Dediche

[Lancelot]

Penso che quello che colpisce l'immaginario collettivo sia che la morte e la precarietà della vita riguardano anche chi, come Simoncelli, aveva tutto: la gloria, il denaro, il successo. Era un eroe moderno, come molti personaggi dello sport. Bello, talentuoso, ricco, di successo. Il mito di moltissimi giovani. Nondimeno la morte non lo ha risparmiato, e nel più crudele dei modi...
E' naturale che la morte sia sempre fonte di dispiacere, siano coinvolte le persone famose o quelle "normali". Tuttavia quando succede a quelle famose il riverbero dell'emotività, la percezione delle cose è amplificata dal successo che si erano costruiti in vita, e il messaggio arriva forse più forte. Giovani o vecchi, ricchi o poveri, nessuno di noi vive per sempre.

[elisabeth]

Perdonatemi......la morte non e' mai ne' giustizia ne' ingiustizia e purtroppo non ha eta'.....la morte e' un naturale passaggio che la nostra mente non puo' umanamente elaborare......sono anni che mi gira intorno eppure tutte le volte...la morte diventa una sconfitta che abbia un senso oppure no.........Un saluto a Questo Giovane uomo che sta proseguendo il suo Cammino in una dimensione piu' vicina all' Infinito.....

[Guisgard]

Originalmente inviato da Morris

Guisgard, per caso.... "un perfetto caratterista di questa grande farsa che è la realtà in cui viviamo, un Pirgopolinice dei nostri giorni, un pigmalione di se stesso, un Ruzante che motteggia contro tutto e tutti, uno che ama prendersi gioco di chi, ingenuamente, finisce per prenderlo troppo sul serio"....rientra tra quelli che, spesso, dietro alla falsa educazione, ad una finta cortesia e ad un’ostentata e vuota cavalleria... si cela con uno scimmiottare di sensazioni ed emozioni col solo scopo di voler apparire agli occhi degli altri?

Sir Morris

Sir Morris, le parole che riportate fui io a scriverle e a dedicarle alla vostra persona.
In esse vi è quel che io penso di voi.
Sono pittoresche, perché vogliono descrivere il vostro essere in bilico tra un Agamennone, un Aiace Telamonio e un Ercole.
Perché possedete la lealtà di un Astolfo, l’animo di un Rodrigo Diaz e l’ardore di un Cedric il Sassone.
Ma sono sincere perché non amo nascondere mai le mie sensazioni a nessuno e voi, che vivete Camelot da un bel po’, conoscete il mio carattere.
Sapete che in passato non ho avuto remore ad indicare giullari che si atteggiavano a cavalieri.
Se per voi non nutrissi stima, statene certo, non vi rivolgerei mai pensieri e parole come invece faccio spesso.
Una volta, e non a caso, vi paragonai a Galeotto, ossia il miglior amico di Lancillotto.
E questo per me vuol dire molto

[Daniel]

@Sir Lancelot: Sarò io sabagliato ma la mia concezione di Eroe è ben diversa dalla vostra.. Per me un eroe è quello che si fa un cuore così dalla mattinan alla sera per portare a casa da mangiare, è quello che tutti i giorni rischia la sua stessa vita per noi! L'eroe Sempre secondo il mio parere non è uno che corre su una moto, ben sapendo che si rischia la vita, per un sacco di soldi..

[Lancelot]

Sir Daniel, in tutta umiltà, credo che mi abbiate frainteso :)
Quando parlo di "eroe moderno" voglio significare ciò che un uomo è agli occhi della società che lo celebra tale, non sto definendo il mio personale pensiero.
I miei Eroi risiedono nei valori che qui a Camelot celebriamo, il mio voleva essere un semplice tentativo di spiegare il perché questa notizia abbia suscistato tutto questo clamore. Comprenderete che, per quanto di fatto la mia morte o quella di un calciatore famoso siano perfettamente sullo stesso piano, mentre io agli occhi del mondo non sono nulla, un calciatore è un simbolo. Della propria città, della propria tifoseria, un metaforico ambasciatore, un rappresentante di qualcosa che va oltre di lui ed esiste a prescindere da lui. E' evidente quindi che una dipartita mia, o sua, non avrebbe agli occhi della società lo stesso peso.

[Daniel]

Avete ragione.. Ma per me resta comunque una sciochezza tutto questo pandemonio.. Mah sarò l'unico in tutta la società moderna che la pensa così.. Ma non cambio idea..

[elisabeth]

Sir Daniel...purtroppo Sir Lancelot ha detto la verita'.....la vita ha lo stesso prezzo...eppure stanotte nella mia citta' sono morti tre ragazzi di 20 anni per un incidente d'auto......in clinica da me muoiono bimbi....eppure non ne parla nessuno...tranne che il cuore di quei genitori che nello strazio pregavano Dio di accoglierli tra le loro braccia............

[Daniel]

Originalmente inviato da elisabeth

Sir Daniel...purtroppo Sir Lancelot ha detto la verita'.....la vita ha lo stesso prezzo...eppure stanotte nella mia citta' sono morti tre ragazzi di 20 anni per un incidente d'auto......in clinica da me muoiono bimbi....eppure non ne parla nessuno...tranne che il cuore di quei genitori che nello strazio pregavano Dio di accoglierli tra le loro braccia............

Ecco... Io comunque non mi sono "disperato" come ha fatto tanta gente.. Perchè qualcuno neanche sapeva chi era.. Qualcuno se lo ricordava per la pubblicità della Wii.. Ma visto che la maggior parte parlava della morte di sto qua anche questi ne parlano solo per farsi vedere.. Mah.. Sarò io lo strano forse..

[Altea]

Messer Daniel, io nemmeno ho visto la pubblicità della WII, è solo che quel volto e l'età mi ha evocato la immagine di mio fratello e mi ha colpito molto, ognuno vive questi fatti in modo personale. Io ho sentito una stretta al cuore per questo, perchè mio fratello, dopo mie figlie, è quanto più io tenga a questo mondo e preservo nel cuore. Tutto qui, non ho pensato alla sua fama, ma a una sensazione personale.

[elisabeth]

Infatti...credo che alla fine ognuno di noi associa all'accaduto una persona cara o un avvenimento che ci ricorda una sofferenza...e' questo che ci fa star male,infondo e' un ragazzo di 28 anni...aveva una vita davanti, ed e' questo che ci ha rattristati.....