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Visualizza versione completa : Alla ricerca del Paradiso perduto


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Lady Gwen
29-03-2022, 18.41.07
Ah, ora la cosa si faceva davvero interessante.
Davvero davvero.
"In effetti potrei, sì" con sorriso affilato.
Potevo solo sperare che quel Carlos fosse ancora nei paraggi ed approfittare del passaggio.
"Iniziate a starmi più simpatici, tutti voi che apparire e sparite all'improvviso."

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Guisgard
29-03-2022, 22.12.39
"Forse non è una scelta giusta andare a caso, Blangey..." disse Robertstein "... potrebbe essere uno scherzo questo cartello, o magari messo qui da qualche esaltato o mitomane... o forse qualcuno lo usa per tenere alla larga gli estranei... o magari è davvero il solo avvertimento per giungere a quel castello... forse vale la pena rifletterci su e cercare una risposta a questo strano enigma, Blangey..." guardando il cartello.




Il pentolone bollì, gorgogliò e poi del fumo si diffuse nella stanza.
Un attimo dopo il mormorio delle onde e l'odore di salsedine fecero destare la Mentitrice.
Era sola, su una spiaggia deserta.
Poco più avanti si sentivano però delle voci.

Altea
29-03-2022, 22.16.37
"Tesoro...allora rifletti pure tu...lo sai non sono brava in questi enigmi" ridendo.
"La precedenza?" riflettendo poi osservando i suoi occhi azzurri.

Lady Gwen
29-03-2022, 22.27.34
Di nuovo, com'era successo poco prima, ci fu tanto fumo e mi ritrovai nuovamente altrove.
Su una spiaggia, per l'esattezza.
Beh almeno la località meritava.
Sentii poco distanti delle voci e qualcosa mi diceva che fossero proprio coloro a cui potevo gentilmente chiedere un passaggio, così mi avviai.

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Guisgard
29-03-2022, 22.31.14
"La precedenza..." disse piano Robertstein a quella parola di Blangey "... mmm... non so... non mi sembra dia un'indicazione... a destra si ma a sinistra no... cosa dunque perde valore se messo a sinistra e non a destra?" Riflettendo ad alta voce e guardando il cartello. "Avanti... devo rifletterci... devo capire..." cercando di sforzarsi a pensare.




La mentitrice seguì quelle voci e raggiunse un piccolo molo, dove c'erano dei pescatori impegnati a lavorare sulle loro reti a bordo di piccole imbarcazioni.

Altea
29-03-2022, 22.42.29
"Qualcuno ha voluto metterci in difficoltà mio bel Lancillotto, dai pensaci".
Mentre riflettevo pure io, era proprio un bel problema.

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Lady Gwen
29-03-2022, 22.47.19
Seguii le voci e vidi dei pescatori impegnati al molo.
Infatti, mi avvicinai.
"Buongiorno, signori" li salutai, con voce vellutata.
"Sono in cerca di un passaggio, per caso qualcuno di voi potrebbe aiutarmi?" sollevando un sopracciglio e attorcigliando una ciocca riccia attorno al dito.

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Guisgard
29-03-2022, 22.55.52
"Eh, sei una vera adulatrice, Blangey." Disse Robertstein facendo l'occhiolino alla sua assistente.
Poi tornò a concentrarsi, camminando avanti e indietro, cogliendo fiori e sfogliandoli.
Pensava e ripensava, rifletteva, ragionava e guardava quel cartello.
"Ehi, un momento..." a un tratto lui "... si, forsi ci sono! Ci sono!" Esclamò. "La soluzione è il numero 0!"




La Mentitrice raggiunse il molo da quei pescatori.
Subito quegli uomini niziarono a fissarla, mormorando fra loro di certo qualche deciso apprezzamento.
"Signora, io vi accompagnerei ovunque." Disse uno di quelli ridendo malizioso.
"No, ci sono prima io, amico." Divertito un altro di qui pescatori.
"No, fidatevi di me, signora, sono il più affidabile." Un altro ancora di quelli.

Altea
29-03-2022, 23.01.46
Rimasi immobile, guardavo ogni suo movimento, raccogliere fiori e sfogliare i petali, come un innamorato...ad un tratto un guizzo nella mia mente, magari era innamorato e per questo non si confessava mai, era una scusa quella del mese che doveva passare senza che un uomo mi toccasse.
Ma sobbalzai alla sua risposta.."0...zero? non sono mai stata brava in matematica, spiegalo mentre ci avviamo alla carrozza, questo intoppo ci ha fatto perdere molto tempo" facendomi seria.

Destresya
29-03-2022, 23.05.34
Sorrisi all'entrata in scena di Mussetta.
"Accidenti, Smily, ne sai una più del diavolo!" risi divertita.
"E questa bellissima creazione è in grado di entrare nella casa del nostro studioso ateo e rubargli il ibro?".

Lady Gwen
29-03-2022, 23.15.21
Gli sguardi degli allocchi con cui avevo a che fare si fissarono su di me.
A buona ragione, anche, mi veniva da dire.
Sorrisi maliziosamente, mantenendo il contatto visivo ed avvicinandomi appena, ma non troppo, sempre mantenendo il passo felpato e sinuoso.
"Signori, signori, non vi accalcate, suvvia" con una leggera risatina ed un tono morbido ed accomodante.

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Riku966
30-03-2022, 00.36.20
Di tante cose che mi aspettavo, di certo non c’era il terzo grado da parte del mio padrone. Poco male, pensai, perché alla fin dei conti ero pagata per fare quello che mi chiedeva.
“Era un uomo abbastanza avvenente, capelli castani e mi sembra avesse gli occhi chiari.” non fui troppo precisa nella descrizione, anche perché con il buio della notte molti dettagli potevano essersi distorti “Non so dirvi perché fosse stato così gentile, signore. So solo che aveva un incontro con Marchese Justine.” ovviamente sorvolai su come avessi ottenuto quell’informazione.


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Guisgard
05-04-2022, 22.27.01
Smiley ridacchiò a quelle parole di Sunis.
“Davvero” disse Todd “questo uccellaccio di latta può rubare i libri al posto nostro, Smiley?”
“Ora non esageriamo.” Divertito Smiley. “Sono un genio, ma non faccio miracoli.” Ridendo. “In realtà, madama, questa civetta meccanica” rivolto a Sunis “penetrerà nel castello e ci fornirà ogni indicazione su ciò che dobbiamo rubare, oltre a mostrarci tutti i passaggi, gli ingressi e le uscite del maniero. Questo ci darà un enorme vantaggio tattico.”


Robertstein rise soddisfatto.
“Lo 0” disse a Blangey “va messo a destra e mai a sinistra... quindi è l'indicazione per imboccare la direzione giusta.”
“Allora bisogna andare a destra, professore?” Il cocchiere.
“No, affatto.” Rispose Robertstein. “La risposta è 0, non destra.” Si voltò verso Blangey. “0 è la risposta, mia cara... dunque cosa ti suggerisce per il nostro tragitto?” Lui che non perdeva occasione per istruire la sua assistente, addestrandola con i suoi ragionamenti.


Tutti risero maliziosi alle parole, vellutate e vagamente civettuole, della Mentitrice.
“Scegliete voi” disse uno dei pescatori “chi volete vi aiuti, signora.”
“Si, chi fra noi?” Un altro dei pescatori.


Il barone restò pensieroso, fissando ora il pavimento, ora Britty.
Si alzò e prese a camminare nella stanza.
“Se dici che è stato gentile” disse alla ragazza “e non ti ha chiesto nulla in cambio... nulla di scabroso intendo... allora mi chiedo cosa volesse davvero... anche perchè quel nome non mi è nuovo... il marchese Justine... fu fra i testimoni ascoltati durante le indagini sulla morte di tua sorella...”

Lady Gwen
05-04-2022, 22.35.09
Le loro risate mi facevano capire che i miei colpi stavano andando a segno.
Ma del resto, come avrebbero potuto non farlo?
Erano vuoti come tutti gli altri, involucri utili fino ad un certo punto, che potevano tranquillamente essere gettati via come pezze vecchie subito dopo.
Mi avvicinai lentamente e con calma, prendendomi tutto il tempo col mio passo felino, l'indice che sfiorava una volta il viso di uno, una volta il petto di un altro.
Mi andai allora ad appoggiare sul legno della barca, continuando ad osservarli attentamente e con sguardo magnetico.
"Molte guerre, narra la storia, sono iniziate con una domanda simile" dissi, riferendomi al folle Paride ed alla bella Elena, ed il loro pomo della discordia "Siate voi a convincermi a scegliere uno di voi. Avanti" guardandoli con malizioso divertimento.

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Destresya
05-04-2022, 22.55.37
"Ingegnoso... molto ingegnoso..." sorrisi compiaciuta nell'ascoltare le parole del mio assistente.
Non riuscivo a staccare gli occhi da quello strano marchingegno, così sofisticato da poterci davvero dare un vantaggio.
"Bene, allora non ci resta che recarci ad Ateatown e lasciare che la nostra nuova amica metallica ci apra la strada!" con un sorrisetto divertito.
"Immagino verrete con noi!" rivolgendomi al chierico.

Riku966
05-04-2022, 23.22.18
Il barone sembrò non fidarsi di Venturi, e come potergli dare torto? Nemmeno io mi fidavo granché...
"Dite sul serio?" domandai alla rivelazione su Justine. Che il marchese sapesse qualcosa? "Sto cercando di fare luce su quanto accaduto a mia sorella... parlare con il marchese forse mi aiuterebbe!"

Guisgard
06-04-2022, 03.14.59
I pescatori si guardano divertiti, eccitati.
Non immaginano chi si davvero la Mentitrice.
“Io...” dice uno di loro “... ho la barca più veloce, mia cara signora. Posso circumnavigare il litorale e raggiungere le isole più vicine con tempismo.”
“Io invece” un altro “conosco queste acque e queste coste meglio di chiunque altro, signora. Io sono la guida migliore.”
“Io” un altro ancora “lavoro per il capitano Malavan e perciò ho i permessi per raggiungere ogni porto, anche quelli chiusi, di queste coste, signora.”


Il barone guardò Britty.
“Si, forse si...” disse accendendosi un sigaro “... ma eviterei di farmi strane idee fossi in te...” fumando “... il marchese Justine... è un personaggio particolare, pare...”


Padre Alphy annuì a Sunis.
“Naturale, madama.” Disse. “Per questo sono qui.”
Poco dopo il quartetto era pronto per partire.
Sarebbero salpati con il Barracuda, una triremi progettata da Smiley, dunque una nave non comune.
Infatti la triremi aveva la capacità non solo di navigare, ma anche di immergersi e muoversi sott'acqua.

Riku966
06-04-2022, 15.54.06
Ormai da anni a contatto con i nobili, avevo imparato che molti di questi fossero particolari a modo loro.
“Se posso, cosa intendente dire?”


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Altea
06-04-2022, 17.18.09
Riflettei e sospirai "Oh ma devi farmi scervellare...sarebbe andare dritto ..mi arrendo" osservandolo in modo arrendevole.

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Lady Gwen
06-04-2022, 17.23.30
Li vidi fare i galletti per accaparrarsi la mia preferenza.
Che atteggiamento così umanamente insulso, ma al contempo utile, dovevo ammetterlo.
La barca, la guida, sì certo, tutto molto interessante, ma in sintesi?
Mi voltai verso quello che aveva nominato un certo capitano e qui poteva esserci una convenienza.
Entrai infatti nella sua mente per saperne di più sul capitano che aveva nominato.
"E ditemi, da quanto lavorate per il capitano?" informazione di cui mi fregava ben poco, se non addirittura nulla, ma volevo solo tenerlo impegnato mentre leggevo la sua mente per ottenere i dettagli che mi interessavano.

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Guisgard
06-04-2022, 22.32.58
"E' un personaggio singolare." Disse il barone a Britty. "Vive spesso isolato nel suo castello, famoso per le feste esclusive, soprattutto in maschera, amante dei misteri e celebre per scegliere personalmente la sua servitù. Da quel poco che ho saputo, anche tua sorella fu assunta presso il Marchese Justine."




Robertstein sorrise a quelle parole rassegnate di Blagey.
"Lo 0" disse lo studioso alla sua assistente "è un modo per dirci che la direzione giusta non è nessuna di queste 2. Nè dunque a destra, nè tantomeno a sinistra. Bisogna cercare un'altra via." Guardandosi poi intorno, fino a quando notò qualcosa.
C'era infatti, coperto da folti cespugli, uno stretto sentiero che sembrava tagliare verso il sottobosco.
Una viuzza che poteva essere percorsa solo a piedi e non in carrozza.




Il pescatore cominciò a parlare, ma la Mentitrice era già nella sua mente a leggerne i pensieri.
Scoprì così che effettivamente l'uomo era al soldo di questo capitano Malvan, un personaggio misterioso anche per i suoi stessi sottoposti, al comando di una grossa nave e di certo impegnato in traffici poco leciti.

Lady Gwen
06-04-2022, 22.47.12
Non mi fermai ad ascoltare ciò che il tizio blaterava, perchè non mi importava un accidente, ma il capitano, lui sì che sembrava un tipo interessante.
Misterioso, in apparenza parecchio losco.
Sì, decisamente un tipo che faceva al caso mio, specie perchè capivo il significato dei porti chiusi.
Uscii dalla mente del tizio e lo guardai sorridendo maliarda.
"Ebbene, mi sa che sarete voi il fortunato che mi accompagnerà, siete contento?" con voce più soffice del più morbido velluto, un sopracciglio inarcato ed il fianco appoggiato all barca, mentre stavo davanti e non troppo distante da lui.

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Guisgard
06-04-2022, 23.00.17
Sul viso duro e rugoso del pescatore apparve un largo sorriso.
"Avte fatto la scelta mgliore, signora." Disse lui con un occhiolino alla Mentitrice.
Così, mentre gli altri brontolavano, il peschereccio dell'uomo prese il mare e poco dopo si staccò dalla spiaggia.
"Cosa vi spinge" chiese l'uomo alla Mentitrice "a prendere il mare? Vostro marito che vi aspetta?" Con malizia.

Lady Gwen
06-04-2022, 23.06.17
Sorrisi soddisfatta, prim di rivolgere un sorriso malizioso con uno sfarfallio di dita agli altri due, che per me potevano anche crepare in una tempesta un attimo dopo.
Ci staccammo dalla costa e mi sentii ancora più soddisfatta.
Ecco come si faceva, non come la sciacquetta da due soldi che lasciamo emergere ogni tanto.
Avevo fatto più io in mezz'ora che lei in tutto il resto del tempo.
Tempo buttato, per come la pensavo io.
"Marito? Oh no, mi fate così vecchia?" con un'espressione teatralmente risentita ma sempre maliziosa.

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Guisgard
06-04-2022, 23.09.26
"In verità" disse l'uomo alla Mentitrice, mentre governava il peschereccio "non sembrate affatto donna da marito, anzi." Rise. "Se posso... secondo me cercate un padrone, protezione, dico bene?" Fissandola con i suoi occhi sudici e avidi di sesso.

Lady Gwen
06-04-2022, 23.15.50
Che maledetto idiota disperato...
Fossi stata quella sciacquetta sarei arrossita.
"Adesso mi offendete..." con sorrisi indecifrabile, accavallando le gambe.

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Guisgard
06-04-2022, 23.23.47
L'uomo subito guardò le gambe che la Mentitrice mostrava con una certa disinvoltura.
"Oh, non vorrei mai." Disse lui ridendo. "Era per parlare." Divertito il rozzo pescatore. "Comunque, signora, se vi occorrese del denaro... io ne ho un bel pò da parte... capite cosa intendo, vero?" Fissandola con i suoi occhi sudici.
Intanto il peschereccio era giunto in una stretta insenatura fra alte scogliere, ammantate di rampicanti.
Poco dopo apparve un grosso veliero attraccato.
https://images.fineartamerica.com/images/artworkimages/mediumlarge/2/hms-bounty-buck-woods.jpg

Lady Gwen
06-04-2022, 23.49.29
Sorrisi maliziosamente, tranne per il fatto che non avrei aperto nemmeno le gambe della santerellina con un morto di fame simile.
"Si vedrà" con tono languido e malizioso.
Dopo un po', vedemmo un galeone poco distante.
"È quello il mezzo del vostro capitano?" mi informai.

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Riku966
07-04-2022, 00.34.43
Le rivelazioni del Barone mi lasciarono impressionata. Non sapevo come, ma ero certa di dover entrare in contatto con il Marchese.
Mi congedai dal mio datore di lavoro e cominciai a pensare ad un modo per raggiungere l’uomo.


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Guisgard
07-04-2022, 15.20.32
L'uomo rise col suo tono volgare e ruvido al sorriso malizioso della Mentitrice, già assaporando nell'abisso perverso delle sue fantasie i piaceri che quella donna poteva offrirgli.
Poi si voltò a guardare il veliero attaccato.
Si, è la nave del capitano Malvan." Disse annuendo.
Poco dopo raggiunsero il molo e l'uomo legò il peschereccio con delle cime.
Poi scesero e raggiunsero la banchina opposta, dove c'erano gli uomini dell'equipaggio.
Allora l'uomo chiese agli altri del capitano, indicando la Mentitrice che voleva parlare col capitano.
"Cosa cercate dal capitano?" Domandò uno di quelli alla Mentitrice.

Britty restò da sola, pensando a come poter incontrare il Marchese Justine.
A un tratto sentì delle voci giungere da fuori.
Erano degli zingari che passavano davanti al palazzo.

Lady Gwen
07-04-2022, 15.27.53
Attraccammo e raggiungemmo il veliero, mentre finalmente sentivo l'eccitazione della caccia insinuarsi denti di me.
Non aspettavo altro che entrare nel vivo della ricerca di quel "Frutto Proibito" e speravo per lui che il capitano sapesse portarmi a destinazione.
Il problema era che neanche io sapevo quale fosse, tale destinazione.
Dovevo essere astuta ed accorta, come sempre.
"Un passaggio. Pensate che il vostro grande capo possa aiutarmi?" con tono gentile e suadente, il mio sguardo che agganciava quello del marinaio.

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Altea
07-04-2022, 17.01.27
"Si..effettivamente avevo pensato fosse qualcosa del genere" giusto per non dargli la soddisfazione di averla sempre vinta.
Notai il suo sguardo verso una direzione e aguzzai la vista vedendo un piccolo sentiero "A cosa stai pensando?" poggiando la mano sopra la sua spalla "A quel sentiero?"

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Guisgard
07-04-2022, 17.15.24
L'uomo guardò con eccessiva attenzione la Mentitrice, come se la stesse studiando.
"Può darsi." Disse freddamente. "Ma a bordo tutti devono dare una mano e ognuno deve pagarsi il viaggio in qualche modo."
Tutti gli altri risero con malizia.

"Esatto." Disse Robertstein a Blangey. "Credo sia l'unica alternativa a questo bivio."
Lo studioso allora ordinò al cocchiere di attendere con lì e di tornarsene al palazzo se verso il tramonto lui è la sua assistente non avessero fatto ritorno.
Così Robertstein e Blangey imboccarono lo stretto sentiero, per poi sparire nella fitta e verde vegetazione.

Altea
07-04-2022, 17.22.02
Non commentai ma pensavo di non incappare in strane situazioni "Sei certo non vi siano pericoli? Sai non è che sei uomo di avventura, sei un teologo o sbaglio? Lo hai detto pure tu alle donne non piacciono gli uomini come te, ma gli avventurieri" ridendo ma parlando a bassa voce osservano la vegetazione e la strada attentamente.

Guisgard
07-04-2022, 17.36.41
Robertstein guardò Blangey con una smorfia, per poi sorridere.
"Si, sono un uomo di lettere, non un avventuriero." Disse ridendo piano. "Ma a differenza degli uomini d'azione io ho il potere della mente, della logica e so perciò affrontare ogni situazione con sangue freddo." Facendole l'occhiolino.
Il sottobosco appariva avvolto da un'atmosfera calma e rassicurante, tra il verde e le sue infinite tonalità, il candore dorato del Sole pomeridiano e il cinguettio vivace degli uccellini.
Un che di bucolico e spensierato aleggiava in quell'angolo di natura, dive parevano svanire gli affanni e i travagli della vita cittadina.
Era il tipico pomeriggio di inizio Primavera, l'ora in cui i ragazzini giocano dopo i compiti di scuola e il momento in cui gli innamorati progettano fughe d'Amore.
A un tratto però la natura, come in un poema del Boiardo o dell'Ariosto parve come aprirsi, simile a un cancello spalancato di un magico verziere, facendo apparire i robusti e vecchi bastioni di un castello invaso da rampicanti.

Altea
07-04-2022, 17.42.39
Sapevo di aver colpito nel suo ego, mi guardavo attorno e sospirai "Sembra il Paradiso, non quello Perduto...un posto di altri tempi dimenticato da tutti. E' da molto non assaporo questa pace".
A quelle parole il sentiero e il paesaggio si aprì come in un attimo magico, rallentai il passo e davanti a noi apparve un castello, sembrava antico.
"E' questo il castello di cui parlavi? Siamo arrivati a destinazione?" poggiando le mani sul suo braccio e standogli vicino..certamente non avevo paura, ma era meglio non stare lontani

Guisgard
07-04-2022, 17.49.42
"Si..." disse lui annuendo a Blangey che gli era accanto "... penso di si... vieni, andiamo a vedere..."
Un vecchissimo e ossidato cancello di ferro battuto segnava l'ingresso al maniero, spalancato e scricchiolante sui cardini consumati.
I 2 lo attraversarono e percorrendo un vialetto invaso da rovi selvatici si ritrovarono alla porta principale del castello.
Anche questa soglia era aperta.
Giunti in un ampio androne un cupo silenzio li avvolse e Blangey fu costretta a stringersi nelle spalle per il freddo di quel luogo.
"Sembra abbandonato..." Robertstein guardandosi attorno, per poi togliersi la giacca e sposarla sulle spalle di lei, notando la sua assistente infreddolita "... c'è nessuno?" Chiamò poi.
Ma nessuno rispose, come se anche le ombre di quel luogo tenessero di violarne l'irreale silenzio.

Altea
07-04-2022, 17.54.59
Entrammo nel castello, il portone cigolava e forse era segno che da molto nessuno se ne curasse.
Poi percorremmo il vialetto, vidi i boccioli delle rose selvatiche ma a quel punto avvertii freddo..molto freddo, un pò per l' ansia e per qualcosa di strano che il mio sesto senso avvertiva.
Robertstein mi avvolse con la sua giacca...ancora quel suo profumo e chiusi gli occhi riscaldandomi con la sua essenza.
La sua voce riecheggiò in quel misterioso castello, rimasi in silenzio in attesa speranzosa di una risposta.

Guisgard
07-04-2022, 18.05.35
Nessuna voce rispose a quella di Robertstein e il silenzio di quel luogo restò inviolato.
Lo studioso e Blangey allora cominciarono a girovagare per l'androne, poi per la corte, salendo allora le scale e controllando il primo piano.
Le stanze erano però vuote, abbandonate fra ragnatele, polvere e muffa.
Per buona parte del pomeriggio i 2 vagarono per le camere e i passamano di quel luogo, ma senza trovare nessuno.
Ma quando il pomeriggio iniziò a volgere al termine improvviso si udì il rintocco della campana della Cappellina di palazzo, che fece quasi sussultare Robertstein e Blangey.
"Chi..." disse sorpreso lui "... chi sta suonando?"
Uscirono allora nel cortile e videro la vecchia campana della Cappellina oscillare al vento.
"Ah, è stato solo il vento..." mormorò lo studioso.

Altea
07-04-2022, 18.10.39
Cercavamo, setacciavamo ogni parte di quel castello angusto e pieno di ragnatele e polvere.
Ad un tratto la campana della cappellina suonò, Roberstein pensò fosse stato qualcuno.
Uscimmo ma non vi era anima viva, solo il vento che faceva oscillare la campana.
"Sicuro che è stato il vento, qualcosa non mi quadra, prima quel cartello e ora ..ora ci troviamo soli in questo castello dimenticato dal Signore" scuotendo il capo "Qualcuno non voleva farci arrivare qua, e qualcuno nasconde qualcosa, parlami della persona che stavamo cercando,se ben ricordi stavamo cercando l' ultima persona che aveva avuto contatti con tuo nonno" osservando il castello come fosse addormentato da un incanto.

Guisgard
07-04-2022, 18.17.06
"Si..." disse Robertstein annuendo a Blangey.
Ma prima che potesse dire altro qualcosa attirò l'attenzione dei 2.
Improvviso si udì un rumore, co e se qualcuno battesse con forza qualcosa di pesante su del metallo.
"Vieni, proviene da lì!" Robertstein alla sua assistente, indicando le le vecchie s uderie del castello.
I 2 corsero fin là ed entrando furono raggiunti dal freddo che dimorava in quelle scuderie.
Videro allora qualcuno di spalle che lavorava col martello su un'incudine.
Stava di spalle e sembrava essere un uomo anziano.
Robertstein lo guardò fissò.
"Nonno... sei tu?" Disse all'improvviso a quell'uomo di spalle.

Altea
07-04-2022, 18.21.49
Ero quasi senza speranze quando udimmo dei forti rumori, un rumore forte e assordante quasi che proveniva dalle scuderie.
Subito corremmo e aprendo le scuderie sentii nuovamente quel freddo innaturale.
Vi era una figura, batteva col martello sul metallo, chissà cosa stava creando, forgiando ma alla domanda di Roberstein rimasi attonita e guardai entrambi "Nonno?" bisbigliai..era lui? O il suo spirito? O chi altro. Il cuore iniziò a pulsare forte.

Guisgard
07-04-2022, 21.46.23
Quei colpi di martello cessarono all'istante, appena la voce di Robertstein echeggiò nelle scuderie.
Blangey osservava le 2 figure, quella dello studioso e quella dell'uomo presso l'incudine, come fossero 2 personaggi sbucati in una tragedia di Sofocle.
Il vecchio si voltò e guardò il giovane teologo.
"Oh, scusatemi..." disse imbarazzato Robertstein "... vi avevo... si, vi avevo scambiato per un'altra persona... perdonatemi..."
"Chi siete?" il vecchio guardando lui e la sua assistente.
"Cercavo mio nonno..." rispose il teologo "... il dottor Dominus Robertstein..."
"Perchè lo cercate in questo luogo?"
"Perchè qui ha condotto i suoi ultimi studi..."
"Lo cercate dunque fra i vivi o forse fra i morti?"
"E' morto anni fa."
"E pensavate fossi io?" Replicò il vecchio.
"Anche mio nonno aveva un occhio solo, ma avete ragione, vi chiedo ancora scusa per l'errore."
"Qui sono rimasto io soltanto." Mormorò il vecchio.
https://www.cinemaclock.com/images/people/original/40/3640-finlay-currie.jpg

Altea
07-04-2022, 21.52.31
Ascoltai con vivo interesse l' interloquiare tra Roberstein e l' uomo che asseriva non era suo nonno...il nonno di Roberstein era morto ma...era davvero cosi? "Scusate" presi la parola verso l' uomo e il mio adorato professore "Che casualità, sia voi che il dottor Dominus Robertstein portavate una benda...alquanto singolare...magari...non è morto, siamo proprio venuti qui per sapere degli ultimi anni di vita del dottore. Il mio nome è Blangey, se possiamo fare la vostra conoscenza" col volto dubbioso "E' per una biografia...pensate, se faremo successo pure voi diventerete famoso" ecco iniziai a mentire.

Guisgard
07-04-2022, 22.01.05
"Temo di non potervi aiutare, signora." Disse il vecchio a Blagey. "Non ho mai scritto nulla in vita mia e l'occhio l'ho perduto per una scheggia infuocata mentre forgiava ferri di cavallo." Poi si voltò verso Robertstein. "Ora che non sono di spalle vi ricordo ancora vostro nonno? Notate fra m e lui una qualche somiglianza?"
"No, ora no..." mormorò Robertstein.
"Bene." Annuì il vecchio. "Dietro il castello c'è un campo incolto con delle tombe. Potete dare un'occhiata se volete."
"Grazie." Fissandolo robertstein, per poi far segno a Blangey di seguirlo.
I 2 raggiunsero il campo incolto e vi trovarono alcune tombe.
Molte erano talmente vecchie da non avere più una lapide.
Poi, appartata, i 2 trovarono quella di Dominus Robertstein.
"Ecco..." indicandola il teologo "... mio nonno è stato sepolto proprio qui..."
In quel momento si udì ancora il rintocco della campana della Cappllina del castello.
In breve il crepuscolo scese su ogni cosa.

Lady Gwen
07-04-2022, 22.03.33
Mi squadrò attentamente e questo era già interessante.
Gli altri disperati erano solo dei poveri morti di fame.
Risi con fare civettuolo.
"Vedremo se a bordo l'equipaggio varrà il prezzo" con un sopracciglio inarcato "Ad ogni modo, sono certa che avrò modo di discutere dei dettagli col capitano."

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Riku966
07-04-2022, 22.07.05
Cercai di pensare a come avere un incontro con il Marchese, ma un vociare proveniente da fuori il palazzo catturò la mia intenzione.
Scorsi degli zingari all’esterno e, senza pensarci troppo, andai a vedere cosa stesse succedendo.


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Altea
07-04-2022, 22.08.42
Ovvio.....non doveva scrivere lui il romanzo, questo uomo non me la raccontava giusta.
Seguii Roberstein, quel luogo era veramente cupo e triste e lì vi stava la tomba di suo nonno, stranamente la campana rintoccò e il buio stava scendendo "Tu, sei stato al funerale, intendo hai visto che proprio era tuo nonno quello seppellito? Mi sembra strana la coincidenza con la benda, e poi tu sei un uomo che non si lascia suggestionare, se quell' uomo ti ha fatto riconoscere in lui tuo nonno ci deve essere un motivo" abbracciandolo e accarezzando il suo volto stanco.

Guisgard
07-04-2022, 22.28.38
"Si, ho veduto il certificato di morte..." disse Robertstein a Blangey "... sarà stata la penombra a ingannarmi, facendolo sembra mio nonno visto di spalle." Mormorò. "Chiederemo a quell'uomo di farci dare un'occhiata ai libri conservati in questo castello, magari troveremo qualche scritto di mio nonno." Fissando la tomba.
Così i 2 tornarono nelle scuderie, ma il vecchio non c'era più.
La brace accanto all'incudine era ancora calda, ma di lui non c'erano più tracce.

Britty uscì dal palazzo e vide il carrozzone degli zingari passare davanti al portone.
Da quella buffa e cacofonica vttura saltò giù un giovane, raggiungendola.
"I miei omaggi, damigella." disse con un teatale inchino. "I miei complimenti, poichè siete la primissima cliente del nostro futuro spettacolo. Infatti a breve andrà in scena il nostro spettacolare spettacolo e voi avete appena vnto un biglietto a metà prezzo."

L'uomo fissò ancora per un istante la Mentitrice.
"D'accordo." Disse come chi faceva una concessione. "Venite con me a bordo."
La condusse così sulla nave, fra i mille sfuardi avidi, lussuriosi e squallidi dei marinai impegnati a caricare la stiva.
La nave era grande, carica di merci e di uomini.
L'uomo, uno degli ufficiali di bordo, portò la Mentitrice davanti alla porta di una cabina, bussò e aprì quando una voce dall'interno intimò di entrare.
"Capitano..." l'ufficiale restando sulla soglia e facendo segno alla donna di restare indietro "... qualcuno chiede di essere imbarcato."
"Al diavolo!" Esclamò una voce rude. "Abbiamo i ranghi al completo, non voglio essere seccato!"
"Capitano, è una donna..."
"Allora falla passare." Il capitano.
L'ufficiale fece cenno alla Mentitrice di entrare e poi andò via.
La donna si ritrovò davanti un uomo alto e dalle spalle larghe, con i capelli e la barba di un castano sbiadito che la guardava.
"Ebbene?" Chiese alla Mentitrice.
https://i.ebayimg.com/images/g/mdcAAOSw0JpV61kI/s-l300.jpg

Altea
07-04-2022, 22.40.17
"Appunto, hai visto solo il certificato di morte" ma mi trasportò nuovamente nelle scuderie "È sparito, come è possibile, dopo..il suono della campana. Oh non vorremmo pensare ci siano i fantasmi" osservando il cielo "Dove passeremo la notte? Ormai siamo qua e dobbiamo trovare qualcosa, non possiamo tornare a mani vuote..tesoro".

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Lady Gwen
07-04-2022, 22.47.17
Roteai gli occhi, desiderando solo sgozzare quel disperato come un maiale.
Il pugnale, del resto, mi pendeva in vita e ci avrei messo un attimo ad estrarlo.
Mi portò sulla nave, dove avevo gli sguardi di tutti addosso, cosa che non mi disturbò affatto, fino ad arrivare alla cabina.
Mi si presentò un tipo prestante, che in realtà non era affatto male, anche meglio di quello smidollato inutile di Carlos.
"Siete voi il capitano, dunque?" dissi, avanzando in modo pacato, chiudendomi la porta alle spalle "Mi chiamo..." dovevo trovare un nome, se non volevo presentarmi come Mentitrice "Isabel" dissi "E vorrei un passaggio" con un sorriso seducente ed espressione attenta, mentre mantenevo la giusta distanza.

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Destresya
07-04-2022, 22.52.40
Sorrisi ai miei assistenti, pronta per una nuova avventura.
"Beh, per questo che vi tengo sempre con me, no?" divertita.
Effettivamente, i miei assistenti erano sempre una risorsa, uno per un motivo, uno per l'altro.
Ed ero incredibilmente curiosa di sapere il chierico come si sarebbe comportato.
Dopotutto diceva di essere un uomo d'azione.
E dei consigli di Padre Tommaso mi fidavo sempre.
Così, poco dopo salpammo col Barracuda, una splendida invenzione, che poteva anche andare sott'acqua.
Mery non era ancora tornata, segno che non aveva trovato il servo di Fanfan.
Beh peggio per lui, ci avrei campato per anni col rinfacciargli che per una volta che avevo bisogno di lui non si era fatto vedere.
Una volta salita a bordo del Barracuda, mi sistemai nelle mie stanze, dopodiché convocai tutti nella sala di comando per studiare la situazione.

Riku966
07-04-2022, 23.42.04
Uscita dal palazzo, un giovane (un membro di quello strano gruppo) mi si avvicinò asserendo che avessi vinto un biglietto a metà prezzo per il suo spettacolo.
Lo guardai con espressione confusa.
“Ci deve essere un errore, sono solo uscita per vedere cosa fosse questo trambusto, ma ora devo proprio tornare al lavoro.” dissi non sapendo nemmeno io come affrontare quella strana situazione.


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Guisgard
10-04-2022, 21.45.40
“Fantasmi...” disse con un sorriso forzato Robertstein a Blangey “... hai sempre voglia di scherzare...” scuotendo appena il capo “... non so se tu sia più irrequieta o spiritosa certe volte.” Per sdrammatizzare una situazione alquanto strana. “Comunque è ormai il crepuscolo e attraversare ora la campagna non è l'idea migliore... perciò resteremo in questo castello, così cercheremo anche di capire che fine abbia fatto il vecchio fabbro che era qui fino a poco fa...”
Così i 2 lasciarono le scuderie e tornarono nel castello.
C'era polvere ovunque, le ragnatele velavano quasi ogni angolo e alcune pendevano leggere come incantate dal soffitto, dando a quel luogo un senso di abbandono.
Robertstein vagò un per le varie camere che dividevano la corte dal resto del pianterreno, fino a quando sembrò aver trovato qualcosa.
“Blangey, vieni a vedere...” chiamandola.

Altea
10-04-2022, 21.52.09
Pensavo fosse davvero macabro dormire tutta la notte in quel luogo angusto, piuttosto avrei dormito sotto un albero del giardino.
Camminavo e tossivo per la polvere che si levava e scostavo le ragnatele,
vidi Roberstein salire e ad un tratto udii la sua voce chiamarmi e lo raggiunsi correndo "Che accade?" preoccupata gli fosse accaduto qualcosa "Potrei aspettarmi di tutto in questo posto angusto, sebbene tu lo conosca a perfezione".
E mi avvicinai a lui.

Guisgard
10-04-2022, 21.53.30
Madavan guardò a lungo la mentitrice, con un sorriso che poi parve farsi beffardo.
Allora si accese un sigaro e il suo viso fu avvolto dal fumo.
"Non sarà facile" disse "spiegare alla ciurma del perchè si prenda una donna a bordo." Fumando. "Alcuni sono superstiziosi e avere una femmina sulla nave è garanzia di malasorte. Come potrei giustificarlo ai mii uomini? E a me stesso?" Fissandola. "Forse cominciando a sapere del perchè una donna mi abbia chiesto di salire a bordo, no?"






"Ma no..." disse il giovane zingaro a Britty con i suoi modi infiocchettati da una eccessiva teatralità "... non volte assistere allo spettacolo dell'anno? Guardate che si tratta di un privilegio. Fossi in voi ci penserei bne prima di rifiutare."
In qul momento dal carrozzone sbucò una testa bufffa, simile a una maschera della Commedia dell'Arte.
"Ehi, fannullone!" quella testa al giovane. "Ti pago forse per perdere tempo? Non sai come dicevano gli antichi? Il tempo è l'unica moneta che non potrai più riguadagnare!"
"Perdonate, padron Baiaffo." Il giovane. "Cercavo aspettatori per lo spettacolo."
"Su, siamo in ritardo!" Lo richiamò Baiaffo. "Il castello del Marchese Justine è ancora lontano!"

Guisgard
10-04-2022, 21.58.24
Blangey raggiunse Robertstein in quella che sembrava essere una biblioteca, sebbene molti dei libri giacevano fra la polvere, le ragnatele e la muffa.
“Ci saranno almeno un centinaio di libri...” disse lo studioso guardandosi intorno, per poi cominciare a guardarli da vicino “... alcuni sono ormai consumati dal tempo e dai tarli... e qui manca un libro...” notando lo spazio vuoto fra 2 libri “... sembra sia stato tolto da poco, visto c'è ancora il segno della polvere...” cominciò allora a cercare il libro mancante, ma senza trovarlo.
A un tratto però Blangey per caso notò un mobile a cui mancava un piede e proprio un libro era sistemato sotto per farle stare diritto.

Lady Gwen
10-04-2022, 22.00.33
La sua espressione appariva quasi beffarda e mi irritava, ma mi diedi comunque un contegno, sedendomi davanti a lui ed accavallando le gambe senza troppi complimenti.
"Mi sembra di avere detto che cerco un passaggio, o no?" sollevando un sopracciglio.
"Qual è il vostro prezzo, per questo?" fissandolo con aria enigmatica ed un sorriso affilato.

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Guisgard
10-04-2022, 22.06.11
I barracuda prese il mare, per poi immergersi dopo aver lasciato la costa indietro di qualche miglio.
Poco dopo Sunis convocò tutti nella sua cabina.
"Secondo i calcoli del astrolabio saremo ad Ateatown fra un giorno di navigazione, madama." Disse Smilay. "Muovendoci sott'acqua eviteremo di essere intercettati da qualche vedetta sulla costa.” Ridacchiando fiero delle sue idee brillanti.
“Io ho fatto delle ricerche mentre ero in cabina su questa Ateatown...” intervenne Padre Alphy “... ho infatti alcuni libri che porto sempre con me... ebbene, quel luogo è alquanto singolare... si tratta di un'isola a statuto speciale, formalmente indipendente in cui hanno trovato rifugio tutti gli scienziati espulsi da Afragolopolis per il loro ateismo... non escluderei dunque che possano essere ostili nei nostri confronti.” Un po' pensieroso.

Altea
10-04-2022, 22.08.10
Vi erano numerosi libri "Incredibile...e un peccato che dei libri di valore siano andati persi cosi, segno che tuo nonno non se ne è curato negli ultimi anni o nessuno per lui, non pensi?".
Roberstein si accorse di un libro mancante, era come cercare un ago in un pagliaio, rimasi immobile e pensierosa e solo i miei occhi viaggiavano in quella stanza, il che mi fece notare un mobiletto malconcio, e un libro a tenerlo fermo sotto un piede di esso.
Mi avvicinai e mi accovacciai chiamando il bel professore "Vieni ad aiutarmi a prendere questo libro, chissà perchè è stato messo qua e quando poi".

Guisgard
10-04-2022, 22.10.53
Il capitano portò il suo sguardo scuro subito sulle gambe accavallate e in bella mostra della Mentitrice, per poi ridere piano.
“Vi confesso” disse divertito, per poi tirare una boccata dal suo sigaro “che pur apprezzando le... vostre grazie” indicando le gambe della donna “in realtà per certe questioni indipendenti ed estranee dalla mia volontà sono costretto a interessarmi al vil denaro. Quindi se il motivo di questo vostro arruolamento a bordo cela un qualche affare economicamente interessante, beh, forse possiamo giungere a un accordo.” Ridendo.

Lady Gwen
10-04-2022, 22.15.42
Ascoltai attentamente ciò che disse, mentre il mio sorriso si tingeva di vaga malizia.
Sembrava essere un osso duro.
Ovvero tutte quelle situazioni inutilmente complicate che potrebbero essere risolte in quattro e quattr'otto.
E invece no.
Mi toccava sempre sgobbare.
Che urto.
"Un affare economicamente interessante, dite" ripetei, poi alzai un sopracciglio con fare pensieroso "Beh, questo non posso dirvelo, al momento. In realtà, neanche io ho ben chiara la destinazione e dove questo viaggio potrebbe portarmi. Ma se voi foste così gentile da informarmi sulla vostra rotta..." il mio tono lasciò la frase in sospeso, in attesa della sua risposta.
Nel frattempo, provai ad entrare nella sua mente, per capire se vi avrei trovato qualcosa di interessante.

Guisgard
10-04-2022, 22.25.12
Malvan osservava e ascoltava la Mentitrice, non rinunciando di lanciare occhiate interessate alle gambe di lei.
La donna però penetrò nella mente di quell'uomo, trovando una marea di immagini e dipensieri.
Era un contrabbandiere e con la sua nave si interessava di carichi non molto legali, persino rischiosi e tutti destinati al miglior offerente.
E ora il suo viaggio aveva come scopo quello di soddisfare le poco oneste richieste di un misterioso compratore.
Ovviamente, oltre a ciò, la Mentitrice lesse nella mente del capitano più di una fantasia, alcune molto audaci, su di lei.
"Facciamo un patto." Disse lui interrompendo quella situazione. "Io vi prenderò a bordo a un patto... sfrutterò la vostra presenza sulla nave alla prima occasione utile per un guadagno. Ci state?" Fissandola divertito.






“Un libro...” disse Robertstein a Blangey “... dove?” Vedendo poi la sua assistente accovacciata ai piedi di un mobile.
Notò allora il libro usato come sostegno e lo tirò da sotto il mobile.
Un attimo dopo uno strano rumore cominciò a sentirsi, come se un qualche congegno era scattato, tipo la serratura particolare di una porta.
Così davanti a loro 2 la parete opposta alla porta cominciò a muoversi, spostandosi lateralmente come fosse un pannello mobile e non un muro, mostrando un passaggio segreto che dava su delle scale sotterranee.
https://www.napolimilionaria.it/wp-content/uploads/2016/05/galleria-borbonica-napoli-visite-guidate.jpg

Lady Gwen
10-04-2022, 22.34.46
Entrai nella sua mente e ci vidi l'attività di contrabbando che mandava avanti su questa nave, confermando le mie ipotesi.
Peraltro, sembrava starsi muovendo per conto di un misterioso compratore e questo era molto interessante.
Non sapevo se avrebbe potuto essermi utile, ma meglio saperlo.
E non mancavano nemmeno le creative fantasie sulla sottoscritta.
Detestavo tanto il genere umano quanto amavo sbrodolarmi di complimenti, dunque era tutto ben accetto.
Assunsi un'espressione interessata, alla sua proposta.
"Un guadagno? Spiegatevi meglio" calcando l'accento sul suo evidente divertimento, come a girare il coltello nella piaga per provocarlo.

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Altea
10-04-2022, 22.39.19
Roberstein tolse il libro "Che strano, chissà perchè qualcuno si è premurato di curare questo mobile perchè non si rovinasse..e sembra pure da poco".
Ad un tratto udii un rumore forte e ciò che apparve davanti a me aveva qualcosa di innaturale, come per magia, che non lo era affatto, la parete iniziò a muoversi, mi allontanai leggermente spaventata di esserne risucchiata.
Invece quella parete aprì un varco a una specie di sotterraneo o meglio un passaggio segreto "Ma che accade? Cosa sarebbe mai questa diavoleria?Pensi siamo al sicuro se entriamo?" osservando il bel professore.

https://i.pinimg.com/564x/bf/e8/a9/bfe8a9960554517d1ebc0fed5b391172.jpg

Destresya
10-04-2022, 22.59.51
Seduta nella poltrona di pelle nell'angolo più a nord, che dava su un oblò in grado di farmi vedere il mare, ascoltavo le parole dei miei assistenti.
Prima lanciai un'occhiata compiaciuta d Smilay, che sapeva sempre come tirare fuori l'idea giusta al momento giusto.
Quel suo barracuda era un'invenzione davvero geniale.
Certo, non potevo dirglielo in questi termini, o si sarebbe montato la testa, ma sapevo che era già qualcosa di incredibile.
Ascoltai poi con piacere padre Alphy, che era veramente pieno di sorprese.
"Sì lo sospettavo da un po'..." dissi, a quelle sue parole.
"Infatti credo sia il caso di andare ad Ateatown in incognito, inventandoci delle identità fittizie per non destare sospetti!".

Riku966
11-04-2022, 00.56.08
C’erano volte in cui ero convinta che il fato operasse in maniera alquanto insolita ma, nel suo piccolo, sempre pronto a porre noi povere pedine sul giusto sentiero.
Fui sul punto di rinnovare il mio rifiuto quando un uomo calzante una buffa maschera, disse che erano diretti a casa del Marchese. Se quello non fu un segno del destino, non avrei saputo come altro definirlo.
“Aspettate!” esclamai cercando di attirare l’attenzione dell’uomo “Non ho mai visto degli spettacoli dal vivo e forse vale la pena dare una possibilità a voi artisti!” erano il mio biglietto sicuro per parlare con il Marchese. Non potevo lasciarmelo sfuggire.


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Guisgard
11-04-2022, 16.42.55
Il giovane zingaro sorrise a Britty.
"Bene." Disse con fare complice alla ragazza, per poi tirare fuori da una tasca qualcosa. "Eccoil biglietto..." dandole un cartoncino col nome dello spettacolo "... un quarto di Taddeo, prezzo speciale solo per voi." Con un teatrale inchino. "Lo spettacolo si terrà stasera, nel cortile di Saffo, al castello del Marchese Justine."




"Si, mi sembra un'idea interessante, madama." Disse Padre Alphy a Sunis. "Ma come faremo a capire da cosa travestirci? Non credo che ad Ateatown ci sipossa andare come chierici."
"Infatti io ho come al solito un'idea." Ridacchiando Smiley. "Ci travestiremo da illusionisti. O meglio... io sarò il grande... Sabatini, re della magia e delle illusioni, mentre voi tutti sarete i miei assistenti." Alquanto divertito e già pronto a fantasticare su come trarre vantaggio, sulla bella padrona, da tutto ciò.




Malvan finì il suo sigaro e guardò di nuovo la Mentitrice.
"Diciamo" disse "che in caso di affare, che riguarderà la vostra persona, a me favorevole voi mi aiutrete a trarne vantaggio. Datemi la vostra parola e io vi accetterò a bordo."




"Dobbiamo scoprire dove conduce questo passaggio, Blangey." Disse Robertstein prendendo una candela e accendendola. "Vieni, vediamo dove conduce." E prendendo per mano la sua assistente insieme attraversarono quel passaggio segreto.
Scesero i rozzi scalini di un largo cunicolo che l' condusse nei sotterranei.
Da qui attraversarono uno stretto corridoio, fino a giungere davanti a una porta chiusa.
Sulla porta vi rano 6 tasselli e su ciascuno c'era un disegno.
"6 disegni..." mormorò lo studioso "... la Torre di Babele... il Cavallo di Troia... Re Salomone... la Regina Ginevra... Lancillotto... il gigante Golia... credo che questi tasselli siano una sorta di combinazione... infatti sembra si possano premere come pulsanti... si, certo... ho capito!" Esclamò. "Ci deve essere un intruso... premere il disegno con l'intruso e la porta si aprirà... ma sarà sicuramente un sistema meccanico basato sul tempo... premere più volte il pannello sbagliato farà di certo bloccare la porta... dunque bisogna pensare bene cosa scegliere..."

Lady Gwen
11-04-2022, 16.48.39
Si prese tutto il tempo per rispondermi, nonostante la pazienza non fosse fr ale mie virtù più spiccate, ma la proposta in realtà non era male.
Del resto, mi importava che mi scortasse su questo trabiccolo, il resto sarebbe arrivato da sé.
"Bene abbiamo un accordo, dunque" assottigliando lo sguardo ed il sorriso.

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Guisgard
11-04-2022, 17.00.18
"Perfetto." Disse compiaciuto Malvan alla Mentitrice, avanzando verso di lei, dandole la mano per sancire l'accordo. "Sarete a bordo nei panni di medico. Si dia infatti il caso che il medico di bordo dopo una sbornia è stato impossibilitato a tornare sulla nave. Dunque urge trovare un altro dottore. Ovviamente vi consiglio di limitare" indicando le gambe accavallate della bella donna "certi vostri atteggiamenti, altrimenti non sarò in grado di rispondere riguardo gli istinti dei miei uomini." Ridendo di gusto.

Lady Gwen
11-04-2022, 17.07.33
Inarcai un sopracciglio ancora una volta, sorpresa nel sentire che avrei ricoperto il ruolo di medico.
Divertente, proprio io che avrei voluto spazzare il genere umano con un solo colpo di spugna.
Strinsi con vigore la sua mano.
Accennai una breve risata beffarda.
"Potrei sorprendervi" commentai, con tono leggero che però nascondeva ben altro.
Non ero mica una sprovveduta, dannazione.
Ma il bell'imbusto di fronte a me non poteva immaginarlo.

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Guisgard
11-04-2022, 17.15.29
"Non vedo l'ora." Disse con un sorriso furbo Malvan alla Mentitrice. "Dottor Isabel... ecco la chiave della cabina numero 6... la vostra." Porgendole una chiave. "Vi auguro un buon soggiorno a bordo."
Il capitano mostrò la stanza alla donna e poi andò via.
Pochi istanti dopo dei capogiri avvertirono la Mentitrice che per ora anche stavolta il suo tempo era finito e stava tornando a essere di nuovo Marin.

Lady Gwen
11-04-2022, 17.23.21
Il mio sorriso era tanto furbo quanto il suo.
Presi la chiave della cabina numero 6, che mi aveva assegnato e nemmeno un attimo dopo sentii dei capogiri.
Anche stavolta il mio tempo di veglia stava terminando e speravo solo che quella sciocca non rovinasse tutto come suo solito.

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Guisgard
11-04-2022, 17.27.50
Pochi istanti dopo, sola nella sua cabina, la Mentitrice tornò a essere Marin, catapultata su quella nave, lontana dal faro in cui era cresciuta, in un'avventura ora di cui ignorava il senso e l'esito.

Altea
11-04-2022, 17.28.45
Scendemmo veloci quelle scale quando apparve un muro con dei tasselli.
Ascoltai attentamente Roberstein "Sembra che qui si divertano a fare gli indovinelli...forse la Torre di Babele...rispetto agli altri non è una cosa animata, ovvero vivente..certo nemmeno il Cavallo di Troia ma il cavallo è un essere vivente...invece il nostro professore cosa pensa?".

Guisgard
11-04-2022, 17.32.33
"Non so..." disse pensieroso Robertstein a Blangey "... sono immagini molto diverse, alcune da accoppiare, altre indipendenti fra loro... non so neanche quante possibilità abbiamo di sbagliare, prima che la serratura possa bloccarsi pr sempre... ragioniamo... dobbiamo trovare l'intruso... il solo pannello che non si lega con gli altri 5..."

Lady Gwen
11-04-2022, 17.33.20
Mi svegliai guardandomi subito attorno, spaesata.
Dov'ero finita?
Ricordavo di essere in mare insieme a Carlos, ricordavo la nave pirata.
Che fossi finita lì?
Non lo sapevo, la cabina sembrava troppo accogliente per essere una nave pirata.
Mi chiedevo in che guai quella maledetta mi avesse cacciata, specie perchè non avrei saputo giustificare la sua assenza e, dunque, la mia presenza.
Era davvero una brutta situazione.
Aprii di poco la porta della cabina per guardare fuori e capire dove fossi.

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Guisgard
11-04-2022, 17.39.47
Marin perplessa e preoccupata, aprì la porta della cabina e subito le voci e i rumori provenienti dal ponte la assalirono.
Il fischio della nave indicava la partenza e infatti l'imbarcazione prese a muoversi lasciando il porto.

Lady Gwen
11-04-2022, 17.43.47
Seppur rimanendo nascosta nella cabina, notai parecchie voci confuse ed il fischio della nave su cui mi trovavo indicava che stavamo lasciando il porto.
Oh Cielo...
Dove eravamo diretti?
Non avevo idea di cosa stese succedendo e cosa stessi per fare, su questa imbarcazione, ma tenevo fosse arrivato il momento di scoprirlo.
Infatti, rimanendo in cabina, provai a pensare ad una soluzione.

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Altea
11-04-2022, 17.48.11
Riguardail il pannello..."Lancillotto si lega con Ginevra e non ci sono dubbi...e Re Salomone con Golia perchè a sconfiggere il gigante fu suo figlio Davide, e forse la Torre di Babele è unita a Re Salomone pure...e quindi il Cavallo di Troia è l'intruso?".

Guisgard
11-04-2022, 17.57.12
"Proviamo, magai il tuo ragionamento è giusto." Disse Robertstein a Blangey, per poi premere il pannello con il disegno del Cavallo di Troia.
Ma non accadde nulla e la porta restò chiusa.
"Niente da fare, maledizione..." mormorò a denti stretti lo studioso "... serve un altro ragionamento..." sbuffando "... e non penso potremo permetterci altri errori..."




Marin restò nella cabina a pensare.
Trascorse così un'ora e la nave era ormai in alto mare.
Ma a un tratto qualcuno bussò alla sua cabina.
"Sono il capitano..." disse da fuori Malvan "... posso entrare, Isabel?"

Lady Gwen
11-04-2022, 18.08.13
Passò un'ora senza che riuscisse a venirmi in mente un'idea abbastanza convincente per giustificare la mia presenza a bordo.
Finché non sobbalzai sentendo la voce del capitano.
Ma aveva detto Isabel.
Doveva essere il nome che lei gli aveva dato.
Ed ora?
Sapevo per certo di non poterla richiamare a comando, dunque ero spacciata.
Ma potevo sempre prendere tempo.
"Ditemi" provai a dire, sperando non dovesse necessariamente entrare.

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Altea
11-04-2022, 18.13.36
Lo guardai sorridendo "Ma tu...non sei teologo? E non ti intendi di cose di genesi e quant' altro? Mio Lancillotto..se non sbaglio hai pure detto tu sei più di Lancillotto"...sospirai"Oh che sciocca...Salomone come figlio di Davide ecco perchè è legato a Golia, sconfitto da suo padre, Salomone nomina una Torre che si contrappone alla Torre di Babele o sto sbagliando? Poi ovvio Ginevra e Lancillotto....a me rimane il Cavallo di Troia" sedendomi a terra rassegnata.

Riku966
11-04-2022, 19.29.43
Presi il cartoncino che lo zingaro mi porse, pagando il prezzo.
“Grazie.” uno sconto era sempre comodo, specie quando si parlava di un lavoro umile come il mio.
“Allora ci vediamo sta sera!” dissi per poi allontanarmi. Avrei aspettato la sera e mi sarei poi diretta verso l’abitazione del Marchese. Era la mia occasione per poterlo finalmente incontrare.


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Guisgard
11-04-2022, 21.33.44
"Proviamo..." disse Robertstein, premndo il disegno con il Cavallo di Troia.
Ma non accadde nulla.
"No, non è nanche questa la soluzione..." lo studioso a Blangey "... temo ci sia rimasta una sola possibilità... se dovessimo sbagliare questa porta non si aprirà più... come la grotta della Lampada di Aladino..." sbuffando.


"Volevo invitarvi a mangiare con me stasera." Disse da fuori il capitano a Marin. "E' quasi sera. A meno che non vogliate mangiare con l'equipaggio." Ridendo.


Britty vide il carrozzone degli zingari andare via, mentre in mano lei stringeva il cartoncino dello spettacolo.
Restava solo da scoprire come si arrivasse al castello del marchese.

Altea
11-04-2022, 21.43.48
"Ma che delusione...o sarà l' ansia ma non mi sovviene nulla e a te? Vedo pure tu sei in panne? Osservando il pannello" cosi facendo non saremmo andati avanti nella nostra Cerca.

Guisgard
11-04-2022, 21.51.13
Robertstein cominciò a passaggiare davanti alla porta chiusa, gettando di tanto in tanto un'occhiata ai pannelli.
Fissava quei disegni, cercando un legame, un senso, un significato, di qualunque genere.
Sbuffava, si massaggiava il viso, tornava a passeggiare, ma senza riuscire a trovare una risposta plausibile.
"Maledizione, non so che pesci prendere, Blangey..." disse alla sua assistente.

Altea
11-04-2022, 22.03.52
Roberstein non riusciva a concentrarsi, camminava su e giù, io osservavo i pannelli e poi ebbi un guizzo "Un momento...ecco cosa li unisce, sono tutti pezzi del gioco degli scacchi...la torre, il cavallo, il re, la regina. l' alfiere che sarebbe Lancillotto in quanto alfiere della Regina Ginevra...l' intruso è il gigante Golia" speranzosa.

Lady Gwen
11-04-2022, 22.05.50
Accidenti...
Era anche peggio del previsto.
Pensavo di avere almeno la notte a disposizione per pensare a qualcosa, ma qui era davvero rischioso.
Sospirai avvilita, non sapendo come spiegare la cosa, ma dovevo per forza aprire la porta.
Anche perchè, di certo, non avevo intenzione di conoscere il suo equipaggio, l'idea non mi ispirava.
Così, aprii al capitano, timorosa e spaventata.

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Guisgard
11-04-2022, 22.14.41
Marin aprì la porta e sulla soglia trovò la figura alta e imponente del capitano.
Questi sgranò gli occhi, fissando per un lungo istante la ragazza.
"Che mi prenda..." disse perplesso "... e tu da dove salti fuori, ragazza?"


Robertstein ascoltò le parole di Blangey e poi guardò le figure sui pannelli.
"Si, ma certo..." disse piano "... è vero, tutto fila logicamente!" Esclamò. "Sei un genio, Blangey!" Tutto su di giri, corrndo alla porta e premendo sul disegno del gigante Golia.
Allora si sentì scattare tutta una serie di congegni, come se una dozzina di pesanti catenacci si aprissero all'istante.
La porta cominciò a gigolare sui massicci cardini e si aprì davanti ai 2.
Oltre la soglia c'era un laboratorio con tutti i suoi strumenti e macchinari.
https://i.pinimg.com/736x/1d/1f/ca/1d1fcaab10dd789004ae5f2cb7dc9b4e.jpg

Lady Gwen
11-04-2022, 22.23.02
Trovai un uomo imponente a fissarmi.
Non sembrava minaccioso, ma ero timorosa comunque.
"Io..." farfugliai "È complicato... Ma la prego, non mi cacci via" lo implorai, guardandolo speranzosa.

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Altea
11-04-2022, 22.26.22
Osservavo la sua mano...lentamente poggiarsi su quel tassello, il cuore batteva forte ma un forte rumore coprì il rumore del battito accellerato.
Era come se una serie di ingranaggi si fossero messi in moto e davanti a noi apparve un laboratorio, alquanto esemplare "Ma cosa mai è questo laboratorio..tu pensi tuo nonno sia stato in grado di compiere tutto questo?" osservando Roberstein e aspettando entrasse prima lui.

Guisgard
11-04-2022, 22.35.01
Malvan era sorpreso, stranito.
Guardava fissa Marin, poi entrò nella cabina e si guardò intorno.
"Voglio sapere" disse voltandosi verso di lei "come sei salita a bordo. E dov'è finita Isabel? Ma soprattutto... tu chi diavolo sei?"




"Si..." disse Robertstein a Blangey entrando nel laboratorio "... credo... si, credo che questo laboratorio possa essere stato dimio nonno..."
C'erano bottiglie, fiale, alambicchi, bilancine e ogni genere di contenitore in vetro.
In ogni angolo di quel laboratorio c'erano macchinari e strumenti vari, ognuno con specifiche caratteristiche.
A un tratto lo studioso vide degli appunti lasciari accanto a degli alambicchi.
"Sono scritti di mio nonno..." prendendoli lui "... appunti... annotazioni... commenti... si, è il frutto del suo lavoro..." leggendoli come rapito.

Altea
11-04-2022, 22.42.34
Mi avvicinai a Roberstein "Quindi tuo nonno era anche uno scienziato alchimista?".
Egli prese degli appunti di suo nonno, osservai il suo sguardo limpido, azzurro e rapito...forse come un nipote che non aveva mai smesso di amare suo nonno.
Mi appoggiai a lui col mio corpo e osservai gli appunti "Di cosa parlano? Hai scoperto qualcosa di interessante?".

Guisgard
11-04-2022, 22.47.03
Robertstein continuava a sfogliare come rapito qugli appunti, mentre Blangey gli si avvicinò, appoggiandosi a lui con fare confidenziale.
"Si, aveva molti interessi..." disse lui "... sapevo che faceva ricerche sulla Filologia metafisica... cosa che io ho sempre criticato... ma da questi appunti scopro che aveva ottenuto molti risultati... e questo grande laboratorio ne è la prova... leggo fra questi appunti che cercava qualcosa... il Frutto Segreto della Conoscenza..."

Lady Gwen
11-04-2022, 22.50.48
Entrò in cabina e si guardò attorno senza capire, ovviamente.
Respirai ancora a fondo.
"Io... Mi chiamo Marin, mi sono svegliata qui... Ve l'ho detto che è complicato..." dissi, senza riuscire a sbottonarmi sulla verità.

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Riku966
12-04-2022, 01.13.08
In tutta la fretta e l’eccitazione portata dai passi avanti che stavo compiendo, dimenticai di chiedere agli zingari come si giungesse a casa del Marchese.
Decisa a scoprirlo, optai per tornare dal mio datore di lavoro e chiedere direttamente a lui.


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Altea
12-04-2022, 21.36.11
"Il Frutto Segreto della Conoscenza" esitai un attimo "Ricordi il libro? Mi sembra gli avevano commissionato di scoprire se il frutto proibito fosse davvero la mela..vi può essere una relazione?"

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Guisgard
12-04-2022, 22.05.23
Malvan guardò Marin per un lungo istante.
La ragazza avvertiva quello sguardo rude e profondo su di lei, sentendosi impaurita, indifesa e a disagio.
"Dimmi..." disse lui "... quanti anni hai?"


Britty rientrò e si recò dal barone, impegnato a leggere in biblioteca mentre sorseggiava una tazza di tè.
"Vedo che questa storia non ti da pace..." disse lui bevendo "... ebbene..." sbuffando "... il castello del marchese di cui chiedi si trova ben oltre questa campagna, nel bel mezzo della brughiera, dove il corso del Lagno converge verso Occidente, costeggiando un sentiero racchiuso fra 28 alberi di noce, tutti piantati, secondo una vecchia tradizione, da una donna accusata un secolo fa di stregoneria."


"No, il tuo discorso ha un senso, Blangey..." disse Robertstein fissando gli appunti di suo nonno "... ora è da dimostrare che anche questi scritti di mio nonno ne abbiano uno..." pensieroso "... raccogliamo questi fogli e cerchiamo se ve ne sono altri in questo laboratorio..."

Lady Gwen
12-04-2022, 22.16.04
Mi sentivo a disagio e speravo solo di non avere problemi.
"Ventiquattro, signore..." risposi timidamente, il respiro trattenuto per l'ansia.

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Guisgard
12-04-2022, 22.19.25
"Va bene..." disse annuendo il capitano "... ho capito, hai pensato di salire a bordo e di nasconderti. Magari sei fuggita di casa o forse neanche ne hai una... ma non mi riguarda... nessuno può viaggiare gratis sulla mia nave e soprattutto nessuno può salirci senza permesso... vorrà dire che mi frutterai del denaro... al primo mercato nero di venderò, così la tua avventura ti darà belle emozioni." Uscì dalla cabina e la chiuse a chiave da fuori, segregando così all'interno la ragazza.

Lady Gwen
12-04-2022, 22.28.06
Sbarrai gli occhi.
"No aspetti, posso spiegare" cercai di dire "La prego!"
Fu tutto inutile, perchè ero chiusa dentro.
Maledizione...
Tutto per colpa del parassita che avevo dentro...
Mi rannicchiai sulla branda in lacrime, disperata e sconsolata senza sapere che fare.

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Guisgard
12-04-2022, 22.50.54
Marin trascorse così il resto del pomeriggio, sola e in lacrime su quella nave dalla rotta per lei sconosciuta.
Dall'oblò vide il cielo farsi più scuro, con la luce tenue e rosata del tramonto sul mare.
E voci degli uomini si udivano dal ponte e dalla stiva.
La mare ondeggiava sulle onde e ben presto si fece sera.
E fu in quell'istante che, come evocata dagli spiriti delle tenebre, dai segreti primordiali del mondo, la Mentitrice riprese il controllo e mutò Marin in lei ancora una volta.

Lady Gwen
12-04-2022, 22.53.35
La giornata trascorse così, mentre io continuavo a sentirmi sconsolata, poiché non sapevo che fare.
Quel rozzo capitano non avrebbe ascoltato le mie parole ed io ero costretta a passare la mia vita in schiavitù, ammesso che fossi riuscita a sopravvivere a tutto questo.
Alla fine, mi sentii venire meno e sapevo perfettamente cos stava per succedere.

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Destresya
12-04-2022, 23.14.05
Ascoltai attentamente il piano del mio fidato assistente, e poi scoppiai a ridere.
"Oh certo, e tu vorresti fare il capo, sei intelligente, questo non lo mettiamo in dubbio, ma non ti metterei a capo di questa spedizione!" gli intimai.
Era sempre bene far capire agli assistenti chi comandava.
Mi fidavo ciecamente di loro, ma non volevo che si prendessero troppe libertà.
"E poi un travestimento per funzionare deve essere credibile... tu sai forse qualcosa di illusionismo? Facciamo prima a spacciarci per studiosi scacciati per le loro opinioni, come tutti gli altri. Di conoscenze ne abbiamo, di conoscenze ne abbiamo, dopotutto!" sentenziai.

Riku966
13-04-2022, 00.20.17
Riuscii a trovare il Barone in biblioteca e, senza troppi giri di parole, mi diede le informazioni che cercavo.
“Grazie, signore.” dissi per poi avvicinandomi di qualche passo “Sapete dirmi con quale mezzo ci potrei arrivare? Mi sembra un viaggio piuttosto lungo.”


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Altea
13-04-2022, 14.48.08
"Bene..sto diventando scaltra" sorridendo e mi misi ad aprire i cassetti di alcuni mobili. Qualcosa di particolare non poteva essere in bella mostra..ma sembrava questo laboratorio fosse ancora attivo.

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Guisgard
13-04-2022, 21.52.55
Col calare della sera Marin vide emergere dal suo corpo ancora una volta la Mentitrice.
Così l'oscura creatura si ritrovò sola nella cabina chiusa.
Chiusa si a chiave, ma non sarebbe certo stato un problema per lei uscire.




"La carrozza srve a me perchè stasera sono atteso al mio club." Disse il barone a Britty. "Però so che alcuni contadini lavorano i loro campi qui intorno e a sera fanno poi ritorno alle loro case, non lontano dal castello del marchese.
Così il nobile fece chiamare il suo stalliere che accompagnò Britty nei campi circostanti, accordandosi con un contadino per un passaggio alla ragazza.
Britty così poco dopo lasciò quel luogo a bordo del carretto del contadino.




Robertstein e Blangey si misero a settacciare quel laboratorio, trovando altri appunti del nonno del teologo, strumenti vari e diversi alambicchi con strane polverine dentro.
Poi, a un tratto, Blangey in un cassetto trovò qualcosa di strano.
Una sorta di calendario, sul quale erano riportati solo gli anni e non i mesi e i giorni.
E curiosamente gli anni correvano verso il futuro, arrivando fino al 2020.




Smiley abbassò la cresta a quella decisione di Sunis, che fu subito lodata da Padre Alphy.
Così, con ormai un buon piano, il gruppo potè raggiungere Ateatown, avvistandola verso il crepuscolo.
Si trattava di un'isola nel bel mezzo del mare, isolata da diverse miglia d'acqua da ogni altra terra emersa.
Appariva ricoperta da folta vegetazione, frastagliata da 2 alti monti, le cui pendici scendevano a picco nella baia in cui sorgeva il suo porto.
A un tratto però un battello che usciva dal porto avvistò il Barracuda e si avvicinò.
"Abbiamo visite, madama..." disse Todd a Sunis, mentre l'isola di Ateatown appariva all'orizzonte.
https://cdn.pixabay.com/photo/2014/06/20/11/09/vulcano-373013_960_720.jpg

Altea
13-04-2022, 21.58.33
Aprendo un cassetto trovai un calendario alquanto singolare nel quale erano segnati solo gli anni futuri "Osserva" mostrai a Roberstein "Questo calendario...si ferma al 2020, ma come mai?".

Lady Gwen
13-04-2022, 22.01.02
Era sera, quando riuscii a riappropriarmi della mia maledetta libertà.
Era anche ora, onestamente.
Feci per uscire, ma sentii che la porta era chiusa.
Dall'esterno.
Dubitavo che il capitano mi avesse teso una trappola, quindi l'idiota era chiaramente riuscita a rovinarmi anche questo piano.
Avrei provato il modo di liberarmi di quella insulsa sgualdrina inutile buona solo a far danni.
Sbuffai alzando gli occhi in su ed utilizzati la mia abilità, attraversando la porta della cabina.
A quel punto, mi diressi verso la cabina del capitano, bussando alla sua porta.

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Guisgard
13-04-2022, 22.01.20
Robertstein si voltò verso Blangey e prese il calendario.
"Si, molto strano..." disse lui guardando gli anni riportati "... praticamente un calendario su cui sono riportati i prossimi 2 secoli..." perplesso il teologo "... continuiamo a cercare, magari troveremo altre cose..."
Così i 2 ripresero a cercare, rivoltando il laboratorio come un guanto, fino a quanto Blangey trovò un piccolo diario dalla copertina consumata.

Guisgard
13-04-2022, 22.07.17
La Mentitrice non ebbe problemi a uscire dalla cabina, per poi raggiungere quella del capitano.
"Avanti, è aperto." Disse lui dall'intero. "Eccovi, vi ho cercata per tutta la nave. Dove eravate finita?" Una volta che lei fu dentro. "Un medico di bordo deve essere sempre disponibile." Riempiendo 2 bicchieri di vino.

Lady Gwen
13-04-2022, 22.09.58
Sorrisi mentre entravo e mi accomodavo.
Presi il bicchiere e mandai giù due lunghi sorsi.
"A ben vedere, ero chiusa a chiave dentro la mia cabina, ne sapete qualcosa?" iniziai, con tono morbido, facendo scivolare il dito sul bordo del bicchiere e guardandolo poi.

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Altea
13-04-2022, 22.10.07
Rivoltammo quel laboratorio come un calzino quando esultai nel vedere ciò che avevo trovato "Robertstein...guarda un diario" glielo consegnai, ritenevo era una questione riguardava suo nonno e quindi lui personalmente, ma sapevo mi teneva informata di ogni particolare.

Guisgard
13-04-2022, 22.17.02
"Impossibile." Disse il capitano fissando la Mentitrice. "Ho chiuso io una clandestina nella vostra cabina e voi non c'eravate." Perplesso.


Robertstein annuì e prese il piccolo diario dalle mani di Blangey.
Lesse con attenzione, con una smorfia di stupore sempre più intensa e profonda.
"Incredibile..." disse "... no... non può essere... non è scienza... non lo è!" E chiuse di colpo il diario, lanciandolo poi a terra.

Lady Gwen
13-04-2022, 22.20.33
Il mio sorriso rimase uguale, senza cambiare di una virgola.
Benché li ritenessi tutti idioti, non aveva tutti i torti, stavolta.
"Cosa c'è per cena?" chiesi poi, con tono civettuolo ma in realtà autoritario, mandando giù il resto del vino.

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Guisgard
13-04-2022, 22.31.22
Malvan guardò la Mentitrice nei suoi occhi chiari ed enigmatici, sorridendo e buttando giù un altro sorso di vino.
Quella donna gli piaceva e non poco.
"Il mio cuoco verrà qui a breve e scopriremo tutto." Disse riempiendo di nuovo i loro bicchieri.
Dopo un pò il grasso cuoco di bordo portò la cena.
Si trattava di una profumatissima zuppa di pesce, un bel pezzo di pescespada in crosta di mostarda e cedro caramellato, un'abbondante zuppiera di verdure in olio e aceto, frutta secca e un budino al cacao.

Lady Gwen
13-04-2022, 22.35.37
Imbecille...
Questa era l'unica cosa che riuscivo a pensare del bellimbusto che avevo davanti.
Il cuoco alla fine arrivò e menomale, perchè morivo di fame.
"Porca miseria, vi trattate bene, qui" commentai, impaziente di iniziare a mangiare

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Guisgard
13-04-2022, 22.50.01
Malvan rise nel vedere La Mentitrice mangare con gusto.
"Diciamo che non mi piace rinunciare a nulla." Disse divertito il capitano. "Mangiate e bevete... così poi mi spiegherete meglio la storia della cabina... sapete, gli uomini a bordo hanno fantasia e sono superstiziosi..."

Lady Gwen
13-04-2022, 22.57.05
"Beh, fate bene" sorridendo, con tono complice.
Notai poi che non demordeva sulla faccenda della cabina e sarei stata fiera di accontentarlo, a tempo debito.
"Superstiziosi? E cos'è che temono?" con tono enigmatico, fissandolo.

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Guisgard
13-04-2022, 23.12.00
"Diciamo sciocchezze varie..." disse lui mangiando e guardando la Mentitrice "... sapete, una dobba che esce da sola da una cabina chiusa dal fuori, beh, sugli animi stupidi fa un certo effetto... e si fa poi presto a parlare di streghe e idiozie varie... ovviamente un uomo di mondo come me ha tutt'altra idea..." fissandola.

Lady Gwen
13-04-2022, 23.16.13
"Le donne hanno molte risorse" sorridendo maliarda.
"Ah sì?" curiosa "E che idea avete voi?" questa era bella, volevo proprio sentirla.

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Riku966
13-04-2022, 23.44.17
Seppur la carrozza del Barone fosse inagibile per quella sera, l’uomo si accordò con il proprio stalliere e mi accompagnò da dei contadini.
Prima di partire, mi premurai di ringraziare il Barone.
Salii sulla carrozza di uno dei contadini, il quale viveva non troppo distante dalla casa del Marchese.
“Grazie per aver acconsentito di accompagnarmi.” dissi allo sconosciuto, sperando che il viaggio non richiedesse troppo tempo.


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Guisgard
19-04-2022, 22.44.17
Malvan rise piano.
"La mia idea è che voi donne ne sapete una più del diavolo." Disse divertito, fissando la Mentitrice. "Chi è quella ragazza?" chiese poi senza fronzoli. "L'avete aiutata voi a salire a bordo?" Con i suoi occhi in quelli di lei.




Il viaggio non fu troppo lungo, sebbene non del tutto piacevole, visto lo stato delle stradine di campagna, tra dossi, fossati e solchi scavati dai carretti.
Alla fine il contadino lasciò Britty davanti a un bivio racchiuso da alcuni faggi.
"A sinistra" disse il villano "andrete al castello, a destra invece raggiungrete un piccolo villaggio. Io vi consoglio di raggiungere qul posto e di evitare il maniero. Ma l'anima è vostra, non certo mia. Che il Cielo vi assista." Frustò il cavallo e andò via.

Lady Gwen
19-04-2022, 23.57.04
"È così, sì" con tono sornione, pensando che, in realtà, il Principe delle Tenebre avrebbe benissimo potuto prendere appunti dalla sottoscritta.
Lo osservai per alcuni secondi.
"Se io vi dicessi che quella ragazza sono io ed io sono quella ragazza?" dissi, con tono suadente, fissandolo però attentamente negli occhi, senza abbandonare il suo sguardo.

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Riku966
20-04-2022, 00.05.47
Il viaggio non fu dei più comodi ma non ero certo nella posizione di potermi lamentare. Apprezzavo che i miei concittadini fossero disposti a darmi una mano, cosa assolutamente non scontata viste le mie umili origini.
Quando venni lasciata al bivio, il contadino mi fece una strana avvertenza. Non ebbi tempo di fargli alcuna domanda prima che si congedasse.
Le sue parole mi risuonarono in testa ma scelsi comunque di prendere il sentiero di sinistra. Con tanta strada che avevo fatto, volevo arrivare fino in fondo!


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Guisgard
20-04-2022, 00.06.18
Malvan guardò la Mentitrice negli occhi.
Poi, quasi all'improvviso, scoppiò a ridere.
Una ridsata fragorosa che parve echeggiare nlla cabina.
Una risata così forte che l'uomo dovette buttar giù un intero bicchiere di vino per riprendere fiato, alzandosi e continuando a ridere mentre camminava fino alla finestra che dava verso poppa.
Continuò ancora per qualche istante a ridere e a camminare per la cabina, fino a quando si avvicinò alla donna e con un gsto inatteso la prese con vigore fra le braccia, tenendola per i capelli come fosse una preda, per poi baciarla con ardore.

Guisgard
20-04-2022, 00.10.17
Britty decise di imboccare la direzione a sinistra del bivio.
Camminò per un pò, fino a quando, oltrepassato un folto querceto, apparve davanti a lei la sagoma di un signorile castello.
Si ergeva sinuosooltre la bassa boscaglia, immerso in uno spiazzo ameno che confluiva, dolce, declinando verso la sponda del Lagno.
https://www.franciaturismo.net/wp-content/uploads/sites/4/castelli-loira.jpg

Riku966
20-04-2022, 00.36.55
Camminai per un po’ giungendo nei pressi di un castello estremamente elegante, che si ergeva sopra ad un lago.
In un’altra circostanza, mi sarei concessa del tempo per studiarne la bellezza e poterla imprimere nella mia mente, ma non potevo permettermi distrazioni.
Mi diressi fino al portone principale e bussai.


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Lady Gwen
20-04-2022, 13.06.15
Oh, poteva ridere quanto voleva, magari anche fino a soffocarsi.
Ecco, quello sarebbe stato divertente, dovevo dire.
Aspettai senza troppa pazienza che si desse una mossa e la facesse finita, perchè davvero iniziavo ad innervosirmi.
Non avevo previsto ciò che fece dopo, non nell'immediato, ma era solo questione di tempo.
Edipo aver perso l'occasione col bellimbusto Carlos, tutta colpa di quell'idiota, un po' di divertimento non mi dispiaceva.

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Guisgard
21-04-2022, 21.56.04
Britty arrivò al castello, ma prima che potesse bussare si accorse che il portone era semiaperto.
Un attimo dopo si ritrovò all'interno del maniero, immersa in un ampio cortile esagonale, con una porta su ogni lato e illuminata ciascuna in base alle diverse ore del giorno.
Dal cortile si accedeva, attraverso un lungo viale alberato e racchiuso da cespugli fioriti, a 6 giardini concentrici, dove la ragazza vide diversi giovani che seduto in cerchio sull'erba si dilettavano cantando e chiacchierando.






Malvan teneva stretta a sé la Mentitrice, cingendole i fianchi con un braccio e stringendo con la mano i suoi lunghi capelli scuri.
Non smetteva di baciarla, con fare virile, quasi rude, assaporando le labbra e la lingua della donna.
Ma qualcuno giunse a interrompere quel momento.
Uno dei marinai bussò forte e dopo essere mandato al diavolo da capitano, visto che continuava a battere con insistenza sul legno della porta, fu fatto entrare.
“Allora...” disse seccato Malvan “... cosa vuoi?”
“Capitano, meglio se venite sul ponte a dare un'occhiata...”
“Al diavolo!” Urlò Malvan. “Dimmi cosa vuoi!”
“Venite a vedere con i vostri occhi, capitano...” mormorò l'uomo.
Malvan sbuffò e andò sul ponte con il marinaio.
Ciò che videro, una volta raggiunta la prua della nave, era tutt'altro che comune.
Infatti una nave alla deriva attraversava la loro rotta.

Lady Gwen
21-04-2022, 22.25.47
L'ardore c'era, questo era sicuro e come avevo già detto, non mi dispiaceva un po' di divertimento.
Ma il momento fu giustamente interrotto, quando uscimmo sul ponte.
Umore rovinato, molto bene.
Vedemmo una nave alla deriva e mi stupii.
"Ma è normale?" chiesi a Malvan "Che se ne vada così in giro?"

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Riku966
21-04-2022, 22.27.23
Il portone semi aperto mi fece pensare che gli artisti di strada fossero già giunti a palazzo.
Entrai immediatamente, cercando di non attirare troppo l’attenzione, e quando giunsi al cortile, mi avvicinai alle persone che danzavano e cantavano.
Ne fermai una, raggiungendola.
“Buonasera, perdonatemi se vi interrompo. Sapete per caso dirmi dove si trova il Marchese?”


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Destresya
21-04-2022, 22.27.44
Sorrisi a padre Alphy che apprezzò la mia idea, mentre guardai torva Smiley.
Certe volte era così intelligente, e certe altre così dannatamente stupido!
Ma non importava poi molto, ormai l'isola era in vista.
Ma proprio mentre mi fermavo a osservare la bellezza del panorama, che era davvero mozzafiato nonostante i suoi abitanti, una barca si avvicinò.
Annuii, grave.
"Mi raccomando ricordatevi il piano!" ordinai, mentre ci preparavamo a ricevere i visitatori.

Guisgard
21-04-2022, 22.33.42
"No, non lo è..." dise Malvan alla Mentitrice, mentre fissava con il cannocchiale la nave alla deriva.
"E' un veliero a 3 alberi..." mormorò il nostromo "... un'imbarcazione simile non può andare alla deriva come fosse un tronco d'albero, capitano... è una nave maledetta."
"Si, è una nave maledetta!" Ripetè qualcun altro, mentre a bordo la superstizione stava prendendo velocemente piede.
"State zitti, branco di idioti!" Tuonò Malvan. "Non esistono navi maledette! Sarà stata attaccata dai pirati, depredata di tutto e con l'equipaggio metà ucciso e metà finito in catene!" Fissando in malomodo i suoi uomini.


In un attimo Britty fu circondata da alcuni di quei giovani, che ridendo e danzando la portarono in cerchio fra loro, facendola danzare al suono delle cetre.
Ridevano e danzavano, come se non avessero pensieri, nè altro scopo oltre a quello di vivere spensierati.


La barca si avvicinò al Barracuda.
"Voi, sulla nave." Disse uno di queli sulla barca. "Sono acque territoriali e voi non avete il permesso di navigarvi."
"Meglio ci parliate voi, madama..." sottovoce Alphy a Sunis.

Lady Gwen
21-04-2022, 22.45.25
"Allora è divertente" con un ghigno sul viso, inarcando un sopracciglio.
Le teorie superstiziose si sprecarono, fra demoni, possessioni, macabri rituali, mentre ridacchiavo sotto i baffi.
Malvan però non sembrava d'accordo.
Pensai ai pirati che avevano affiancato Carlos e la stupida, sarebbe stato divertente se fossero stati gli stessi.
"Che idee hai allora?" Gli chiesi a quel punto.

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Riku966
21-04-2022, 22.52.18
Mi trovai circondata da quegli insoliti tipi, un moto di agitazione mi salì lungo la colonna vertebrale.
Mi fecero danzare con loro, rendendomi parte, anche solo per un attimo, di quel mondo.
Stetti al gioco per un po’ ma poi cercai di allinearmi. Dovevo parlare con il marchese!


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Guisgard
23-04-2022, 15.46.43
"Non lo so... per questo voglio dare un'occhiata." Disse Malvan alla Mentitrice. "Voglio un paio di volontari. Verranno con me a bordo di quella nave." Per poi dare ordine di affiancare l'imbarcazione alla deriva.
Tuttavia fra la ciurma non c'era molta voglia di salire su quella strana nave.


Britty fu trascinata in quella danza da quei giovani e solo quando la musica cessò la ragazza poté fermarsi.
"Benvenuta." Disse un giovane a Britty. Chi sei?"

Riku966
23-04-2022, 17.05.48
Quando la musica cessò, venni condotta in una stanza.
“Sono Britty. Sono qui per parlare con il marchese.
Voi chi siete?” domandai osservando il giovane.


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Guisgard
24-04-2022, 02.50.09
Qualcuno di quei giovani rise, altri sorrisero, altri ancora mormorarono divertiti fra loro a quelle parol di Britty.
"Il Marchese Justine" disse una ragazza "ora non è qui al castello. E' fuori a cavalcare e ritornerà appena il vento sarà cambiato. Però se vuoi potrai aspettarlo qui con noi. Lo stiamo aspettando tutti e forse, se saremo fortunati, lo vedremo arrivare prima del crepuscolo."

Riku966
24-04-2022, 20.34.58
Le risatine e i mormorii dei presenti, non fecero che accrescere la mia agitazione.
Non capivo cosa ci fosse di così divertente…
Venni a sapere che il Marchese non fosse al Castello e che con un po’ di fortuna, sarebbe arrivato verso il crepuscolo.
“Va bene.” risposi scettica. L’idea di stare con quegli estranei non mi piaceva, ma ormai ero lì e non potevo fare molto se non aspettare il Marchese…


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Guisgard
24-04-2022, 22.30.24
Il giorno trascorso lento, pigro, quasi apatico tra i canti e i balli di quei giovani, che sembravano vivere senza alcuna preoccupazione o impegno.
Il crepuscolo giunse quasi in punta di piedi, silenzioso e di una luce tenue, ovattata e intrisa di una vaga quiete.
Allora Britty vide qui giovani, che quasi come neve che si scioglie al Sole, sparirono in alcuni padiglioni nel giardino.
Un attimo dopo la ragazza sentì il portone aprirsi e una carrozza entrare fra le mura del maniero.
Britty vide allora dei servitori che corsero ad accogliere la vettura, salutando il ritorno del marchese.
E dalla carrozza scese una persona mascherata.
https://www.pelatelli.com/5392-large_default/maschera-viso-medio-bianco-donna.jpg

Riku966
24-04-2022, 22.47.44
La giornata trascorse lenta, ed estranea a quel palazzo non seppi che fare all’infuori dell’attendere pazientemente.
Qualche ora più tardi, il Marchese fece ritorno e al suo fianco vi era una figura mascherata.
Restai subito incuriosita dalla persona che accompagnava l’uomo ma prima di avvicinarmici, e così sviare dall’obiettivo della mia missione, decisi prima di tutto di andarmi a presentare al Marchese.
Gli andai incontro a passo rapido e quando vidi che fu lasciato solo, gli rivolsi parola.
“Marchese, buonasera! Sono Britty.” dissi per poi inchinarmi leggermente “Perdonatemi se sono piombata al vostro castello ma avrei bisogno del vostro aiuto!”


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Guisgard
24-04-2022, 23.01.08
Britty si avvicinò alla carrozza per salutare il marchese e solo in quel momento si rese conto che nella vettura c'era solo quella persona mascherata.
Questa guardò la ragazza attraverso la maschera d'avorio.
Un lungo sguardo, su tutta la figura di Britty.
"E come potrei" disse alla ragazza "aiutarti, ragazza? Perchè sei venuta nel mio castello?"

Riku966
24-04-2022, 23.14.20
Guardai con incertezza la donna mascherata, la quale definì quello come il suo castello.
“Non sono certa di aver capito… il vostro castello, avete detto?”


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Guisgard
25-04-2022, 15.59.08
"Si, mia cara." Disse con voce accomodante, vagamente gentile e bassa la donna mascherata. "Questo è il mio castello e se non sbaglio hai appena detto di volere il mio aiuto, giusto?" Guardando Britty attraverso la sua maschera d'avorio.

Riku966
25-04-2022, 16.55.24
Restai estremamente confusa dalla situazione. Per come si atteggiava la figura mascherata, sembrava quasi che il Marchese non esistesse.
“Perdonatemi, ero convinta di trovare il Marchese Justine.” dissi per poi decidere di non farmi altre domande. La situazione era già fin troppo strana “Sì, ho saputo che qui potrei trovare delle informazioni riguardanti la morte di mia sorella… ad oggi ancora nessuno sa spiegarsi chi o cosa l’abbia uccisa.”


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Guisgard
25-04-2022, 17.32.53
Gli occhi della donna mascherata, di un nocciola chiarissimo, quasi ambra, si fissarono per un lungo istante in quelli di Britty, per poi scivolare piano per tutta la sua giovane figura.
"Io sono il Marchese Justine, ragazza mia." Disse come divertita quella donna dal volto celato. "Tua sorella?" Riflettendo. "Da qui passano molti giovani, difficilmente potrei rammentare tua sorella. Dimmi il suo nome e descrivimi come è fatta."

Riku966
25-04-2022, 17.49.04
In un primo momento restai in silenzio. Pensavo che il Marchese fosse un uomo e trovarmi davanti ad una donna, tra l’altro mascherata, fu spiazzante.
Cercai di ricompormi in fretta.
“Mia sorella si chiamava Reiley.” le dissi con voce tenue. Non mi ero ancora abituata a pronunciare il suo nome, da che era morta “Aveva i capelli castani, gli occhi simili ai miei…” aggiunsi per poi respirare profondamente “So che era attratta dal mondo occulto, di per sé estremamente pericoloso, ma non so fin dove si fosse spinta nei suoi studi.” terminai per poi osservare gli occhi della donna “Avete mai visto qualcuno che corrisponde a questa descrizione?”
A ben pensarci, Veturi aveva un libro di demonologia e al suo interno avevo trovato l’indizio che mi aveva condotta da Justine. Che fosse tutto collegato?
Dovevo giocarmi bene le mie carte.


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Guisgard
25-04-2022, 18.12.47
"Ah si..." disse in un gemito il Marchese Justine a Britty "... ora rammento... si, ricordo quella ragazza. Era tua sorella? Mi parlava spesso di queste sue passioni e talvolta, certe sere, le lasciavo leggermi dei libri o degli estratti. Riguardavano sempre la magia, l'occulto e il paranormale. Per me erano poco più che favole e le ascoltavo solo perché amavo la voce di tua sorella. Lei invece era molto presa da queste storie. Per questo mi decisi a presentarla a un nobile anche egli amante del soprannaturale."

Riku966
25-04-2022, 18.30.08
Ascoltai le parole di Justine restando in silenzio. Mia sorella non mi aveva mai detto di aver intrattenuto rapporti con la donna mascherata… quante cose non sapevo di lei?
“Perdonatemi se vi sembro indiscreta, non sapevo che mia sorella e voi foste in rapporti così vicini, ma potreste dirmi a chi l’avete presentata?”
Già sospettavo il nome dell’uomo in questione, ma prima di dare tutto per certo, preferivo essere sicura.


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Guisgard
25-04-2022, 18.48.48
"Si, tua sorella era la mia dama di compagnia." Disse il Marchese Justine a Britty. "Una delle più efficienti ora che rammento. Per questo l'avevo presentata a un mio nobile amico. Lord Ventury, anch'egli amante dell'occulto."

Riku966
25-04-2022, 19.26.34
Quel giorno ebbi la conferma che erano molti gli aspetti della vita di mia sorella che non conoscevo.
Non avevo idea fosse la Dama da Compagnia del Marchese, così come non mi aspettavo che Venturi avesse avuto a che fare anche con lei.
Cercai di rimanere impassibile, un tenue sorriso sulle labbra.
“Venturi, avete detto?” domandai chiedendole conferma “Sapete per caso dirmi come rintracciare quest’uomo?”


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Guisgard
25-04-2022, 23.34.46
"Certo, mia cara." Disse il Marchese Justine. "Vuoi raggiungere il suo castello? Beh... potremmo fare un patto." Fissando Britty.

Riku966
25-04-2022, 23.42.16
Inarcai le sopracciglia con aria dubbiosa. La proposta del Marchese fu insolita e qualcosa mi diceva che dovessi ponderare bene la mia scelta.
“Che genere di patto?”


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Destresya
25-04-2022, 23.44.14
Mi avvicinai al parapetto, dove si vedeva la nave arrivare e mi rivolsi a quelli che vi si trovavano sopra.
"Salute a voi..." con deferenza altolocata "Perdonate l'intrusione, io e i miei aiutanti cerchiamo asilo in un mondo libero, dove non ci siano pregiudizi di sorta. Siamo stati scacciati perché ad Afragolopolis non potevano tollerare che una donna insegnasse..." sospirai con aria afflitta ma allo stesso tempo fiera.
"Chiediamo dunque asilo nell'unico porto libero che possa accoglierci, e in cambio possiamo donare le nostre ricerche e le nostre conoscenze alla comunità! Oltre che dare il nostro contributo se è richiesto un pedaggio di qualche tipo, si intende!" con deferenza, per poi allungare una mano verso di loro in segno di pace.

https://64.media.tumblr.com/93e7c10c463dbd4bd2fd484b08c481a7/4863b76604a59f61-16/s540x810/d5c996bd9a9e35c221abcbb498dda9154586ef7a.gifv

Altea
26-04-2022, 17.35.45
Quelle reazioni improvvise, osservavo il diario a terra e senza proferire parola lo aprii per osservarlo internamente.

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Guisgard
26-04-2022, 22.13.20
"Lord Ventury" disse il Marchese Justine a Britty "è alla ricerca di qualcosa. Per lui può valoere molto in quanto tal, per me invece diciamo che quel qualcosa ha valore più per ciò che rappresenta. Voglio che tu mi tenga informato riguardo quella ricerca. Ovviamente lord Ventury non dovrà sapere di questo accordo tra noi."



Blangey prese il diario e iniziò a leggerlo.
La pagina aperta così diceva:

"Cosa era davvero il Frutto Proibito del Giardino Terrestre? Un frutto dai grandissimi poteri? O forse un peccato rappresentato da tale frutto? O magari soltanto un frutto normale, scelto dal Signore per mettere alla prova l'obbedienza dell'uomo?"



Quegli uomini sulla barca ascoltarono Sunis, per poi scambiarsi varie occhiate.
"E sia." Disse uno di quelli. "Seguite la nostra imbarcazione."
Così il Barracuda si mise a seguire la scia della barca che lo precedeva, entrando infine nel porto di Ateatown quando ormai il crepuscolo aveva preso il posto del tramonto.
Si trattava di una vasta isola nel bel mezzo di quei mari sconosciuti, fuori da ogni rotta e dalle coordinate geografiche assai incerte.
La vegetazione era rigogliosa e avvolgeva, quasi selvaggia e tropicale, le alte mura che circondavano il centro abitato in stile orientale, sul quale dominava un palazzo eretto su un'altura, sotto il misterioso pallore lunare.
https://techsofar.com/wp-content/uploads/2020/04/Mortal-Kombat-11_Shang_Tsung_Island_Krypt_Wallpapers_4k-thumb.jpg

Lady Gwen
27-04-2022, 01.54.51
Malvan aveva intenzione di controllare il rottame con dei volontari, ma nessuno dimostrava di essere abbastanza uomo da farsi avanti.
E quando mai quei maledetti mortali lo erano, figurarsi...
"Tutti cuor di leone, i tuoi, te li scegli bene, complimenti" infierii, ridendo di gusto.
"E va bene, mi sacrifico per la causa, visto che tra questi vigorosi maschi alfa non ce n'è uno con attribuiti abbastanza da farsi coraggio" lì squadrai con divertimento, prima di guardare Malvan "Mi fai compagnia, capitano? Spero non te la faccia sotto dalla paura anche tu" lo provocai.

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Riku966
27-04-2022, 02.52.48
Ascoltai la proposta di Justine, lo sguardo serio.
In realtà, di Venturi non mi fidavo affatto e mettere da parte il Marchese di quelle che erano le intenzioni e le scoperte dell’uomo, avrebbe anche tratto a mio vantaggio.
“Va bene, avete la mia parola!” promisi “Ora… come posso rintracciarlo?”


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Altea
28-04-2022, 22.08.56
Lessi ciò che era scritto e osservai Roberstein, gli sorrisi...sapevo che in quei momenti dovevo rassicurarlo.
Accarezzai il suo bel viso "Se vogliamo scoprire la verità devi dimenticare il passato...appunto..questo è il quesito. Cos'è il frutto proibito? E tuo nonno era stato ingaggiato da qualcuno per scoprirlo, siamo venuti fin qui per saperlo e non manderemo tutto a monte per i tuoi capricci" ridendo e baciandolo vicino le labbra.

Guisgard
28-04-2022, 22.21.15
Malvan lanciò uno sguardo alla Mentitrice, poi fissò con rabbia i suoi uomini.
"Solo una cosa" disse a denti stretti "mi fa più rabbia di una ciurma di vigliacchi... ossia una donna dalla lingua biforcuta." A denti stretti. "Beh, almeno hai coraggio." Ammise alla donna. "Su, andiamo." Mettendo nel suo cinturone un lungo pugnale e una pistola dal manico in avorio.
Così, il capitano e la misteriosa donna salirono sul ponte della nave alla deriva, dopo averla accanciata con alcuni ponti mobili.
Quel veliero, ora che la Mentitrice e Malvan erano a bordo, appariva ancora più cupo.
Un silenzio sordo avvolgeva la nave e solo i suoi scricchiolii rompevano il tetro silenzio.
Le vele erano lacerate e quasi il vento le attraversava, mentre il timone ruotava ora a destra, ora a sinistra come se obbedisse ormai solo alle onde di quel mare aperto.
"Andiamo a dare un'occhiata sottocoperta." Il capitano alla Mentitrice, impugnando la pistola.
I 2 scesero così di sotto, ma anche qui non trovarono nessuno.
"Sembra che l'equipaggio e i passeggeri" mormorò Malvan "abbiano abbandonato la nave all'improvviso, tutti insime e senza lasciare traccia." Infatti non c'erano segni di lotta, nè tracce di sangue.
La nave poi non mostrava danni, ma appariva solo logorata dall'abbandono, come se andasse alla deriva da mesi, o forse da un anno o più.
Alla fine i 2 trovarono la cabina del capitano.
"Vediamo se troviamo qualcosa di interessante." Malvan.
Poco dopo la Mentitrice trovò il diario di bordo.


"Affare fatto." Disse divertito il Marchese Justine a Britty. "Ti farò accompagnare fino al castello di Lord Venturi, appena vorrai." E fece chiamare uno dei giovani nel giardino. "Sade..." lo chiamò il marchese "... prendi un calesse e accompagna questa ragazza da Lord Venturi."
"Si, signore." Annuì Sade.


Quel bacio di Blangey rubò uno sguardo e un sorriso a Robertstein.
"Il mito del Frutto Proibito" disse questi "è un simbolo. La Sacra Bibbia non ha un significato letterale, ma allegorico, gnoseologico e simbolico. Se mio nonno pensava di trovare un frutto magico, beh, allora è come partire alla ricerca del Vello d'Oro." Ironico.

Altea
28-04-2022, 22.24.28
"Lo so...ma se tuo nonno o qualcuno altro, appunto quel miliardario...ci credeva? Ed è veramente partito alla sua ricerca? E dove poi?" scorrendo il diario con vivo interesse "Abbiamo detto dobbiamo sapere chi frequentava tuo nonno ultimamente, e tutti questi enigmi, cunicoli e vari sono stati creati affinchè nessuno potesse arrivare qui".

Lady Gwen
28-04-2022, 22.31.47
Lo guardai con perfido e sottile divertimento, al suo commento.
Beh problemi suoi se era così suscettibile davanti alla verità.
Alla fine, andammo su quella maledetta nave -o nave maledetta?- e sembrava che fosse stata abbandonata in fretta e furia.
Era davvero spettrale, molto il .io ambiente in effetti.
Facemmo un giro per vedere se trovavamo qualcosa di interessante e ad un certo punto l'occhio mi cadde sul diario di bordo.
Poteva essere interessante.
Senza farmi notare da Malvan, iniziai a sfogliarlo.

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Guisgard
28-04-2022, 22.48.17
Di nascosto la Mentitrice inizò a leggere il diario di bordo, scritto dal capitano della misteriosa nave, che così diceva:

"Sedicesimo giorno di navigazione e abbiamo ampiamente doppiato il Capo del Buonmonte. L'umore dell'equipaggio è cupo, il mare è una macchia d'olio e i venti sembrano aver abbandonato la nostra rotta. Con le lance gli uomini hanno portato la nave in correnti più farevoli, ma stranamente sembriamo girare in cerchio. Sono settimane che non avvistiamo terre e gli uomini iniziano a essere nervosi. Il misterioso carico che abbiamo imbarcato presso l'emporio sull'Isola del Vento comincia a ossessionare l'equipaggio. Sapevamo che imbarcare una bara andava contro le credenze di molti dei miei uomini, ma il compenso non poteva rfiutarsi. Non sappiamo chi vi sia rinchiuso, di certo un nobile giunto forse dalle selvagge terre dell'Est, ma il nome e altro ci sono ignoti. Una bara simile forse non l'avevano neanche i re, con il suo legno nero, gli intarsi in oro, le misteriose scritte in qualche dialetto sconosciuto.
Tenere gli uomini a freno, man mano che passano i giorni, non è facile.
Ho dato la mia parola affinchè nessuno aprisse quel sarcofago, ma la superstizione domina sempre più a bordo."

E qui il diario si interruppe.





Le parole di Blangey scossero la mente e l'animo di Robertstein.
Lo studioso guardò la bella assistente dagli occhi verdi e poi fissò di nuovo le pagine di quello scritto.
Quasi vinto da un sapere ignoto, da un desiderio di conoscenza e dal bisogno indecifrabile di ricerca prese a leggere ad alta voce quelle pagine.
In esse il nonno affrontava ogni genere di tesi, di ipotesi e di teorie in relazione al Biblico Frutto Proibito.
Contrariamente a quanto l'immaginario popolare credeva non poteva trattarsi di una mela, frutto di terre fredde e non certo di luoghi come la Mesopotamia, dove cioè la tradizione poneva l'Eden, ma di qualcosa di più esotico, come un fico, una pesca o un melograno.
Ma se invece non si fosse trattato di un semplice frutto, ma bensì di altro?
Questo si chiedeva il nonno di Robertstein e tale possibilità poteva celare dietro un qualcosa di immensamente potente.
Ma cosa davvero?
E dove cercarlo?
Il nonno però sembrava aver lasciato una traccia.
Infatti al margine della pagina alcune arcane parole così recitavano:

"Nel vecchio e nel nuovo viaggerai
e così tutto infine vedere tu potrai.
Vi è una salda porta in questo castello
trovala e potrai scoprire questo e quello."

Lady Gwen
28-04-2022, 22.53.49
Il diario parlava di uno strano carico, una bara con, forse, un nobile dell'Est dentro, che aveva creato parecchia confusione a bordo.
Avrei detto di non essere superstiziosa, ma potevo io, con la mia identità, una cosa simile?
Certo che no.
Specie perchè questa nave era ridotta veramente male e questo era più che evidente.
Dal momento che non c'era nulla che potesse fare al caso mio e dunque che dovessi tenere per me, decisi di mostrare il diario a Malvan.

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Dacey Starklan
28-04-2022, 22.59.43
La mia testa era ancora una volta china, gli occhi che si muovevano rapidi sulla pagina di un libro, una mano che al contempo appuntava le nozioni più importanti su di un quadernerò rivestito di cuoio.
Passavo molte ore seduta sulla scrivania in quel modo, oppure su una poltroncina, un divanetto, persino a terra talvolta.
Immersa nello studio poco mi importava dell’ambiente circostante.
Talvolta la mia memoria faticava a rammentare l’esatto momento in cui avevo cominciato a studiare tanto.
Di certo non potevo dimenticare grazie a chi potevo studiare tanto.
Io, la semplice Abigail, avevo un benefattore.
E non un benefattore qualsiasi, un benefattore misterioso.
Ah, questo avrebbe potuto essere l’incipit di un bel libro, del mio libro.
Volevo diventare una scrittrice… famosa possibilmente.
Ma per scrivere un libro avevo bisogno di una storia, di un’avventura avvincente.
E nella mia vita l’unica cosa interessante era l’uomo che aveva deciso di destinare parte della sua fortuna alla mia istruzione.
Mio zio. Uomo che non avevo mai visto.
Per questo mi ero trasferita ad Afragolopolis.
Grande e fervente città a cui appena iniziavo ad abituarmi.
Era passato poco tempo da quando avevo preparato i miei bagagli, riempiti di abiti quando di libri, avevo salutato il piccolo mondo conosciuto fino a quel momento e mi ero recata nella capitale.
Ero qui per risolvere il mistero, scoprire finalmente dopo anni chi fosse mio zio, quale fosse il suo volto, il suo carattere, la sua voce.
Volevo capire perché non si era mai svelato a me spontaneamente.
Alzai lo sguardo dal libro, passandomi la mano libera sul collo, un poco dolorante.
Dovevo aver passato ore immersa nello studio.
Anche in quella nuova città avevo inizialmente finito per rifugiarmi nella mia attività principale.
Consapevole che restando chiusa in una stanza non avrei mai trovato mio zio, scattai in piedi decisa a mettere il naso fuori dalla porta.
Sistemato sul capo un grazioso cappellino da passeggio, eccomi in tutta la mia figura in mezzo alle affollate vie della città.
Ancora non sapevo destreggiarmi tra vicoli e stradine e mi facevo piuttosto guidare dall’istinto nello scegliere se andare dritta o svoltare, ed in tal caso, in quale direzione.
Ah come mi sarebbe stato utile un qualche libro magari sulla storia della capitale, qualcosa che illuminasse i miei passi e mi facesse andare in una direzione sensata e invece…
Camminavo osservando le nuove costruzioni, i negozi e i loro avventori sperando scioccamente di imbattermi, quasi per miracolo, in mio zio.
Dopotutto le mie ricerche erano state così infruttuose fino a quel momento che solo il caso avrebbe potuto metterci lo zampino e favorirmi.


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Destresya
28-04-2022, 23.04.17
Dovevo ammettere che l'isola era davvero bellissima, si stagliava all'orizzonte, quasi minacciosa in quel cielo notturno di cui sembrava essere la regina.
Dopotutto, era la dimora di uomini senza Dio, dunque l'oscurità doveva essere la loro attività naturale.
Ero lieta che il mio stratagemma avesse funzionato.
Non che avessi dubbi, in proposito, erano fatti con lo stampino e se ti mostravi di essere parte del loro mondo malato, subito ti accettavano.
Alla stessa velocità in cui ti escludono se dici mezza parola che loro non condividono.
Dovevamo stare molto attenti.
Ma, per fortuna, conoscevamo molto bene i nostri nemici.
Ora, non ci restava che trovare quel libro.

Guisgard
28-04-2022, 23.20.05
La sterminata Afragolopolis appariva un infinito insieme di un'umanità variegata, con gente di ogni razza e colore che affollavano ogni stanza.
Abigail però non sapeva come orientarsi in quella moderna Babilonia, dove tutto era gigantesco, frenetico e moderno.
Si passava da strade racchiuse da ampi giardini e monumentali palazzi nobiliari, a piazze dalle colossali statue a chiese dai classicheggianti portici colonnati.
Non sapeva però dove e come crcare questo zio di cui ignorava tutto.
Ma mentre si aggirava per la grande capitale, all'improvviso fu avvicinata da un uomo.
Era alto e magro, anziano e dall'aspetto comune.
Il visco lungo e scarno, i capelli corti e brizzolati, il suo abito completamente scuro.
"La signorina Abigail immagino..." disse fissandola "... giusto?"

Guisgard
28-04-2022, 23.25.16
La Mentitrice porse il diario a Malvan che subito lo lesse.
"In realtà non dice nulla di particolare..." disse il capitano "... lacosa strana è il suo interrompersi all'improvviso... perchè il capitano non ha più scritto? Forse perchè la nave è stata attaccata?"
In quel momento la Mentitrice, sommerso da varie carte, intravide un libro su una mensola.


Sinus e i suoi arrivarono così sull'isola.
I suoi abitanti animavano le stradine e le piazze, in un'architettura dallo stile orientale, quindi molto sobria e slanciata.
Al porto, una volta scesi a terra, furono raggiunti da un uomo robusto, i baffi, gli occhialini e l'aspetto bonario.
"Benvenuti." Disse. "Ateatown è sempre aperta ai profughi e ai fuggiaschi." Sorridendoli. "Posso conoscere i vostri nomi?"

Lady Gwen
28-04-2022, 23.27.33
"Potrebbero essere anche tutti morti in qualche modo, di certo è successo qualcosa di tragico" commentai schiettamente "Non si fatica a credere, guardando questo posto" guardandomi attorno.
Vidi poi un libro e lo presi per vedere se potevo scoprire altro.

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Dacey Starklan
28-04-2022, 23.30.57
Era affascinante.
Questo convenni dopo aver passeggiato per un po’.
Quella città era affascinante e si faceva scoprire nel suo caotico via vai, rivelando piccoli grandi gioielli.
Un’ottima città da cui prendere spunto per poi creare un mondo immaginario su carta.
Si, passeggiavo assorbendo ogni cosa che avrei potuto riutilizzare nel mio futuro libro.
Era anche un bene che mi tenessi impegnata in tali pensieri poiché il mio vero scopo, la mia ricerca, si stava dimostrando molto più ardua è scoraggiante di quando credessi in partenza.
Quando poteva essere difficile trovare un uomo di cui sapevo poco o nulla?
Svoltai dopo aver ammirato una piacevole piazzetta con una fontana, poi ancora presi una vietta secondaria.
“Come prego?” mormorai decisamente sorpresa trovandomi dinanzi a un uomo di scuro vestito che conosceva il mio nome.
Lo squadrai ancora una volta, con fare un po’ sospettoso.
“Chi vuole saperlo? E lei sarebbe il signor..?”
Era meglio essere cauti così di primo acchito.


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Guisgard
28-04-2022, 23.45.02
L'uomo sorriso a Abigail.
"Sono il domestico di vostro zio." Disse. "Son venuto a prendervi da lui, signorina. Volete avere la compiacenza di seguirmi, prego?





"Io direi di cercare quel sarcofago." Disse Malvan alla Mentitrice. "Magari vale davvero un bel pò di denaro."
In quel momento però la donna aveva trovato un libro e si trattava di una vecchia favola.
https://i.ebayimg.com/images/g/Q60AAOSwJrpcogGx/s-l300.jpg

Lady Gwen
28-04-2022, 23.54.35
Annuii distrattamente a Malvan mentre guardavo il libro.
Una favola?
Sul serio?
Bah...
Venivo qui, tutta esaltata, per una nave maledetta e mi ritrovavo con roba per mocciosi...
Lo sfogliai comunque, per scrupolo, prima di metterlo via per la noia e la delusione.

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Riku966
28-04-2022, 23.59.31
Annuii alle parole del Marchese, ringraziandolo con un cenno del capo.
Quando il suo servitore ci raggiunse, salii sul calesse e aspettai di arrivare al castello di Venturi.


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Destresya
29-04-2022, 00.08.38
Quando sbarcammo sull'isola, fummo subito avvicinati da un comitato di accoglienza.
Davvero notevole, non c'era che dire.
Non sembrava nemmeno particolarmente minaccioso.
Lo salutai con un sorriso e un cenno del capo.
"Io sono Miss Dresya e questi i miei validi assistenti, Boya e Tonzo, oltre al mio collega, il dottor Dorkyo!" presentai la nostra strana squadra coi primi nomi strani che mi capitarono a tiro.
"Vi siamo infinitamente grati per la vostra ospitalità!" con deferenza.

Guisgard
29-04-2022, 03.49.28
Sunis e i suoi, con quei nomi falsi e la recita intrapresa per poter entrare ad Ateatown, furono fatti sbarcare e poi condotti dall'uomo con gli occhialini, che si presentò come Holus, a una carrozza, con cui lasciarono il porto e raggiunsero il grande palazzo che dominava l'isola da un'altura.
La costruzione, come il resto dell'isola, aveva uno stile orientale e circondato da bellissimi giardini di ciliegi, di peschi e di mandorli.
Cannetti guizzavano getti d'acqua purissima, mentre molti uomini e donne passeggiavano in vialetti come fossero assorti in meditazione.
"Questo è il palazzo delle Scienze e delle Concordie" disse Holus "e vi soggiornano le menti che governano l'isola. Posso chiedervi di cosa vi occupate e perchè siete fuggitivi?" Mentre la vettura entrava nel cortile del palazzo.


La Mentitrice restò delusa da quel libro, ma un attimo dopo Malvan la portò verso la stiva, in cerca del sarcofago intarsiato d'oro.
Effettivamente i 2 lo trovarono poco dopo.
"Legno massiccio e intarsi d'oro..." disse Malvan avvicinandosi.
Solo una volta giunti davanti al sarcofago però il capitano e la donna si accorsero, a causa della poca luce della stiva, che la tomba era vuota e appariva rovinata in più punti.
"Maledizione..." mormorò a denti stretti Malvan "... la tomba è completamente rovinata... consumata ovunque... come se l'avessero rovinata i topi... ora non vale quasi più niente!"


Il calesse lasciò il castello del Marchese Justine e si tuffò nella rigogliosa campagna, fino a raggiungere la vasta e tetra brughiera.
Britty potè godere così di quel paesaggio solitrio e selvaggio, tra alberi secolari, dossi ammantati di cespugli selvatici e fossati che giungevano in cupe e malsante paludi.
Di tanto in tanto apparivano gli antichi ruder del posto, unica testimonianza di tempi remoti e oggi dimenticati, quando gli antichissimi abitanti di quti luoghi primordiali giunsero portando il loro sapere e i propri riti, per poi sparire per sempre nell'oblio della storia.
Il giovane conversava poco o nulla e passò l'intero tragitto a canticchiare.
Infine il calesse giunse in un piccolo villaggio, fermandosi nella piazzetta centrale.
Le casupole erano come arroccate intorno all'unica chiesetta, sulla cui porta era raffigurata la sinistra Danza Macabra.
"Io ti lascio qui." Disse il giovane a Britty. "In quella locanda sapranno indicarti come raggiungere il castello di Lord Venturi. Buona fortuna." E andò via, lasciando sola in quel luogo, davanti alle tetre figure della Danza Macabra.
https://barbarainwonderlart.com/wp-content/uploads/2020/03/Giacomo-Borlone-de-Buschis-Danza-Macabra-1484-1485Oratorio-dei-Disciplini-Clusone.jpg

Dacey Starklan
29-04-2022, 12.30.57
Sorrisi ma al contempo rimasi ancora immobile.
Possibile che nel mio vagare avessi avuto così tanta fortuna?
Possibile che non fossi solo io a voler finalmente incontrare mio zio ma che anche lui desiderasse lo stesso?
Dopotutto era alquanto improbabile che uno sconosciuto conoscesse il mio nome e che sapesse della mia ricerca.
Con quel pensare convenni che quell’uomo era davvero il domestico.
“Ebbene vi ringrazio per essermi venuto incontro. Fatemi strada.”
Mi sentivo elettrizzata e il mio passo ora era molto più deciso e slanciato, una parte di me avrebbe persino voluto correre.


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Lady Gwen
29-04-2022, 20.52.17
Andammo in cerca del sarcofago, finalmente qualcosa di davvero interessante, ma quando lo trovammo le condizioni non erano quelle che ci eravamo aspettati.
"La domanda è un'altra. Se davvero c'era la salma di un nobile, dentro, ora dov'è finita? Dubito sia scappato con l'equipaggio" con sarcasmo.

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Guisgard
29-04-2022, 22.58.39
"Forse se lo saranno mangiati i topi..." disse Malvan alla Mentitrice mentre controllava che non ci fossero oggetti di un certo valore nella tomba "... hanno rosicchiato quasi tutto l'oro quei maledetti." Con un moto di rabbia. "Chissà, forse hanno poi causato anche qualche malattia a bordo. Però è strano... non abbiamo trovato nessun corpo sulla nave." Pensieroso. "Comunque fra l'equipaggio doveva esserci anche qualche bambino credo, visto il libro di favole che hai trovato. Mah, questa nave è tutto un dannato mistero." Mormorò.






Abigail seguì così quell'uomo, fino a raggiungere una carrozza davanti alla stazione.
Con essa lasciarono la caotica città, diretti nella campagna, immergendosi così in quel mondo bucolico e dominato dal verde.
Era una giornata di Sole, l'aria era fresca e limpida a causa del deciso vento che sferzava, a tratti con rabbia, le cime degli alberi più alti.
Il cammino non fu breve, ma portò la carrozza ad attraversare tutta la campagna fino al crepuscolo, quando i monti lontani apparvero poi più vicini.
Infine la vettura imboccò uno stretto sterrato, che divenne poi un lungo vialetto racchiuso da noci e sfociò in un bosco nel cui mezzo scorreva un canale.
Oltre questo sorgeva un antico castello.
https://static.independent.co.uk/2020/11/13/08/SHOWBIZ%20Celebrity%2018024067.jpg?quality=75&width=640&auto=webp

Lady Gwen
29-04-2022, 23.12.06
"Possibile che qualcuno abbia buttato in mare tutti i corpi?" pensai, poi scossi la testa.
"È una situazione assurda e questo libro è dannatamente fuori posto" constatai, guardando ancora la copertina.

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Guisgard
29-04-2022, 23.18.10
"Nessuno butta in mare un intero equipaggio per poi lasciare la nave alla deriva." Disse Malvan alla Mentitrice. "No, è plausibile che siano arrivati i pirati, ammazzato la ciurma e portato via i passeggeri per venderli come schiavi, per poi abbandonare la nave una volta rubato ogni cosa di prezioso ci fosse a bordo."

Lady Gwen
29-04-2022, 23.23.47
Era ovvio che Malvan non avesse idea di cosa gli succedesse sotto il naso ed io ero la prova vivente che molte cose non fossero solo frutto di superstizione.
"Sarà..." commentai, guardandomi ancora intorno.
"Pensi ci sia altro di interessante?"

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Guisgard
29-04-2022, 23.28.31
"No, ma facciamo un ultimo giro e vediamo se i pirati hanno lasciato qualcosa per noi." Disse Malvan alla Mentitrice.
I 2 allora girarono ancora tra la stiva, le varie cabine e infine sul ponte, senza però trovare nulla e nessuno.
"Vieni, torniamo a bordo e lasciamo questo relitto." Malvan. "Se vuoi puoi tenerti il libro di fiabe per ricordo." Ridendo.
Tornarono così sulla loro nave, mollando poi quella abbandonata che finì per andare alla deriva verso l'orizzonte.

Lady Gwen
29-04-2022, 23.34.56
Andammo ancora alla ricerca di qualcosa di interessante, ma non c'era niente di niente.
Lo guardai al commento sul libro.
La faccia tosta non gli mancava.
Ma il libro lo portai comunque, perchè qualcosa mi diceva che doveva esserci una ragione per cui si trovasse su quella nave.
Al massimo, l'avrei buttato in mare alla prima occasione.

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Guisgard
29-04-2022, 23.40.45
In breve la nave abbandonata sparì nell'orizzonte e Malvan spiegò ai suoi uomini che non c'era niente a bordo di quell'imbarcazione.
Il viaggio allora riprese e la Mentitrice iniziò a sentire gli effetti che tradivano l'imminente fin della metamorfosi.

Lady Gwen
29-04-2022, 23.49.37
Prendemmo nuovamente il mare, lasciando il relitto al suo pietoso destino.
Ma mentre Malvan ragguagliava i suoi, inizia a percepire, inevitabili, I segni del passaggio.
Ancora una volta.
Una prigione della quale non riuscivo a liberarmi.

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Guisgard
30-04-2022, 00.02.54
A momenti la metamorfosi avrebbe avuto luogo e se la Mentitrice non si fosse allontanata dal ponte, lontana dagli sguardi degli altri, tutti avrebbero scoperto il suo segreto.

Lady Gwen
30-04-2022, 00.12.13
La metamorfosi era imminente e difatti mi affrettai a tornare in cabina, se non volevo che succedesse davanti a tutti.
Dovevo trovare al più presto quel maledetto Frutto Proibito, se non volevo ancora subire questa tortura.

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Guisgard
30-04-2022, 00.15.13
Una volta chiusa nella sua cabina, Marin prese il posto della Mentitrice.
La ragazza si ritrovò così da sola, con quel libro sul Pifferaio Magico, mentre da fuori giungevano le voci dei marinai e il sibilo del vento che gonfiava le vele.
Ora per ritornare la Mentitrice avrebbe dovuto attendere il crepuscolo.

Lady Gwen
30-04-2022, 00.19.12
Tornai finalmente me stessa, di nuovo nella cabina di prima, sperando però che stavolta non fosse chiusa a chiave.
Notai poi che c'era un libro.
Il pifferaio magico.
Conoscevo la storia, ma non capivo cosa c'entrasse con questo posto.
Ad ogni modo, cominciai a sfogliare quel libro, non sapendo che altro fare.
Avevo paura delle ripercussioni, se avessi incontrato ancora il capitano.

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Guisgard
30-04-2022, 00.26.43
Per tutto il pomeriggio Marin restò nella sua cabina, sfogliando le pagine di quel libro, che non aveva nulla di diverso da ogni altro libro di fiabe.
Lentamente arrivò il tramonto e con esso il crepuscolo.
Fu così, tra le prime ombre della sera e l'ultima stella che la Mentitrice tornò a farsi viva, prendendo il posto di Marin.
Ma appena tornata la malvagia creatura sentì qualcosa.
Era una sorta di lamento, che si fece simile a un pianto.
Sembrava lontano, come se venisse dal mare.
Un attimo dopo lo squittio di topi, tanti e ovunque, riempì la stanza.
Ma poi la Mentitrice capì che quella sensazione giungeva dalle pagine di quel libro.
Un attimo dopo tutto cessò e si fece silenzio.

Dacey Starklan
30-04-2022, 00.27.24
Arrivammo fino alla stazione dove ad attenderci vi era una carrozza.
Non avevo idea di quanto sarebbe durato il viaggio e man mano che procedevamo nella campagna mi resi conto che un libro sarebbe stato l’ideale per far passare meglio il tempo.
Per distrarmi gettavo frequenti occhiate al panorama, alla distesa di campi che si avvicendavano uno dopo l’altro come le ore che trascorrevo seduta in carrozza.
All’avvicinarsi del crepuscolo mi ritrovai a domandarmi se forse non era stato avventato seguire il domestico così, senza alcuna informazione in più ma ormai la cosa era fatta.
Proseguimmo ancora un poco fino a quando la mia vista fu catturata da un’antica struttura.
Un castello niente di meno.
Restai affascinata nel studiarne brevemente l’architettura quando mi resi conto che la carrozza di era fermata.
Mio zio viveva in un castello? In quel castello?


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Lady Gwen
30-04-2022, 00.29.50
Restai a leggere tutto il pomeriggio e fu almeno un aspetto piacevole della cosa, prima che tutto cambiasse ancora.

Ritornai al crepuscolo, ma all'istante sentii qualcosa di strano.
Un pianto di bambino, poi topi, tanti, ovunque, a riempire la stanza.
Il loro squittio disgustoso mi assaliva.
Poi, guardai il libro.
Era da lì che veniva.
Lo scagliai dalla parte opposta della stanza e tutto cessò.
Che cose assurde mi toccava vedere.
Anzi, sentire.
Va beh.
A quel punto, uscii fuori sul ponte, a vedere quale fosse la situazione.

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Guisgard
30-04-2022, 00.46.42
La Mentitrice scagliò il libro contro la parete e poi abbandonò la cabina, tornando sul ponte.
Qui tutti gli uomini erano impegnati nelle manovre di bordo e solo successivamente la donna vide Malvan.
“Eccoti.” Disse lui avvicinandosi. “Dov'eri finita?” In mano aveva il libro del Pifferaio. “Sono stato nella tua cabina a cercarti e a terra c'era questo. Le favole dei bambini ti annoiano?” Divertito.




La carrozza arrivò al castello quando ormai il crepuscolo copriva l'intero bosco.
Si trattava di un antico maniero, dalle murature in parte segnate dal tempo e torri circolari che svettavano oltre gli alberi più alti.
L'uomo aprì la porta e fece scendere Abigail, indicandole un individuo fermo davanti al portone con il suo calesse.
“Buonasera, signora.” Disse quello avvicinandosi ad Abigail. “Sono il notaio Steffons, della Banca Centrale, succursale di Afragolopolis. Aspttavo il suo arrivo e sono qui da diverse ore, lieto che a breve potrò tornarmene in città. Sapete, non sono un uomo di campagna io.” Con un vago sorriso. “Comunque...” tirando fuori da una borsa alcuni documenti “... mi servirebbe la sua firma su questi contratti, essendo lei la rappresentante del conte Ventury. Suo zio infatti è da poco tornato dall'Ungheria e ha appena acquistato questo castello per il suo soggiorno qui. Non essendo però ancora fisicamente nel maniero sarà lei a firmare l'acquisto, come sua erede designata. Prego, firmi qui... grazie.” Con una gran fretta di andarsene.

Lady Gwen
30-04-2022, 00.56.14
C'era un bel viavai sul ponte e alla fine vidi Malvan.
"Facevo due passi per sgranchirmi le gambe" con tono sornione.
Notai che aveva il libro.
"Perchè, a te piacciono?" Con sarcasmo.
"Ti sembro persona da mocciosi?" Aggiunsi, sempre con pressante sarcasmo.

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Dacey Starklan
30-04-2022, 00.58.15
Avrei voluto soltanto restare a fissare i magnifici esterni del castello ma non appena scesa dalla carrozza trovai un uomo ad attendermi.
Per un attimo credetti fosse finalmente mio zio ma poi si presentò.
“Oh, mi dispiace abbiamo dovuto attendere.”
Lo ascoltai aggrottando sempre più la fronte al fiume di informazioni che mi stava fornendo.
Ero sorpresa, a dir poco.
Mio zio un conte… io la sua erede…
Osservai i documenti che mi porgeva, esitante.
“Capisco che vogliate riprendere presto la strada per la città tuttavia siete assolutamente certo che io possa firmare in vece di mio zio?”


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Guisgard
30-04-2022, 01.08.00
"No, non mi sembri donna da favole per bambini." Disse divertito Malvan, restituendo il libro alla Mentitrice. "E nanche io lo sono. Stasera cenerai nella mia cabina." Come fosse un ordine.
Un attimo dopo dalla stiva arrivò un marinaio.
"Che il diavolo mi porti!" Esclamò. "Mai visto nulla del genere! Maledette bestiacce! Ho sempre detto che su ogni nave dovrebbe esserci almeno un gatto!" Inveì.


"Certo, signora." Disse il notaio ad Abigail. "Oh, ma la poca luce mi rende difficile distinguere i particolari... credo li sia più una signorina." Sorridendo formale. "Si, certo..." tornò a dire "... lei può frmare al posto di suo zio." Invitandola a firmare, per poi consegnarle l'atto di acquisto del castello e un mazzo di chiavi pesanti e ossidate. "Le auguro un felice soggiorno qui, signorina. Buonasera." E salì sulla sua carrozza, invitando il cocchiere a partire.
A quel punto tornò il domestico che l'aveva prelevata alla stazione.
"Ho sistemato la carrozza nelle scuderie, signorina." Sorridendole. "Vado a preparare la cena. Prego, la stanza è pronta." Invitandola a seguirlo per farla alloggiare nel castello.

Lady Gwen
30-04-2022, 01.09.57
Sollevai un sopracciglio.
"Agli ordini, capitano" ancora con tono sarcastico, ma più divertito.
Spuntò poi dal nulla un marinaio, che sembrava parecchio fuori di sé.
"Un gatto per far chè?" con aria stranita.

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Dacey Starklan
30-04-2022, 01.11.02
E fu così che firmai e mi trovai con i documenti di proprietà e le chiavi.
Annuii al domestico anche se avevo fatto ben poca attenzione alle sue parole.
Io in quel castello tutto per me. Questo pensiero era l’unico a occupare la mia mente.
Seguii il domestico all’interno, impaziente di scoprire le stanze di quel maniero


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Guisgard
30-04-2022, 01.22.36
"Già, insomma..." disse Malvan al marinaio dopo le parole della Mentitrice "... che diavolo hai per sbraitare tanto?"
"Capitano, la stiva è piena di topi!" Sbottò il marinaio. "e se dico piena intendo proprio piena! 2 intere forme di formaggio divorate! Inoltre alcune di quelle bestiacce hanno rosicchiato il vetro di alcuni barattoli e hanno persino scavato nelle botti di sardine sotto sale e di salumi essiccati!"
"Non abbiamo mai avuto problemi di topi a bordo." Perplesso Malvan.
"Già, ma ora pare ne abbiamo eccome, capitano!" Annuì il marinaio. "Vado a cercare delle trappole o quelle bestiacce finiranno per mangiarsi tutti i viveri a bordo!"




Il domestico accompagnò Abigail all'interno del castello, mostrandole quell'antica costruzione.
Aveva un aspetto venerando ma anche cupo, desolato, visto che, da come sembrava, da molto tempo nessuno ci viveva.
Le condizioni erano buone, ma pareva che in quel luogo mancasse il calore umano, la presenza di esseri umani che da anni probabilmente latitavano in quel maniero.
Il domestico mostrò alla ragazza una delle camere più grandi del castello, con un letto a baldacchino, mobili antichi e 2 dipinti alle pareti raffiguranti scene di caccia in paesaggi romantici e tormentati.
"Se non occorre altro io preparrei la cena, signorina." Disse il domestico.

Dacey Starklan
30-04-2022, 01.28.20
Non appena percorsi le stanze e i corridoi del castello sentii una sorta di brivido percorrere la mia schiena.
Gli spazi erano belli ma freddi e trasandati.
Mi resi conto che se volevo dare il miglior benvenuto a mio zio, avrei dovuto mettere mano e dare nuova vita a quel castello.
Una bella pulizia, riordino e qualche piccolo accorgimento potevano togliere la sensazione cupa e dare luce e calore.
Entrai in una grande camera, che era a me destinata, ed ebbi subito lo stesso progetto di modificarla a mio gusto per renderla più accogliente.
Congedai il domestico ringraziandolo e chiedendogli una cena leggera.
Non ero solita mangiare molto la sera.
Essendo senza grandi bagagli non avevo molto da fare per il momento in camera e decisi che avrei esplorato ancora il castello così da farmi una migliore idea di quando avrei dovuto intervenire per dargli l’aspetto che desideravo.


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Guisgard
30-04-2022, 01.40.24
Abigail lasciò la sua camera e iniziò a esplorare il castello.
La sensazione tetra si confermò in pieno, con lunghi corridoi avvolti da una cupa penombra e da un buio imenetrabile, dove angoli e porte sembravano acquistare un asptto vago e inquietante.
C'erano poche candele e pochissime lampade, molte delle quali non avevano più l'olio per essere accese e ciò rendeva ancora più insistente il dominio delle tenebre sulla luce in quel luogo.
Nei corridoi e sulle scale vi erano diversi dipinti e ritratti, su cui apparvano nature morte, scene bucoliche che parevano però celare un che di misterioso e primordiale, oltre che volti e figure rese indistinte dal tempo e dall'abbandono.
Molte finestre poi avevano i cardini allentati o consumati, il che le rendeva poco stabili e scricchiolanti, diffondendo rumori e cigolii sinstri in quel chiaroscuro informe.
Ad un tratto Abigal, mentre si aggirava fra corridoi e scalinate, iniziò ad avvertire una strana sensazione, come se qualcuno la osservasse e la seguisse.
Un istante dopo le parve di sentire dei passi dietro di lei, provenire dal buio intorno a lei.

Dacey Starklan
30-04-2022, 01.46.02
Avrei desiderato innanzitutto più luce per quel cupo castello.
Candele, lampade, magari un grande lampadario al soffitto ma per il momento dovevo accontentarmi di una scarsa illuminazione che poco permetteva una esplorazione degna del suo nome.
Avanzavo notando pochi particolari come ad esempio immagini indistinte dei quadri.
Avrei voluto anche più colore che ravvivasse in generale l’arredo.
Decisi che domani, con l’aiuto della luce del giorno, avrei stilato un nell’elenco delle cose da comprare, di cosa togliere o lasciare dell’arredo.
Oh si, mi sarei data un gran da fare.
Proseguii ma sentivo sempre più una strana sensazione, non volevo farmi condizionare dal cigolio sinistro di qualche finestra per non parlare degli angoli bui dai quali si intravedevano strane ombre.
Tuttavia ero sempre più sicura vi fosse qualcuno dietro di me.
Ero a disagio a quel punto tanto che mi fermai.
Probabilmente era solo il domestico che mi avvisava della cena.
Probabilmente era proprio così.
Per questo mi voltai.


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Guisgard
30-04-2022, 02.16.53
A ogni passo Abigail sentiva scricchiolii, cigolii e sibili indefiniti, mentre il rumore di passi dietro di lei si percepivano chiaramente.
La ragazza si voltò di scatto, ma non vide nessuno.
La candela che aveva con sè bruciava velocemente.
Da un vetro rotto si udì il lamento del vento che sibilava fra le murature, ma poi ad Abigail parve di sentire altro.
Come le risate di alcuni bambini che giocavano e correvano nel buio circostante.
"Abigail..." disse in un sussuro la voce di un bambino.
Poi il pianto di quel bambino.
Di nuovo il rumore di passi intorno a lei.
In qul momento la luce della sua candela illuminò un inquietante ritratto.
"Abigail..." ancora il bambino.
"Signora..." all'improvviso il domestico, arrivando dal buio "... la cena è pronta per essere servita." Restando sotto il misterioso ritratto.
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Lady Gwen
30-04-2022, 21.53.55
I topi.
Oh bella, questa era buona.
Che li avessi fatto materializzare senza accorgermene?
Poteva essere.
"Beh curioso è curioso. Che si fa ora?" Con un tono più curioso che preoccupato, perchè ero davvero divertita all'idea di come si sarebbe evoluta la cosa.

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Guisgard
01-05-2022, 00.18.06
Malvan lanciò un'occhiata seccata verso la Mentitrice e il suo tono sarcastico, per poi raccomandare al suo marinaio di occuparsi di quei topi.
Era ormai il crepuscolo e un purpureo marcato tingeva l'ultimo cielo di ponente, donando all'orizzonte lontano ampie e vaghe fiammate del gorno morente.
Il capitano allora condusse la Mentitrice nella sua cabina, dove il cuoco di bordo servì una cena a base di frutti di mare e una salsa rossa, il tutto accompagnato da un buon vino bianco frizzante.
"Non ho più visto quella ragazza..." disse Malvan mangiando "... chi è? La tua servetta? O tua sorella minore?" Fissandola.

Lady Gwen
01-05-2022, 00.25.29
Ridacchiai all'occhiata che mi rivolse, perchè mi divertivo da morire a provocare quel bellimbusto di capitano.
che pensava, come tutti, di essere diverso da qualsiasi altro bellimbusto, ma erano tutti la copia sputata gli uni degli altri.
Alla fine, andammo nella sua cabina e di nuovo mi chiese della sciacquetta.
Sorrisi con espressione affilata, quasi in un ghigno, scorrendo col dito sui mobili in legno lucido e avanzando lentamente.
"Perchè non mi chiudi ancora a chiave nella mia cabina e domattina scopri da solo la risposta?" gli chiesi infine, guardandolo con segno di sfida.

Guisgard
01-05-2022, 00.31.38
Malvan guardò la Mentitrice con un vago sorriso, diritto negli occhi, sfiorandole il viso con un dito, che scivolò poi lento lungo il collo di li, finendo per portare la mano fra i lunghi capelli scuri della donna.
"Sei Lilith, ecco chi sei..." disse pianissimo, senza sapere quando quelle sue parole non fossero poi così lontane dal vero.
Strinse fra le dita i capelli dilei e la tirò a sè, contro l suo petto, baciandola con ardore, incatenando le labbra della donna alle sue.

Lady Gwen
01-05-2022, 00.35.37
Mi guardò a lungo, accarezzandomi il viso, poi il collo ed infine i capelli.
Sorrisi sorniona quando mi apostrofò come Lilith, ignaro che potesse quasi essere la verità.
Alla fine mi baciò, esattamente come aveva fatto prima e neanche ora mi dispiacque, dovevo ammetterlo.
"Vedremo allora se sarai così poco arrendevole come Adamo..." dissi piano, provocatoria.

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Guisgard
01-05-2022, 00.42.15
Quel bacio si fece più ardente, con Malvan che teneva stretta a sè la Mentitrice, scivolando con la bocca sul suo collo, mentre le forti mani del capitano iniziarono a slacciare l'abito di lei.
Ma in quello stesso momento un grido lacerante si sentì giungere dalla stiva.
Poi urla atroci, spaventose, come se qualcuno fosse sottoposto alle più atroci torture del mondo.

Lady Gwen
01-05-2022, 00.46.17
Il bacio divenne più acceso e finalmente si iniziava a divertirsi sul serio, maledizione.
Ovviamente, la buona creanza non esisteva su quella dannata nave, infatti sentimmo delle urla, che per quanto fossero strazianti, mi facevano solo pensare che fossi stata interrotta.
E questo non mi piaceva affatto.
"Chi si è fatto male?" dissi, svogliata e laconica, allacciandomi il vestito laddove lui l'aveva aperto.

Guisgard
01-05-2022, 00.54.50
"Non lo so..." disse Malvan guardando la porta mentre teneva ancora fra le braccia la Mentitrice "... aspetta qui... vado a vedere..." per poi lasciare la cabina.
Da fuori giungevano voci confuse, che si accavallavano, accompagnate anche da grida.
Poi per lunghi istanti piombò un cupo silenzio sulla nave.

Lady Gwen
01-05-2022, 00.56.50
Roteai gli occhi quando mi disse di aspettare lì e andò via senza di me.
Mi perdevo sempre le parti più interessanti, a quanto pareva.
LA cosa cambiò, quando calò sulla nave un silenzio irreale.
Infatti, ormai incuriosita, uscii dalla cabina per andare a controllare.

Guisgard
01-05-2022, 01.00.39
La Mentitrice lasciò la cabina e quel silenzio sembrò farsi più fitto.
A romperlo erano solo vaghi rumori che provenivano dalla stiva.

Lady Gwen
01-05-2022, 01.12.17
LA situazione si faceva sempre più strana.
MA strana davvero.
L'unico rumore che sentivo, proveniva dalla stiva, infatti mi ci diressi.
Era davvero assurdo che non si capisse un accidente di cosa stava succedendo, insomma questa nave non era mica un dannato baracchino.

Dacey Starklan
01-05-2022, 22.13.10
Mi voltai ma non vi era nessuno.
Impossibile.
Avevo udito chiaramente dei passi.
Cercai di calmarmi pensando fosse solo suggestione ma il sibilo di vento che arrivò da una finestra contribuì invece a rendermi ancora più nervosa.
Il buio sembrava inghiottire la scarsa luce della mia candela e questo non aiutava affatto.
Il mio nome.
Lo avevo sentito distintamente pronunciare da una voce di bambino.
Impossibile eppure le mie orecchie non potevano essersi sbagliate ancora.
La stessa voce di bambino, piangeva.
Un brivido percorse tutta la mia schiena.
E di nuovo mi sentii chiamare.
Ero immobile, impietrita e incredula per ciò che stavo udendo.
Sobbalzai con il cuore in gola quando sentii ancora dei passi e così facendo spostai involontariamente la candela che andò a illuminare una parete.
Mi accorsi allora che vi era appeso un quadro.
Lo osservai disturbata, non vi era nulla di bello ed armonioso anzi, era assai inquietante con quei due bambini…
Bambini, come la voce che avevo udito…
Signora, mi sentii chiamare.
Era soltanto il domestico.
Questa volta era reale, si trovava dinanzi a me in carne ed ossa.
Lo guardai con gli occhi spalancati, ancora ancorata con il pensiero al quadro e a tutto ciò che avevo udito.
“Si… certo… la cena, giusto” mormorai a fatica forzando un sorriso tirato “eh questo viaggio mi deve aver affaticato molto… o la mia immaginazione…” farfugliai ancora “ senza parlare dell’atmosfera di questo posto… non trovate? Alquanto ehm cupo ecco, mi chiedo come mai mio zio lo abbia voluto acquistare.. già “
Stavo quasi blaterando per tentare di riprendere il controllo su di me, sulla mia mente e concentrarmi su cose concrete scacciando le sensazione di poco prima.
“Pensate che da domani potrò iniziare a sistemare… diciamo pure cambiare un po’ gli arredi?”
Ancora con la candela fra le mani che a mano a mano andava affievolendosi mi affrettai verso il domestico affinché mi condusse alla sala da pranzo.
“ Per caso voi avete idea a chi apparteneva prima il castello, ha tutta l’aria di essere stato trascurato da parecchi anni.. dico bene?”


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Riku966
02-05-2022, 16.23.51
Ci avventurammo per la campagna, viaggiando in silenzio.
Il calesse si fermò davanti ad una strana locanda, mentre il cocchiere asserì che lì dentro avrei trovato qualcuno pronto ad indicarmi come raggiungere la casa di Venturi.
“Va bene, grazie di tutto!” dissi congedandolo.
Il nome della locanda, la Danza Macabra, non invogliava particolarmente ad entrare, tuttavia non avevo molta scelta.
Aprii la porta della locanda e mi diressi verso l’oste.
“Buonasera. Perdonate il disturbo ma avrei bisogno di un’informazione.”


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Guisgard
02-05-2022, 22.19.44
Il domestico osservava e ascoltava Abigail con uno sguardo quasi di circostanza e un atteggiamento formale.
Come se fosse soltanto un suo dovere ascoltare.
“Suo zio” disse infine “ha lasciato detto che lei può disporre come meglio crede e desidera dell'intero castello, signorina.” Continuando a fissarla. “Cupo? Non saprei, signorina. Sono solo un domestico e non ho il gusto per giudicare l'atmosfera di un luogo. Questo castello” riferendosi poi all'altra domanda della ragazza “credo sia appartenuta alla famiglia di suo zio da diverse generazioni e ora lui si sia deciso a riacquistarlo, come bene di famiglia immagino. Prego, la condurrò nella sala in cui è servita la cena.” E accompagnò Abagail nella stanza per cenare.


Britty entrò nella locanda, trovandoci dentro alcuni clienti, tutti impegnati perlopiù a bere e solo pochi fra loro stavano mangiando.
La ragazza chiese allora si avvicinò al locandiere, intento a sistemare su un grosso spiedo un bel pezzo di porchetta, il cui grasso sciogliendosi sulla fiamma diffondeva un rustico e invitante profumo in tutta la sala.
“Si, ditemi pure.” Disse il locandiere a Britty.


La Mentitrice decise di scendere nella stiva, dove trovò Malvan e i suoi uomini, tutti intorno a qualcosa che in un primo momento non fu visibile alla donna.
Ma quando uno dei marinai si spostò, la Mentitrice poté vedere bene. Si trattava del corpo di un uomo orrendamente macellato, come se fosse stato mangiato vivo.
http://www.darkveins.com/wp-content/uploads/2019/06/assassinaut.jpg

Lady Gwen
02-05-2022, 22.37.31
Arrivai nella stiva e sulle prime non vidi cosa c'era a terra, in mezzo a tutto il capannello.
Poi, però, si spostarono e vidi cos'era successo.
"Però" dissi "Aggressivi questi topi" con tono sornione "Possibile che l'abbiano fatto fuori in così pochi minuti? Sembra stia qui da una settimana" constatai.

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Guisgard
02-05-2022, 22.51.09
A quelle parole della Mentitrice tutti si voltarono a guardarla.
"No, quell'uomo era vivo fino a un'ora fa." Disse Malvan. "Deve esserci una colonia di ratti sulla nave." Mormorò. "Mettete trappole ovunque, usate anche il veleno." Ordinò poi ai suoi uomini. "Che donna sei, che guardi un cadavere così divorato e non batti ciglio?" Il capiano avvicinandosi alla donna.

Lady Gwen
02-05-2022, 22.53.33
Annuii distrattamente, alle sue disposizioni alla ciurma.
Poi lo guardai.
"Ti disturba, per caso?" con un sopracciglio inarcato e l'espressione incuriosita.

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Guisgard
02-05-2022, 22.57.43
"No." Disse Malvan con tono cupo, fissando la Mentitrice negli occhi.
Un azzurro misterioso, avvolgente e seducente.
"Comunque mi è passato l'appetito... vado sul ponte, vieni con me?" Alla donna.

Lady Gwen
02-05-2022, 23.01.55
Accidenti capitano, che tono cupo...
Decisamente in disaccordo col suo sguardo azzurro, che sembrava più acceso che mai.
Risposi con un sorriso alla domanda, prendendo il suo braccio, pronta per andare sul ponte.

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Dacey Starklan
03-05-2022, 00.18.08
Ascoltai e annuii brevemente.
Volevo solo andarmene da quella zona del castello e togliere dalla mia vista quel quadro.
Senza troppi altri indugi seguii così il domestico nella sala da pranzo.
Lo spavento mi aveva tolto in parte la fame ma ero decisa a mandar comunque giù qualcosa dopo l’intera giornata in viaggio.


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Guisgard
03-05-2022, 14.16.40
Malvan e la Mentitrice salirono così sul ponte della nave. Era una meravigliosa sera di Maggio e il mare appariva solo appena mossa dalla brezza salata, mentre il cielo scintillava del chiarore tropicale di stelle sconosciute agli uomini del continente.
La Luna luccicava come un truciolo d'argento e gettava sulle onde schiumose i pallidi riflessi della sua scia.
"Ci attendono altri 2 giorni di mare" disse il capitano "e poi finalmente toccheremo la terraferma."
In quel momento però la Mentitrice vide qualcuno.
Era la sagoma, alta e slanciata, di un uomo che immobile guardava verso lei e il capitano.
Benché fosse in un angolo buio la donna ebbe la netta sensazione che, per portamento e abbigliamento, quell'uomo non fosse nessuno dell'equipaggio.

Il domestico fece accomodare Abigail al lungo tavolo della sala, per poi servire la cena.
Dopo un po' l'orologio battè le 23.00.
Il tempo era passato rapido e silenzioso.
"Signorina..." disse il domestico "... ho preparato la sua camera per la notte. Se non le occorre altro io mi ritirerei. Domattina devo preparare al meglio il castello per il ritorno di suo zio."

Lady Gwen
03-05-2022, 14.20.10
A sera era molto più calma di come era apparsa nella stiva, e non stentavo a crederlo.
Il mare era piatto e la Luna brillava.
Sì certo, tutto molto bello e affascinante e romantico.
Guardai Malvan.
"Dove attraccheremo di preciso?" non ne avevo ancora idea e volevo capire se fossimo anche solo vagamente vicini al mio obiettivo.
Poi, notai qualcuno che ci fissava.
Lo guardai a fondo, ma non mi sembrava dell'equipaggio.
E la cosa si faceva davvero curiosa.

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Dacey Starklan
03-05-2022, 14.26.34
Mangiai con poco gusto ma non volevo offendere il lavoro del domestico perciò cercai quanto meno di assaggiare tutto.
Fu un pasto solitario immerso in un silenzio che venne interrotto soltanto dall’orologio.
Si era fatto effettivamente tardi quindi rassicurai l’uomo, poteva tranquillamente ritirarsi.
E così decisi di fare anche io incamminandomi verso la mia stanza.


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Guisgard
03-05-2022, 17.49.20
Quella figura se ne stava immobile, nel chiaroscuro della sera stellata, a fissare la Mentitrice e Malvan.
Più la donna guardava quella sagoma e più le sembrava che fosse totalmente diversa dagli altri a bordo.
Malvan non si era accorto di quella presenza e fissava invece il mare con sguardo pensieroso, forse per via dei topi a bordo.




Abigail finì di cenare e si ritirò nella sua camera.
Un silenzio cupo avvolgeva il castello.
Tittavia, nonostante l'inquietudine la fatica del viaggio si fece sentire e la ragazza si addormentò poco dopo.

La brughiera appariva vasta, selvaggia e intrisa di mistero.
Alle disordinate chiazze verdi disseminate ovunque, tra dossi e fossati, comparivano di quando in quando antichi ruderi consumati dal Tempo, unica testimonianza di epoche remore e civiltà dimenticate sorte e svanite eoni fa in quel luogo.
Il vento soffiava inquieto e orgoglioso, sferzando le come delle robuste querce quasi a voler ricordare il dominio del Cielo sulla materia che compone il mondo.
Abigail era presso un ruscelletto che scorreva plagido fra arbusti e rocce amnantate di muschio, dall'acqua fresca e guizzante.
A un tratto udì un nutrito e lo vide.
Galoppava piano e in un attimo era presso di lei.
Smontò da cavallo e restò davanti alla giovane.
Era alto e slanciato, dai lunghi capelli corvino, la carnagione oltremodo chiara e gli occhi di un azzurro profondo, quasi ipnotico.
La camicia era bianca e candida, i pantaloni scuri e stretti in alti stivali in cuoio nero.
"Ti stavo cercando." Disse. "E so che anche i tuoi familiari ti stanno cercando. Vieni..." quasi come fosse un ordine, ma con un tono in realtà solo virile.
Abigail lo seguì e i 2 fecero l'amore all'ombra di un alto noce, con un ardore e un impeto che la ragazza non aveva mai provato.

Il rintocco dell'orologio la svegliò di colpo, destandola da quel sogno.
Erano le 8.00 del mattino.

Lady Gwen
03-05-2022, 17.52.08
Malvan, ovviamente, non poteva vederlo segno che i miei calcoli erano corretti.
"Faccio una passeggiata sul ponte" dissi e mi allontanai passeggiando con tutta calma.
Volevo verificare se mi era possibile interagire con quella figura e scoprire qualcosa in più.

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Dacey Starklan
03-05-2022, 19.21.20
Mi addormentai dopo poco nel grande letto della mia stanza.

La brezza spostava timidamente i verdi fili del prato circostanze.
Ero seduta ad osservare un ruscello, ammirandone la limpida acqua che scorreva.
Vi era pace e tranquillità nella brughiera e al contempo mi sentivo io in pace e tranquillità.
Venni interrotta in quella sorta di meditazione dallo scalpitio dei zoccoli di un cavallo.
Ma la mia attenzione venne catturata dal cavaliere.
Un uomo dai capelli scuri che si scontravano con il pallore della sua pelle e il chiarore dei suoi occhi.
Sospirai ascoltando le sue parole.
Dovevo andare.
Lo seguii senza indugi e poco dopo ci ritrovammo a fare l’amore, ignorando tutto ciò che vi era attorno a noi.

Spalancai gli occhi ritrovandomi nel letto, con la luce che filtrava dalla finestra.
Sentivo il cuore battere a mille.
Nella mia mente il sogno era così vivido da sembrarmi reale.
Troppo reale.
Ripresi coscienza di dove mi trovavo con calma, non mi ero mai spostata dalla camera eppure avrei potuto giurare di essere stata in quella brughiera.
Dopo qualche minuto decisi che era il momento di alzarmi


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Guisgard
03-05-2022, 22.03.33
La Mentitrice lasciò Malvan e decise di avvicinarsi a quella curiosa figura.
La vide allora incamminarsi sottocoperta, verso gli alloggi, fino a, incredibilmente, vederla entrare nella sua cabina, attraversando la porta chiusa, come fosse un fantasma.


Abigail si svegliò di colpo al rintocco dell'orologio.
Ma era ancora scossa, accaldata per quel sogno così vivo, così intenso e così reale.
La ragazza allora si alzò, cercando di riprendersi e prepararsi per la nuova giornata.
Scese così nella corte, ora illuminata dai raggi del Sole attraverso le ampie vetrate e vide qualcosa che la sera precedente il buio non le aveva permesso di scorgere.
Si trattatava di un ritratto, raffigurante un uomo incredibilmente simile a quello sognato la notte prima.
https://image.winudf.com/v2/image1/anAua29uYW1pLmNhc3RsZXZhbmlhX2ljb25fMTU2OTAwNzcxNV 8wMTU/icon.png?w=&fakeurl=1

Lady Gwen
03-05-2022, 22.07.17
Aggrottai le sopracciglia, vedendo che continuava ad allontanarsi e poi entrare nella mia cabina.
Ebbi la conferma che fosse incorporeo, solo che ero curiosa di scoprire chi fosse.
Infatti, senza aspettare, entrai nella stanza, sperando che si degnasse di dirmi chi era.

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Guisgard
03-05-2022, 22.15.02
La Mentitrice seguì la figura, ormai palesemente uno spettro, entrando nella sua cabina.
Qui non vide più nessuno, essendo quel fantasma scomparso nel buio.
Però, notò la donna, dove lei aveva lasciato il Pifferaio Magico ora c'era un altro libro.
Si trattava di una Bibbia dall'aspetto molto antico, aperta alle pagine in cui si raccontava la vicenda di Caino e Abele.
https://4.bp.blogspot.com/-EE8ilOrhbfA/WA9O9vDn7YI/AAAAAAAAK3c/rDdpPS-eY7Q3tavJ_xMufYWNti3Uhr_wwCLcB/s1600/bibbia-atlantica-e-antichi.jpg

Lady Gwen
03-05-2022, 22.21.47
Entrando, non lo vidi più, ma al posto della favola c'era un altro libro.
La Bibbia?
Volevano ricondurmi all'ovile, per caso?
Notai però che la pagina non era casuale.
Caino e Abele.
Lessi allora per capire cosa volesse dirmi.

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Riku966
03-05-2022, 22.24.46
Sentendo il profumo che aleggiava per la taverna, rimpiansi di non essermi portata i soldi per potermi permettere un pasto decente.
Sorrisi al locandiere e posai le mani sul tavolo davanti a me.
“Dovrei raggiungere la magione di Lord Venturi. Sapete dirmi come posso arrivarci?”


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Guisgard
03-05-2022, 22.34.10
Il locandiere guardò con sufficienza Britty.
"Il suo castello" disse l'uomo "è sulla collina. Ma nessuno credo sia disposto ad andarci."
C'era anche la moglie del locandiere e lanciò un'occhiataccia alla giovane, come se avesse chiesto chissà cosa.
"Ragazza..." a un tratto una voce alle spalle di Britty che la chiamava.




La Mentitrice si avvicinò alla Sacra Bibbia e lesse la vicenda di Caino e Abele.
Non c'era nulla di particolare, la storia dei 2 fratelli era riportata con esatezza.

Riku966
03-05-2022, 22.35.57
Che Venturi fosse alquanto losco, l’avevo già notato ma ricevere quelle occhiatacce mi lasciò perplessa.
Feci per ringraziare il taverniere, quando una voce alle spalle catturò la mia attenzione.
Mi voltai.
“Sì?”


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Guisgard
03-05-2022, 22.42.21
"Forse cerchiamo la stessa persona, ragazza." Disse un uomo a Britty, seduto a uno dei tavoli. "Vieni, ti offro un pasto caldo se vuoi." Fissandola.
https://i.pinimg.com/originals/ba/84/bb/ba84bb094d082a61a7da515185a413cd.jpg

Riku966
03-05-2022, 22.45.39
Osservai l’uomo che mi aveva chiamata. Era ben più grande di me, gli abiti sembravano di fattura pregiata.
Mi avvicinai al suo tavolo, guardandolo dubbiosa.
“Che strana coincidenza.” dissi sedendomi “Dalla reazione dei suoi tavernieri, non pare che Venturi goda di buona fama.” constatai per poi tornare a concentrarmi sull’uomo “Sono Britty.”


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Lady Gwen
03-05-2022, 22.49.48
La storia era riportata per filo e per segno, anche se avevo quasi timore di bruciare mentre scorrevo le parole.
In realtà, non capivo quale fosse il senso, a apre la bella storiella sì, certo.
Che fosse qualcuno morto per colpa del fratello?
E se era così, io che centravo?
Bah...
Mi chiesi cosa ci fosse ancora di strano da scoprire, mentre intendevo uscire di nuovo sul ponte per tornare da Malvan.

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Guisgard
03-05-2022, 23.00.39
La Mentitrice non comprese cosa stsse succedendo, così lasciò la cabina per tornare sul ponte.
Era stata una lunga notte e ormai l'alba era prossima.
Sull'orizzonte tropicale i primi rosati bagliori iniziavano a tingere il cielo, mentre le ultime stlle andavano a spegnersi.
Tornata sul ponte però la Mentitrice vide che c'era confusione.
C'erano diversi uomini e con loro Malvan.
A terra 2 corpi.
"Capitano..." disse il nostromo a Malvan "... Jax e West erano fratelli e mai avevano avuto diverbi. Erano di guardia entrambi stanotte, poi abbiamo sentito delle grida e li abbiamo visto azzuffarsi. Pensavamo fosse una semplice lite, ma poi si sono pugnalati entrambi."
"Forse avevano bevuto entrambi?" Chiese Malvan.
"Non ci sono bottiglie, capitano e neanche puzzano di alcool i loro corpi." Il mozzo, chino sui 2 cadaveri.




Britty si sedette al tavolo dell'uomo, con cui c'erano 2 uomini di colore, palesemente suoi servitori.
"Sono il professor Masper." Disse l'uomo alla ragazza. "Cerco anche io l'uomo di cui chiedevi informazioni..." accendendosi la pipa "... e comunque hai ragione..." fumando "... non gode per nulla di buona fama... e io sono qui per smascherarlo... cosa vuoi mangiare, ragazza?" Chiamando il locandiere.

Lady Gwen
03-05-2022, 23.04.59
Uscita fuori, vidi che ancora una volta l'alba stava arrivando.
E un'altra giornata nell'ombra cominciava.
Comunque, vidi di nuovo agitazione.
Due fratelli erano morti -guarda che coincidenza- ed in condizioni strane.
Né cause esterne, né alcol, né nulla.
"Neanche un altro attacco di topi? Magari ha causato quello la lite" ipotizzai, arrivando.

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Riku966
03-05-2022, 23.06.01
Ascoltai le parole di Masper, scoccando una rapida occhiata ai due uomini che lo affiancavano.
“Una zuppa andrà bene, grazie.” dissi per poi tornare a concentrarmi sul discorso principale “Volete smascherarlo? Per cosa?” domandai curiosa.


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Destresya
03-05-2022, 23.22.03
E fu così che sbarcammo nella patria degli atei, una terra di cui si era unicamente vociferato, ma che invece esisteva eccome!
Ci scortarono al grande palazzo che dominava tutta la cittadina, dove avremmo sicuramente trovato di che divertirci, oh beh, insomma... di che indagare.
Dovevo ammettere che il posto non era affatto male, anzi, si trattavano bene questi senza Dio.
"Il palazzo è davvero incantevole..." risposi al nostro accompagnatore.
Beh ora dovevo inventarmi qualcosa di credibile.
"Siamo studiosi di storia e avventurieri, siamo dovuti fuggire perché la nostra posizione diventava insostenibile... già nessuno poteva accettare che una donna non stesse al suo posto ma si mettesse a studiare, quando poi abbiamo dimostrato che une reliquia non era altro che un falso, hanno iniziato a rendermi la vita impossibile... abbiamo resistito per un po', ma quando abbiamo saputo che c'era un posto dove le nostre scoperte fossero state accettate, abbiamo provato a chiedere asilo..." con fare risoluto ma anche gentile.
Chissà ch se la bevessero, dopotutto erano tutti uguali.

Guisgard
04-05-2022, 23.03.51
“No, i topi non c'entrano nulla.” Disse Malvan alla Metitrice. “Si è trattato di una rissa fra fratelli.”
Poi diede ordine ai suoi di portare i cadaveri via, per rinchiuderli in 2 sacchi e gettarli a mare.
Intanto l'alba era giunta e la Mentitrice sentì ancora la metamorfosi avanzare.
A breve sarebbe tornata a essere Marin.


“Si...” disse Masper a Britty, dopo aver detto al locandiere di portare una zuppa alla ragazza “... ma forse dovrei presentarmi prima... sono un cacciatore di demoni.” Versandosi da bere. “Ma non i demoni che potresti intendere tu, ragazza. No... i demoni a cui do la caccia sono infinitamente più subdoli e pericolosi...” fissandola.


Holus annuì alle parole di Sunis.
“Comprendo.” Disse. “Purtroppo il mondo moderno non sempre è pronto ad accettare i cambiamenti e il progresso. Io, vi confiderò, sono credente ma tuttavia mi trovo bene qui ad Ateatown. Qui la tolleranza domina sovrana e se non si sbandiera la propria Fede nessuno si oppone alla presenza degli altri.”
Li accompagnò in un vasto salone in marmo chiaro, dove il soffitto era dipinto e raffigurava la volta celeste con le costellazioni conosciute, gli strumenti per studiare il cielo, mentre ai 4 angoli altrettante colonne sostenevano i busti di importanti intellettuali atei: Crizia, Teodoro l'ateo, il marchese de Sade e Zolà.
Poi Holus chiese a Sunis e i suoi di attendere e uscì dalla sala.

Lady Gwen
04-05-2022, 23.05.30
Annuii lentamente, cercando però di capire il nesso fra tutte le cose.
Perchè anticiparmi questo evento con quella pagina?
Bah...
Comunque, mi affrettai a tornare in cabina, visto che la mutazione stava avvenendo di nuovo.

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Dacey Starklan
04-05-2022, 23.24.02
Era una bella mattina e decisi che la cosa migliore era alzarmi e concentrarmi sul da farsi invece che rimuginare sul sogno.
Mi vestii e pettinai, dopodiché uscii dalla mia stanza sentendomi già più serena.
Proseguii tranquilla guardandomi intorno, alla luce del sole il castello risultava più gradevole rispetto all’iniziale impressione della sera prima.
Poi notai un quadro e mi bloccai.
Sbattei le palpebre come ad assicurarmi di non aver visto male.
Aveva tutta l’aria di essere un ritratto è sorprendentemente vi era raffigurato un uomo fin troppo simile a quello che era apparso nel mio sogno.
Cercai di razionalizzare dicendomi che dovevo aver già visto il quadro ieri sera, magari ci avevo prestato poca attenzione ma nel sonno la mia mente era andava a ripescare quella immagine e il sogno si era così creato.


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Riku966
04-05-2022, 23.59.33
Inarcai un sopracciglio con fare dubbioso. Un cacciatore di demoni, nella nostra città?
“Un… cacciatore di demoni.” ripetei con un poco di scetticismo, attendendo la zuppa ordinata “E come si collega a Venturi, perdonate la curiosità?”


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Guisgard
05-05-2022, 03.14.07
La Mentitrice, nonostante i suoi dubbi e le sue perplessità, si affrettò a tornare in cabina, proprio mentre il Sole iniziava a lasciare l'orizzonte di Levante.
Una volta nella sua cabina Marin prese il posto della Mentitrice.
Intanto la nave navigava con il vento che gonfiava le sue vele.


Dopo un attimo di smarrimento, Abigail, bloccata davanti a quel ritratto, cercò di razionalizzare la cosa, di trovare una spiegazione logica a quell'uomo visto nel suo sonno e forse riuscì a trovarla.
"Buongiorno, signorina." Disse arrivando il domestico. "Cosa gradisce per colazione?"


Masper sorrise piano, mentre il locandiere portò in tavola la zuppa per Britty.
"I demoni di cui parlo" disse Masper alla ragazza "sono quelli dell'ignoranza, della superstizione... quelli cioè che rendono l'uomo schiavo di remote credenze. L'uomo che tu chiami Venturi è un illusionista, un ciarlatano, un tipo che vive ingannando e dffondendo simili sciocchezze. E io voglio fermarlo."