrai di rimando "E come?".
Intanto raggiungemmo la sala, dove trovammo gli altri.
Arrivò anche il padrone di casa, vestito in modo improponibile, non che la cosa mi stupisse dato che il buon gusto mancava totalmente nella casa.
Poi parlò di carne e caccia, puntando immediatamente Gwen.
E ti pareva..
Se solo Elv fosse qui a mettere in riga quel gradasso.
E immaginai che anche Gwen lo stesse pensando.

Lady Gwen
25-09-2015, 03.07.59
Scendemmo per la cena e dopo poco scese anche Guren
Icarius introdusse subito il discorso sulla caccia e cio` che l'ospite rispose non mi piacque affatto.
Non sarei andata con lui nemmeno sotto tortura.
"Non nutro interesse per la caccia, anzi tutt'altro" risposi con tono impersonale senza nemmeno guardarlo.
Benedetto Elv, se fossi qui...

Guisgard
25-09-2015, 03.13.58
“Preferisco mostrartelo, anziché dirtelo...” disse Icarius con un filo di voce sensuale a Clio.
Poi Guren cominciò a parlare e finì per proporre a Gwen di andare a caccia con lui l'indomani.
Ma lei rifiutò.
“Sbagliate...” a lei Guren “... la caccia è un mondo affascinante... dovreste varcarlo...”
“In verità” intervenne Icarius “non lascerei mai uscire da sola mia sorella in queste lande. Neanche con voi, signore. Senza offesa, naturalmente.”
“Perchè mai?” Contrariato Guren.
“Perchè qui si sentono strane voci, signore.” Icarius. “Di giovani donne uccise... di un predatore tanto misterioso quanto feroce...”
“Già, il mastino...” mormorò Guren “... ma ha i giorni contati ormai...”

Clio
25-09-2015, 03.19.18
"Non vedo l'ora..." Sussurrai piano, con un sorriso malizioso.
Mi piaceva quel gioco segreto, quegli istanti rubati al mondo intero.
Istanti in cui esistevamo solo noi, e nient'altro.
Tornai a concentrarmi sulla cena e sulla discussione che si era creata
Da quelle parole di Guren compresi che Icarius ci aveva visto giusto, lo aveva stuzzicato sul suo terreno.
Probabilmente Guren stesso ambiva a catturare ed uccidere il pericoloso mastino.

Lady Gwen
25-09-2015, 03.22.16
Non ebbi il tempo di rispondere, che Icarius mi prevcedettee e lo ringraziai dentro di me.
Mi infastidiva il modo in cui mi guardava, mi parlava e promisi a me stessa che mi sarei presa qualche piccola soddisfazione.
Poi si inizio` a parlare del mastino e sperai che si potesse ricavare qualcosa di utile da quel balordo.

Guisgard
25-09-2015, 03.26.41
“Interessante.” Disse Icarius. “Immagino che la gente del posto riponga in voi molte speranze, signore.”
“Naturale.” Annuì Guren. “Ho ucciso più di cento lupi.”
“Questo però forse è un animale un tantino diverso...” mormorò Icarius “... secondo voi è davvero un fantasma come dice la gente?”
“Io sono un uomo razionale” Guren “e sono portato a credere alle cose concrete... sono certo che si tratti di un lupo o di un branco di lupi.”
“Teoria interessante.” Pensieroso Icarius.
“Ora però parliamo d'altro...” sorridendo Guren “... o finiremo per annoiare queste due dame.” Fissando Clio e Gwen.
“Voi, signore, avete proposto di affascinare mia sorella con la caccia.” Sarcastico il Taddeide.

Lady Gwen
25-09-2015, 03.30.14
Quel tipo era sempre peggio.
Poi torno` di nuovo all'attacco ed io mi sentivo sempre piu` infastidita e insofferente.
Alla frase sarcastica di Icarius dovetti trattenere una risata.
Che idiota...

Clio
25-09-2015, 03.30.52
Ascoltai attentamente la conversazione tra Icarius e Guren.
Certo, dei lupi, come no.
I lupi erano la risposta a tutto certe volte.
Il fatto che ne avesse ammazzati a migliaia non mi affascinava affatto, anzi!
"Dei lupi incredibilmente selettivi, dunque?" Chiesi, perplessa "Non sono unicamente le giovani donne ad essere sgozzare?".

Guisgard
25-09-2015, 03.35.47
“Interessante osservazione...” disse Guren a Clio, mentre i servi portavano in tavola la cena “... in effetti i lupi non vanno tanto per il sottile... si può dire che attaccare una donna è più facile rispetto ad uomo, ma assalire un bambino è ancora più semplice...” sorseggiò del vino “... chissà... voi che idea avete? Sono curioso di conoscerla...” guardandola con bramosia.

Clio
25-09-2015, 03.38.35
"Sembra intelligente.. Come se avesse uno schema con cui uccide.. E c'è solo un animale sulla terra in grado di attuare una tale precisione schematica: l'uomo..." Con un leggero sorriso di circostanza "Escludendo le ipotesi più fantasiose ovviamente, nessuno crede ai fantasmi, ai mostri o ai licantropi.. Dico bene?".

Lady Gwen
25-09-2015, 03.40.12
Certo, come no, e noi avremmo accettato su due piedi la scusa dei lupi, che mi sembrava molto simile a quella dell'antiquario.
Poi quel modo cosi` sfacciato di rivolgersi a lei... Ovvio, non aveva ottenuto nulla da me e aveva cambiato obiettivo.
Mi era subito venuta in mente la parola "preda", ma cercai di non pensarci.
Sapevo comunque che Icarius e Clio non andavano per il sottile.

Guisgard
25-09-2015, 03.45.12
“Affascinante il vostro modo di ragionare...” disse Guren a Clio “... in effetti l'uomo è l'animale più malvagio del mondo... dunque ritenete sia un uomo ad uccidere le donne di queste terre? E perchè mai? Credete sia un folle? Un sadico? Un perverso?” I suoi occhi erano su Clio, animati da viva lussuria. “Allora faccio a voi la proposta per domattina... vi voglio con me alla mia battuta di caccia...” guardò Gwen e poi Icarius “... di sicuro non ci saranno le proteste del nostro amico dei fiori, visto che non siete sua sorella e nemmeno sua moglie, giusto?”
Icarius sorseggiò del vino, cercando di restare calmo e di non sentire il sangue che gli bolliva nelle vene.
“Sono certo che Clio sceglierà in tutta libertà cosa fare... signore...” sforzandosi di sorridere.

Lady Gwen
25-09-2015, 03.49.04
Malvagio? Perverso? Sadico? Folle? Oh guarda, sembrava proprio avesse fatto il suo stesso profilo...
Poi propose a Clio di andare con lui a caccia e vidi Icarius sforzarsi di restare calmo.

Clio
25-09-2015, 03.57.29
"Potrebbe essere tutte e tre le cose, non conosco così bene la vicenda da poter dare un giudizio più preciso.." Alzai le spalle "Ho fatto solo una constatazione, potrebbero essere omicidi mascherati da aggressioni di un animale.. Magari qualcuno che vuole spargere la paura, oppure sì.. Un sadico, un folle.. Chi può dirlo?".
Mi stava indisponendo.
Te guardami ancora in quel modo e prima o poi ti cavo gli occhi, dai retta a me.
Possibile che Icarius non dicesse niente?
Poi quelle parole furono una pugnalata che riuscì a colpirmi nel profondo, e restare impassibile fu davvero difficile.
Già, non ero sua moglie.
Mi aveva presentata come la sua compagna, un termine che a Maruania usano gli uomini per indicare le donne con cui vivono senza averle sposate.
Una volta si usava un termine meno lusinghiero.
E infatti anche Guren doveva averlo percepito come tale.
Il che mi rendeva ai suoi occhi una donna disponibile che accetta una situazione ambigua.
Fantastico!
Il fatto che fosse vero, però, era il motivo per cui era riuscito a ferirmi.
Avevo fatto di tutto per non pensarci.
Ad ogni modo, dovevo restare impassibile e andare avanti.
"Oh, la caccia non fa proprio per me, mi spiace.." Con un sorriso di circostanza.
Preferisco sparare agli uomini piuttosto che agli animali.

Guisgard
25-09-2015, 04.10.14
“Sparare agli uomini...” disse Guren a quelle parole di Clio “... interessante anche questa idea...” ridendo “... interessante davvero...”
La cena cominciò.
Icarius appariva infastidito e taciturno.
“Ma parlatemi un po' del vostro lavoro...” mangiando Guren “... davvero c'è gente che acquista fiori da voi? Non è più semplice raccoglierli nei prati?” A Clio e a Gwen.
“L'esperto di fiori sono io...” bevendo Icarius “... dovreste chiederlo a me...”
“Trovo più piacevole discorrere con le nostre dame...” indifferente Guren “... a voi ciò secca?”
Icarius lo fissò per un lungo istante.
“Tutt'altro...” mormorò poi il Taddeide “... è che conosco bene la mia donna e mia sorella e so che simili discorsi a tavola possono indisporle.”
“Ora si parlava di fiori.” Guren.
“Ma prima di caccia e di giovani donne sgozzate.” Sorridendo Icarius.
“Noto che non vi rivolgete più a me col titolo di signore...” versandosi del vino Guren “... la caccia indispone anche voi? O forse vi secca che parli alle nostre dame? Cosa vi infastidisce di più? Che parli a vostra sorella, oppure alla vostra compagna?”
Icarius accarezzò Mia Amata.

Lady Gwen
25-09-2015, 04.13.52
La cena venne servita e l'atmosfera inizio` a scaldarsi parecchio.
Non sarebbe passato molto tempo che Icarius avesse perso la pazienza e lo capiivo.
Anche noi ne avevamo abbastanza di questo depravato.

Guisgard
25-09-2015, 04.39.00
Icarius e Guren si scambiarono una lunga occhiata, poi accade qualcosa all'improvviso.
Uno degli uomini di Guren entrò.
“Signore...” disse.
“Cosa vuoi?” Seccato Guren. “Non vedi stiamo cenando?”
“Venite a vedere...”
“Cosa?”
“Venite, è importante...”
“Scusatemi...” alzandosi Guren, per poi seguire il suo soldato.
“Che bastardo.” Sbottò Sammone. “Non lo reggo più.”
“Già, davvero un figlio di centomila vermi...” Hansiner.
“Siete stata molto brava, Gwen...” Icarius alla ragazza “... evitate di cedere alle sue provocazioni... è un sadico...”
“Cosa può essere accaduto, tanto da chiamarlo ora che era a cena?” Chiese il pellegrino.
“Bella domanda...” pensieroso Icarius.

Lady Gwen
25-09-2015, 04.46.00
Ad un certo punto un uomo venne a chiamare Guren, che finalmente ci privo` per un po' della sua presenza.
Sorrisi ad Icarius. Gia`, lo era e non avrebbe ottenuto nulla da me e nemmeno dagli altri, anzi, dalle altre.
Chissa` cos'era successo di cosi` importante...

Dacey Starklan
25-09-2015, 08.34.20
Annuii a quelle parole di Dension che suonavano come una promessa passionale e lo baciai quando fummo chiamati per la cena.

Mi concessi ancora qualche minuto per sistemarmi e infine lasciammo la stanza raggiungendo i nostri compagni d'avventura.

Anche Guren fece il suo arrivo, trionfale e pomposo, estremamente esagerato.

Naturalmente ci offrì della cacciagione e il discorso si orientò subito sulla caccia.

E naturalmente Guren prese ad importunare prima Gwen poi Clio. Sperai, visto che ero stata presentata come donna sposata e che Dension era proprio accanto a me, che quell'uomo viscido non avesse mire su di me ed infatti per buona parte della cena non mi parlò.

Fummo interrotti dall'arrivo di un secondo uomo, un sottoposto di Guren che, con aria anche un po' tesa, chiedeva al suo signore di seguirlo.

Di certo qualcosa di importante era accaduto. Visto che a tavola si era parlato del mastino e delle donne morte quello fu la prima cosa che mi venne in mente.

Clio
25-09-2015, 11.19.22
La cena continuò e notai che Icarius era teso, così posai con naturalezza la mia mano sulla sua.
Probabilmente quel Guren si divertiva nel vedere la rabbia trattenuta da tutti noi, forse perché sapeva che non eravamo nella posizione di potergli dire niente.
Oh, ma non ti illudere che duri per sempre..
Io avevo vissuto molte volte situazioni come quella, quando recitavo delle parti per carpire informazioni ai potenti di Maruania, o quando affrontavo le nostre azioni sovversive interpretando la giovane civettuola e frivola.
Avevo imparato a restare impassibile, anche se stavo pensando al modo migliore per uccidere il mio interlocutore.
Ed era questo il caso.
Poi un servo venne a chiamare Guren, che se ne andò.
"Un nuovo cadavere?" dissi piano, scuotendo la testa.

Guisgard
25-09-2015, 16.05.15
Guren seguì il suo uomo.
Rimasti soli nella stanza, Icarius prese a fissare nervosamente il suo bicchiere di vino.
“Probabile...” disse pensieroso a quella domanda di Clio.
“In effetti” fece Hansiner “la storia del mastino è una gran brutta gatta da pelare per il nostro padrone di casa.”
“Perchè dobbiamo restare qui?” Dension ad Icarius. “Perchè mettere in pericolo la vita delle ragazze?”
“La nave non è lontana” fissandolo il Taddeide con i suoi occhi azzurri “e potete tornarvene lì quando volete.”
“Ma non riesci a pensare che a te stesso?” Con rabbia Dension. “Non capisci che stavolta sei finito in una storia più grande di te? In questo posto dimenticato la gente muore! Muoiono ragazze e chi ti dice che le prossime non saranno le nostre?” Guardò Clio e poi Gwen. “Perchè seguite questo pazzo? Perchè?”
Un attimo dopo Sammone lo sollevò tenendolo per la giubba.
“Ora mi ha seccato, feccia...” minaccioso l'omone.
“Mettimi giù, bestione...” dimenandosi il contrabbandiere.

Lady Gwen
25-09-2015, 16.10.16
Ovviamente, una volta rimasti soli senza Guren, Dension colse l'attimo ed io sbuffai nervosamente, spazientita.
Ma come si permetteva?
Volendo, potevamo farli fuori entrambi, dal momento che erano uno peggio dell'altro.
Ad un certo punto Sammone intervenne e pensai che la cosa si stesse davvero facendo seria.
E poi Icarius non avrebbe mai permesso che ci accadesse qualcosa.

Dacey Starklan
25-09-2015, 16.14.37
Dension, non appena Guren se ne fu andato, prese a discutere con Icarius.

L'ennesima discussione, ne avevo abbastanza e avrei voluto intervenire ma Sammone fu più veloce.

Prese Dension per la giacca e si presero a parole.

- Per favore rimettetelo giù - implorai.

Guisgard
25-09-2015, 16.21.42
Dension si dimenava, ma la presa di Sammone non lasciava possibilità di liberarsi.
“Mettimi giù...” disse il contrabbandiere “... mettimi giù, dannazione...”
“Lo faccio per voi...” alzandosi dal suo posto Icarius e guardando Dacey “... solo per voi quell'uomo è ancora vivo... sebbene ignoro come facciate ad amarlo...” raggiunse la finestra, dove restò a fissare le ombre della sera “... mettilo giù, per favore...”
Sammone sbuffò e lasciò cadere pesantemente a terra Dension.
“Maledetti...” con rabbia il contrabbandiere “... tanti contro uno... vigliacchi...”
“Quando torneremo sulla Divina Misericordia” Icarius senza voltarsi “ti darò soddisfazione se vuoi...”
“Magari creperai prima...” alzandosi Dension.
“Bontà Divina!” Esclamò Cq accanto a Gwen.

Dacey Starklan
25-09-2015, 16.27.36
- Vi ringrazio,- dissi guardando verso Icarius. Aspettai che Dension si sedesse e gli lanciai un occhiata.

Quando avrebbe imparato a star zitto.

- Chiedo scusa a tutti, davvero - mormorai alla tavolata.

Lady Gwen
25-09-2015, 16.31.52
Sammone mise giu` Dension controvoglia e Icarius si allontano` dal tavolo, avvicinandosi alla finestra, mentre io rassicuravo Dacey con lo sguardo.
Dension pero` non la smetteva e io ne avevo abbastanza.
"Qual e` esattamente lo scopo delle vostre provocazioni? Quale? Non fate altro che creare scompiglio e mancare di rispetto, invece di provare a dare una mano, create problemi su problemi e ne abbiamo gia` abbastanza per sopportare anche i vostri.
Tra l'altro, come vi e` stato gia` ribadito piu` volte, avete avuto la possibilita`, in precedenza, di proseguire per la vostra strada e non lo avete fatto. Sicuramente avevate un motivo per restare e ora che siete rimasto vedete di comportarvi come si deve e non creare ulteriori problemi di cui non abbiamo assolutamente bisogno" con tono schietto e diretto "E non siamo comunque tenute a dirvi il motivo per cui abbiamo deciso di seguire Icarius, dal momento che voi non avete reso noi partecipi del motivo per cui siete rimasto. O forse sbaglio?" guardandolo negli occhi.

Guisgard
25-09-2015, 16.40.02
“Non hai nulla di cui scusarti.” Disse Dension a Dacey.
Poi quelle parole di Gwen che scossero il contrabbandiere.
“Non capite?” Fece questi. “Non capite in che storia ci ha portati?” Fissando Gwen. “Là fuori stanno morendo giovani donne e restare qui metterà in pericolo tutte voi... ed io non voglio che accada qualcosa a mia moglie.” Guardò Icarius che se ne stava immobile davanti alla finestra. “Puoi assicurarmi che nessuno farà del male a Dacey? Puoi? Rispondimi?” Scosse il capo. “Ovvio che non puoi... nessuno può...”
“Dacci un taglio.” Sbottò Sammone. “Abbiamo combattuto contro Maruania e siamo ancora vivi. Non moriremo certo qui a Bocca della Selva.”
“Lo credi tu, gigante.” Replicò Dension. “In questa terra non vi sono leggi, né autorità, né giustizia. C'è solo violenza e morte. E noi ci siamo nel mezzo.”

Clio
25-09-2015, 16.40.02
Annuii ad Icarius.
Poi Dension cominciò una delle sue scenate: di nuovo.
Cominciava a darmi sui nervi, ma era meglio che intervenisse Sammone.
Poi quelle parole di Dension sulla possibile morte di Icarius.
"Poi non avrai nessuno a proteggerti.." tagliente, guardandolo.
Mi dispiaceva per Dacey, che sembrava davvero dispiaciuta per il comportamento del marito.
Poi Gwen parlò, lasciandomi a bocca aperta.
Quella ragazza era un portento!
Con la sua innocenza rese evidente tutto ciò che c'era da dire .
Era davvero in gamba!
Attesi di vedere che cosa avrebbe risposto Dension.
E come c'era da aspettarsi, l'uomo non rispose, limitandosi a formulare altre accuse.

Dacey Starklan
25-09-2015, 16.44.10
- Ora basta! Stiamo cenando, per favore smettetela tutti! Se iniziamo a metterci uno contro l'altro adesso, in casa di questo pazzo, non potrà che andare male!-

Avevo raggiunto il mio limite di sopportazione, con tutti quanti.

- Dension siamo tutti in pericolo, non solo io ma tutti quanti, lo so che ti preoccupi per me ma urlare e discutere non servirà a nulla- dissi poi al mio finto marito,- cerca di calmarti per favore-

Lady Gwen
25-09-2015, 16.47.01
Le mie parole lo scossero, lo avevo notato.
"La mia opinione non cambia. Potevate tirarvi fuori e non l'avete fatto, ritengo che siamo entrambi abbastanza adulti da assumerci le noatre responsabilita` e non dubito che voi possiate farlo. Ora gradirei che la smetteste e chiudessimo questa discussione una volta per tutte. Una lotta intestina non farebbe che peggiorare le cose e sono sicura che ne` io ne` voi lo vogliamo" guardandolo dritto negli occhi con determinazione e ovviamente quella non era una domanda.

Clio
25-09-2015, 16.50.53
Ammiravo sempre di più la giovane Gwen per il modo in cui si confrontava con l'uomo.
Aveva ragione, era ora di smetterla, anche perché Guren poteva tornare da un momento all'altro.

Guisgard
25-09-2015, 16.56.35
“Proteggere me...” disse Dension a Clio “... lo credi davvero? Attenta tu piuttosto... quando il mastino verrà a prenderti il tuo Icarius non potrà far nulla per salvarti...”
A quelle parole Icarius si voltò di scatto ed estrasse rapidissimo Mia Amata, puntando la sua lama di luce contro il contrabbandiere.
“Avanti, eroe...” fissandolo Dension “... fallo... uccidimi... ne hai voglia, vero? Uccidimi... da vigliacco... mentre sono disarmato...”
“Non ne vale la pena...” abbassando la spada Icarius “... non ne vale la pena... ma se ti rivolgerei ancora così a lei” indicando Clio “io ti ucciderò... rammentalo...”
Poi intervenne Dacey per calmare il suo finto marito, che annuì alla ragazza e tornò a sedersi insieme a lei.
Gwen parlò ancora e riuscì a far scemare la tensione nella stanza.
“Ben detto, milady!” Annuì a lei Cq.
Un attimo dopo le porte si aprirono e tornò Guren.
Era visibilmente eccitato.
“Sto uscendo con i miei uomini...” a tutti loro “... per una battuta di caccia notturna...” con sguardo esaltato “... proverò finalmente la mia nuova pistola su un degno bersaglio e non più su un lurido ladruncolo...” rise “... il mastino ha ucciso ancora... e con la medesima dinamica... una contadinelle di sedici anni che tornava dal pozzo...”
“Quale dinamica?” Chiese Icarius.
“Aggredite alla giugulare” spiegò Guren “e poi sventrare.”
“Non sbranate?” Domandò il Taddeide.
“No.” Scuotendo il capo Guren. “Non le sbrana mai le sue vittime.” Sorrise. “Al mercante di fiori ora piace la caccia?”
“Solo per sport...” fingendo indifferenza Icarius.
“Pensate ai vostri fiori” con superbia Guren “che al mastino penserò io.” Li guardò tutti. “Ora vado. Naturalmente resterete mie ospiti. I servi vi tratteranno a dovere. A domani, mie bellissime signore...” rivolto a Clio, a Dacey e a Gwen “... dedicherò a voi ed alla vostra bellezza il mio trionfo.” Ed uscì.

Dacey Starklan
25-09-2015, 17.00.10
La situazione si era calmata appena quando tornò Guren.

Una battuta di caccia era in procinto di avvenire, proprio contro la bestia che quella notte aveva ucciso un'altra ragazza.

Ma a lui non importava di quello.

Non mi dispiacque vederlo andar via. Rimasi però colpita dal modo in cui la bestia uccideva.

Lady Gwen
25-09-2015, 17.02.08
Rivolsi un veloce sorriso a Cq e mi concentrai su Guren, che era tornato e sembrava esaltato.
Quando capii perche` lo era, non potei trattenere un moto di odio profondo e disgusto nei suoi confronti.
Era odioso, balordo e depravato.
"Come se ne avessimo bisogno, maledetto depravato..." mormorai, quasi in un sussurro.

Guisgard
25-09-2015, 17.29.17
Guren uscì ed Icarius si sedette al suo posto, riprendendo a fissare le increspature del vino nel suo bicchiere.
“Allora...” disse Hansiner “... cosa ne pensi?”
“Bisogna capire con chi o cosa abbiamo a che fare...” mormorò il Taddeide “... se ci troviamo di fronte ad un animale, dunque dal comportamento del tutto imprevedibile e mosso solo dall'istinto... oppure se ci troviamo invece al cospetto di qualche altra cosa, che agisce con un fine preciso e non per fame...”
“Il mastino ha detto Guren che non sbrana le sue vittime.” Fece il pellegrino. “Dunque non può essere un lupo. Che senso avrebbe?”
“Un uomo però” intervenne Hansiner “non assale attaccando la giugulare delle sue vittime e non le sventra... non di solito almeno.”
“Assurdo.” Turbato il pellegrino.
“Don Nicola, il mio maestro, soleva dire che esistono due tipi di nemici...” Icarius “... quelli che vengono dall'esterno, dunque animali o uomini... e quelli che invece vengono da dentro di noi...”
“Dentro di noi?” Ripetè Sammone.
“Si...” annuì il Taddeide “... il cuore dell'uomo, diceva San Bernardino da Siena, può essere la Porta del Cielo o quella degli inferi... da esso così possono arrivare Angeli o demoni...” con tono inquieto.
http://imalbum.aufeminin.com/album/D20050519/104618_6VOGNOZDCFLMRQ4OWNK63DWRMV517C_kingdom12._H 172737_L.jpg

Dacey Starklan
25-09-2015, 17.33.32
Quei discorsi mi confondevano ma una cosa era certa, che fosse uomo o bestia quei delitti denotavano una indubbia ferocia.

Lady Gwen
25-09-2015, 17.37.27
Questa faccenda era davvero strana. In effetti, erano evidenti le caratteristiche sia di un uomo che di un animale e capire chi dei due fosse era davvero difficile.
Poi restai ` riflettere sulla frase di Icarius e al suo significato.

Guisgard
25-09-2015, 18.12.37
Quelle parole di Icarius suonarono come un qualcosa di misterioso ed inquietante.
“Ci sono due modi per risolvere la faccenda...” disse “... organizzare lunghe battute di caccia, come fa Guren, massacrando lupi fino a quando le stragi di ragazze termineranno... ammesso sia davvero un lupo... oppure cercare di capire...”
“Capire cosa?” Fissandolo Hansiner.
“Capire chi erano le vittime, le precise modalità delle aggressioni, i luoghi in cui il fantomatico mastino agisce, eventuali tracce lasciate in giro e se vi sono testimoni, se qualcuno cioè abbia mai visto questo enigmatico mastino aggirarsi nelle campagne.” Spiegò Icarius.
“Ti sembra facile?” Scuotendo il capo Sammone.
“No, per questo nessuno è ancora riuscito a scoprire la verità.” Rispose il Taddeide.
“E noi credi riusciremo?” Hansiner.
“Possiamo almeno provarci.” Bevendo Icarius. “Domattina ci organizzeremo e cominceremo a girare per la cittadina e la campagna... inizieremo così le nostre ricerche...” a tutti loro.

Dacey Starklan
25-09-2015, 18.15.17
Mi chiedevo perché Icarius ci tenesse così tanto a scoprire la realtà. Doveva avere uno scopo. Tuttavia poiché eravamo bloccati lì assentii. Se davvero fossimo riusciti a fermare quella strage e salvare vite innocenti almeno la nostra tappa avrebbe avuto un senso.

Lady Gwen
25-09-2015, 18.17.48
Ascoltai Icarius e le due alternative.
Se lui continuava ad ammazzare lupi e le aggressioni non finivano evidentemente doveva esserci qualcos'altro.
L'idea delle indagini mi inquietava un po', non per l'idea in se`, ma perche` sapevo quasi con certezza che Guren ne avrebbe preso parte.

Clio
25-09-2015, 19.17.25
A quelle parole che Dension mi rivolse lo squadrai con sufficienza.
"So badare a me stessa.." mormorai tra i denti.
Poi Icarius si avventò contro di lui, brandendo Mia Amata.
Ma anche questa volta, Denision la passò liscia.
Icarius poi si risedette, e io gli presi dolcemente il braccio.
"Non mi accadrà nulla, sta tranquillo..." sussurrai pianissimo "Mi fido di te.." sorridendogli.
Poi tornò Guren, a quanto pare ci avevo visto giusto e il mastino aveva colpito ancora, dunque voleva andare di nuovo a cercarlo.
Rimasti soli, ascoltai Icarius sorridendo.
"Quanti poveri lupi ci sono andati di mezzo.." sussurrai, scuotendo la testa mestamente.
Poi annuii alla sua proposta, mi sembrava un'ottima idea per scoprire cosa si celava dietro quelle tragiche morti.
"Mi sembra una buona idea, anche se non credo proprio che la gente del luogo sarà felice di collaborare.. quindi non sarà facile.." alzando lo sguardo su Icarius.

Guisgard
25-09-2015, 23.57.10
“Forse hai ragione” disse Icarius a Clio “ma non abbiamo scelta se vogliamo far luce su ciò che ha causato la morte di quelle poverette.”
“Si, sono d'accordo.” Annuì Hansiner.
“Ora cosa facciamo?” Chiese Sammone.
“Riposeremo.” Rispose Icarius. “Domani mattina cominceremo le nostre ricerche se Dio vorrà.”
“Magari mi farò un giro per questa casa.” Hansiner. “Chi vuol farmi compagnia è il benvenuto.”
“Vengo con te.” Fece il pellegrino.
“Io invece dormirò un po'.” Mormorò Sammone.
“Spero che tutto si accomoderà presto.” Cigolò Cq, sempre accanto a Gwen.
“Io ho bisogno d'aria.” Disse Dension, che prese poi per mano Dacey e con lei lasciò la sala per uscire nel cortile.
Era una sera fredda e stellata.

Lady Gwen
26-09-2015, 00.00.36
"Sta tranquillo, Cq" sussurrai al piccolo droide con un sorriso.
Avevamo decisamente bisogno di riposare, anche per prepararci soprattutto psicologicamente alla giornata di ricerche.

Clio
26-09-2015, 00.01.20
Sorrisi ad Icarius, annuendo.
Poi un po' tutti decisero cosa fare, e io mi tesi verso di lui parlando piano.
"Vuoi davvero riposare? In effetti dovremmo ma non è da te.." sorridendo "Non vuoi curiosare in questa casa? O dici che in troppi daremmo nell'occhio?".

Guisgard
26-09-2015, 00.12.19
“Ditemi, milady...” disse Cq a Gwen, mentre Hansiner e il pellegrino uscivano dalla sala “... volete riposare un po'?”
Clio intanto si era avvicinata ad Icarius parlandogli piano.
“In verità” lui “parlavo per gli altri. Io un giro voglio farlo e non certo per vedere l'arredamento. Voglio scoprire chi è davvero Guren. Vieni con me?”

Clio
26-09-2015, 00.14.05
Sorrisi ad Icarius.
"Ah, ecco mi sembrava strano.." vagamente divertita al pensiero di Icarius che riposava al posto che mettersi nei guai.
"Certo che vengo con te.. che domande.." sorridendogli "Quel tipo non mi piace per niente.." scuotendo piano la testa.

Dacey Starklan
26-09-2015, 00.25.24
Seguii Dension fuori. Non mi dispiaceva lasciare per un po' quella casa. Tra gli animali impagliati e la tensione creatasi ero contenta di poter ammirare il cielo e rilassarmi.

- Odio questo Guren .. - mormorai piano solo a Dension.

Lady Gwen
26-09-2015, 00.26.02
Mi voltai verso Cq.
"Il fatto e` che gli altri hanno pensato di fare un giro per la casa e non mi va di stare sola..." un po' titubante.

Guisgard
26-09-2015, 00.32.25
“Allora andiamo anche noi con loro, milady.” Disse Cq a Gwen. “Anche io detesto stare solo in questa casa.”
Icarius sorrise a Clio.
“Bene, andiamo a curiosare un po' in giro.” A lei. “Magari troveremo qualcosa di interessante.” Guardò poi Gwen ed il droide. “Voi cosa decidete di fare?”

Clio
26-09-2015, 00.35.00
Annuii sorridendo ad Icarius.
"Speriamo proprio di sì.." guardandomi intorno "Guren sicuramente non è un santo.. anzi... sarà divertente curiosare in giro".

Guisgard
26-09-2015, 00.35.57
“Neanche a me piace” disse Dension a Dacey “ma non lo ritengo peggiore di Icarius.” Guardò la ragazza. “C'è una cosa che non ti ho detto... quando mi allontanai dalla nave, dopo aver litigato con te, ho incontrato un uomo... un certo Munain... ebbene gli è in cerca di un uomo... di un vigliacco che ha causato dolore a sua sorella, illudendola e poi abbandonandola... e sai come si chiama l'uomo che sta cercando? Guisgard...”

Lady Gwen
26-09-2015, 00.36.04
Annuii a Cq.
Poi Icarius si rivolse a me. Guardai un'ultima volta Cq e risposi.
"Veniamo anche noi. Non mi va l'idea di stare sola..." con una smorfia "...e nemmeno a Cq" ridendo piano.

Dacey Starklan
26-09-2015, 00.40.20
Quando iniziò a parlare credetti che stesse per confessare qualche suo collegamento con la nave nera ma la storia che mi raccontò mi sorprese ancor di più .

-Pensi che si tratti di Icarius vero? Insomma non può essere una coincidenza la presenza di questo Munain nel luogo in cui anche noi eravamo. Perché non mi hai raccontato tutto questo prima??-

Guisgard
26-09-2015, 00.43.31
“Allora andiamo, sorellina.” Disse Icarius a Gwen, facendole l'occhiolino.
I tre così, seguiti da Cq, uscirono dalla sala, attraversarono un ampio androne, ritrovandosi in uno stretto corridoio.
Da qui giunsero ad un vestibolo laterale che dava in due direzioni.
Da un lato si andava nel giardino, dall'altro verso la cucina.
“Dunque, signore...” Icarius a Clio e a Gwen “... cosa suggerite? Giardino, o cucina?”

Guisgard
26-09-2015, 00.45.48
“Non ne ho avuto il tempo...” disse Dension a Dacey “... su quella nave ci sono tutti addosso... quanto a Guisgard... fosti tu a sospettarlo, ricordi? Dopo aver letto il diario... mi dicesti che Icarius e questo Guisgard sono la stessa persona... così come il misterioso Capitan Falco...”

Dacey Starklan
26-09-2015, 00.47.56
- Sono sicura della mia scoperta,- mi avvicinai abbracciandolo restando alle sue spalle.

- Quindi ora quali sono le tue intenzioni? Con Munain hai preso forse qualche accordo?-

Lady Gwen
26-09-2015, 00.50.25
Risi alla frase di Icarius e, seguiti da Cq, ci incamminammo in giro per la casa.
Giungemmo poi ad un bivio che portava alla cucina o al giardino.
"Credo siano meglio le cucine. Ho visto Dension e Dacey incamminarsi da quella parte e vorrei evitare scenate indesiderate."

Guisgard
26-09-2015, 00.51.39
“L'ho solo incontrato... tutto qui...” disse Dension a Dacey, stringendole le mani “... mi ha raccontato di sua sorella, quasi impazzita dal dolore... quel Guisgard è un Don Giovanni... uno che passa da una donna all'altra... e se tu ora dici di essere sicura di come lui ed Icarius siano la stessa persona, allora forse dovremmo avvertire Clio... e dirle chi è davvero l'uomo che le sta accanto, non credi?”

Dacey Starklan
26-09-2015, 00.56.04
Rimasi forse ancora più sorpresa. Da quando a Dension importava di Clio? Poi capii, o meglio ebbi un sospetto. Probabilmente in quel modo cercava di disgregare il gruppo che era fedele a Icarius.

In ogni caso aveva ragione, se le cose stavano davvero così Clio era solo l'ennesimo giocattolo di Icarius, Guiscard o quale fosse il suo nome.

- Io non lo so amore... Insomma di vede quanto lei sia legata a lui e temo che raccontandogli tutto finisca per credere che siamo solo dei bugiardi che cerchiamo di screditare Icarius. Voglio dire, una donna innamorata più essere cieca a volte- e mi resi conto che quella frase poteva valere anche per me

Clio
26-09-2015, 00.59.30
Sorrisi a Gwen.
"Concordo in pieno.." annuendo "Non solo per Dacey e Dension, ma anche perché è sicuramente più sicuro, meglio non uscire all'aperto.." alzai le spalle "Anche se non so cosa potremo trovare in cucina mi sembra la scelta meno pericolosa..".

Guisgard
26-09-2015, 01.08.42
Le cucine erano poste davanti al cortile e vi si accedeva attraverso una porta di legno che a causa dei cardini ossidati dal vapore restava sempre semiaperta.
Dall'interno giungevano rumori di piatti, di tegami e varie voci.
Dall'esterno Icarius, Clio, Gwen e Cq potevano sentire abbastanza chiaramente.
“Sei nuovo, dunque fa come ti dico.” Disse il cuoco.
“Io non so come si taglia il prosciutto...” l'aiutante.
“Senza togliere il grasso, idiota.” Sbottò il cuoco. “Altrimenti è troppo salato. E poi al padrone piace così.”
“Che tipo è il signor Guren?” Chiese l'aiutante.
“Uno di cui è meglio tu non chieda nulla.” Lo ammonì il cuoco.
“Perchè?
“Perchè non bisogna mai svegliare il can che dorme.”
“In che senso?” Incuriosito l'aiutante. “Ma è il borgomastro?”
“No, gli fece abbandonare la carica al suo arrivo.” Svelò il cuoco. “Ora comanda lui in città e nei dintorni. Per ordine del Gastaldo.”
“Quando accadde ciò?” Domandò l'aiutante.
“Un anno fa circa...” rispose il cuoco “... poco prima dell'inizio delle stragi di fanciulle...”

Guisgard
26-09-2015, 01.13.14
Dension guardò Dacey.
“Si, hai ragione...” disse “... finirà per credere a lui e non a noi... che verme... magari potrebbe mettere gli occhi anche su di te... ma glieli caverei all'istante...” scuotendo il capo “... si, hai ragione... gli sono tutti fedeli... quel bastardo ha carisma... ma Munain lo sta cercando e lo troverà...” la fissò negli occhi “... sai tenere un segreto? Dimmi che posso fidarmi di te...”

Lady Gwen
26-09-2015, 01.17.27
Arrivammo dunque davanti alle cucine, la cui porta d'accesso era semiaperta.
Ascoltammo cosi` la conversazione.
Non che ci fosse da stupirsi, avevamo capito che tipo era...
Poi l'uomo disse che era successo tutto un anno prima, addirittura quando la strage di fanciulle non era iniziata e non so perche` questa cosa mi sembro` sospetta.

Clio
26-09-2015, 01.18.47
Le cucine ci diedero in realtà qualche informazione interessante.
Non avevo pensato alla possibilità di origliare le conversazioni dei servi all'interno.
Così scoprimmo che la strage di fanciulle andava avanti da un anno, da quando era arrivato Guren.
Cosa poteva avere a che fare con quella tragedia?
Certo non poteva averle uccise lui.. almeno.. dato che era con noi mentre uccidevano l'ultima.
Non era però un ipotesi da scartare, anche se mi sembrava poco sensata.
Era bello immaginarlo come il mostro da uccidere, dopotutto.
Ma una cosa era certa: non poteva essere un caso.

Guisgard
26-09-2015, 01.24.07
Quelle parole insospettirono Icarius, Clio e Gwen.
“In pratica” disse l'aiutante “tutto è cominciato con l'arrivo del signor Guren?”
“Si, più o meno.” Spiegò il cuoco.
“Dov'è finito ora il borgomastro?” Domandò l'aiutante.
“Vive da qualche parte nella campagna, credo.” Rispose il cuoco. “Ma mi hai preso per la pettegola del villaggio? Basta con queste domande e pensa a lavorare.”
E ripresero il loro lavoro, senza toccare più l'argomento.

Lady Gwen
26-09-2015, 01.28.20
I due continuarono a parlare di Guren e in effetti era iniziato tutto dal suo arrivo.
La cosa mi piaceva sempre meno...
Dopo un po' i due smisero di parlare e, purtroppo per noi, non tornarono sull'argomento.