I sentieri selvaggi del grande pianeta

[Lady Gwen]

Le parole sul manufatto alieno furono un'ulteriore conferma a ciò che pensavo, anche se mi davo della pazza da sola, ma stava succedendo tutto per davvero davanti ai miei occhi.
Annuii mentre finivo di raccogliere i fiori.
"Beh io ho finito, devo sbrigarmi o sarà troppo tardi. Grazie per l'aiuto" dissi ed iniziai a risalire la grotta.

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[Guisgard]

"Aspetta, se vuoi ti accompagno..." disse Elv a Gwen "... ho il mio cavallo legato poco lontano dalla caverna... tanto posso tornare dopo a cercare il manufatto."

[Lady Gwen]

Tentennai.
Stavo per rifiutare, ma dovevo arrivare in fretta alla locanda e un passaggio mi avrebbe fatto comodo, decisamente.
"Va bene" accettai alla fine, sperando che questo mi facesse recuperare tempo.

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[Guisgard]

Elv annuì e con Gwen uscirono dalla caverna, dopo averla risalita.
Poco distante, legato ad un grosso cactus, c'era il cavallo di lui.
Montarono in sella e cavalcarono dall'altra parte della montagna, fino a raggiungere la locanda.
Questa però non c'era più, ma vi era solo l'emporio.

[Lady Gwen]

Arrivammo al cavallo di lui e partimmo, sperando di arrivare in tempo.
Giungemmo all'emporio... Ma la locanda non c'era più.
"La locanda... La locanda... Era qui!" esclamai sconvolta.
Smontai da cavallo e mi catapultai verso il negozio, per cercare il proprietario e capire.
Magari era molto simile ed avevamo sbagliato zona, sì, di sicuro.

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[Guisgard]

Arrivarono sul luogo della locanda, ma c'era soltanto l'emporio.
Gwen si catapultò nel negozio, trovando dietro il banco un uomo di mezz'età.
"Benvenuta." Disse questi. "In cosa posso servirvi?" Rivolto a Gwen.
I suoi tratti ricordavano molto il vecchio della bottega da cui lei ed Elv avevano acquistato i pezzi per riparare il cigolato.

[Lady Gwen]

Entrai dentro l'emporio e l'uomo in effetti somigliava proprio a quello che avevamo visto.
"Slave... Cercavo una locanda, proprio qui accanto..." iniziai cautamente.

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[Guisgard]

"Una locanda..." disse sorpreso l'uomo a Gwen "... qui? Oh no... qui è il deserto." Ridendo. "Magari, ma purtroppo no. Chissà, però forse un giorno mi deciderò ad aprirne una qui." Che nei modi sembrava davvero somigliante al vecchio della locanda.
In quel momento entrò Elv nell'emporio, avendo legato il cavallo alla staccionata del negozio.

[Lady Gwen]

Era surreale.
Certamente e decisamente.
Era inoltre impossibile, ero mancata un paio di ore, come poteva essere?
Come avevo fatto a viaggiare nel tempo in questo modo?
Perchè era chiaro che fosse successo questo...
Ed il mio pensiero andò subito alla mia famiglia.
Esistevano ancora? E se sì... Quando?
"Ne siete sicuro? Voglio dire... Nemmeno qualche anno fa? Niente?"

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[Guisgard]

"Niente di niente, ragazza mia." Disse l'uomo a Gwen. "Io sono il primo a costruire qualcosa qui. Ho aperto questo emporio per sfruttare le rotte carovaniere verso l'Est. Magari se i clienti aumenteranno potrei davvero pensare di aprire una locanda qui." Ridendo.
"Dov'è il tuo ragazzo?" Elv a Gwen. "Devi preparare il siero prima possibile."