Il suono dell'ocarina.
Lento, vagamente malinconico, sfuggente e mutevole.
E pian piano le sue note nella mente di Clio coprirono quelle del mandolino.
Poi cominciò ad udire l'ocarina come se fosse più vicina.
Come se provenisse dal basso, cioè dal cortile sottostante.
Ed alla fine attraverso la finestra sopraggiunse solo quella melodia, senza più traccia di quella del mandolino.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|