Ringraziamenti (Gdr: La Gioia dei Taddei)

[Guisgard]

“Una notte d’Inverno, buia e tormentata, un vento fortissimo infuriava e sibilava sopra le mura di Capomazda, aristocratica ed antica terra, di nobili tradizioni e dimora d’invincibili ed inarrivabili cavalieri, campioni della Fede e della giustizia, nel ridente e potente regno di Afragogna.”
Così mio nonno, durante un tardo pomeriggio estivo, già intriso delle tinte dell’imbrunire e sotto la pallida luce di un’enigmatica Luna, cominciò a raccontarmi dei Taddei e della loro terribile maledizione.
E, al suono delle sue parole e delle sue sensazioni, dentro di me prendeva vita quel mondo incantato, fatto di duelli, amori, magia, dannazione e salvezza, un mondo il cui eco favoloso risuona ancora oggi nei miei sogni.
E così sognavo di essere l’Arciduca, di difendere Capomazda e conquistare il cuore della Granduchessa.
Mi vedevo impugnare la superba Parusia contro le forze del male e sfidare in un mortale duello l’invincibile Cavaliere del Gufo, per riscattare il mio cuore, la mia anima e vincere la misteriosa e spettrale Gioia dei Taddei.
E quel mondo poi ha aperto davvero le sue fiabesche porte, permettendo a me e a tutti voi di entrare e vivere da protagonisti le sue sognanti e fantastiche avventure.
Io credo, senza banalità e formalità di sorta, che questi ringraziamenti vadano a tutti voi, amici ed amiche, che avete reso possibile far rivivere quel mondo oggi su Camelot.
Grazie a tutti per aver letto, giocato e sognato in questa avventura d’altri tempi

[Morris]

Grazie di cuore, Sir Guisgard... nel nome della mera cavalleresca letteratura!

Sir Morris

[Lady Dafne]

Il mio primo GDR se ne va.... Mi mancherà quel Pasuan!

Come mi sono divertita però! Grazie Guisgard, gran ciambellano dei nostri bei raccondi!

[Talia]

Sono sempre un po’ triste quando finisce un gdr... questa volta, però, temo di esserlo particolarmente.
Forse è per come questo gdr è iniziato, forse per quando è iniziato -e terminato-, forse per il modo in cui mi fu descritto all’inizio, forse per le premesse, forse per quel suo lato un po’ misterioso, un po’ romantico, un po’ noir, un po’ thriller, un po’ magico, un po’ avventuroso, un po’ cavalleresco...

E’ stato bello leggervi tutti, così creativi e avvincenti, così abili nel creare scene, momenti e sensazioni... Tutti bravi, bravissimi... da coloro che hanno purtroppo dovuto lasciarci a mezza via, a coloro che ci hanno raggiunti in un secondo memento, fin’anche a coloro che ci hanno accompagnato per tutta la strada... grazie!

Guisgard... a te va un pensiero in più. Mi hai donato un sogno... anzi, meglio, mi hai donato la possibilità di sognare e di vivere quei sogni in un mondo incantato e in quei mille momenti delicati...
sai, Gaston Bachelard diceva che ‘un sogno ad occhi aperti non è un vuoto mentale, è piuttosto il dono di un’ora che conosce la pienezza dell’anima’. Per questo dono di un’ora, dunque...

[ladyGonzaga]

a quando il prossimo?

[Hastatus77]

Lasciategli un po' di riposo... a questo povero ragazzo.

[ladyGonzaga]

direi che per un cavaliere 24 h siano abbastanza

[Chantal]

"Nessuno merita il nome di Creatore,tranne Dio e il poeta".Così narrava il Tasso..

Guisgard,mi piacerebbe essere plasmata secondo la vostra poesia,ed apprendere del mondo al quale appartengono le vostre creature.Credete che potrei animare qualcuno dei vostri personaggi,in una storia futura?

I vostri scritti.
Non sono dissimili da questi versi.. permettetemi di accostarli a voi.
Con un profondo grazie.

"Io sono la lampada ch'arde
soave!
nell'ore più sole e più tarde,
nell'ombra più mesta, più grave,
più buona, o fratello!
Ch'io penda sul capo a fanciulla
che pensa,
su madre che prega, su culla
che piange, su garrula mensa,
su tacito avello;
lontano risplende l'ardore
mio casto all'errante che trita
notturno, piangendo nel cuore,
la pallida via della vita:
s'arresta; ma vede il mio raggio,
che gli arde nell'anima blando:
riprende l'oscuro viaggio
cantando.
(V strofa de "la Poesia" di G. Pascoli.)

[Guisgard]

Originalmente inviato da Morris

Grazie di cuore, Sir Guisgard... nel nome della mera cavalleesca letteratura!

Sir Morris

Troppo generoso, sir Morris
Ora però, sappiate, che il pubblico attende il vostro grande ritorno nelle prossime avventure che ci attendono: urge il vostro intervento contro le forze nemiche

Originalmente inviato da Lady Dafne

Il mio primo GDR se ne va.... Mi mancherà quel Pasuan!

Come mi sono divertita però! Grazie Guisgard, gran ciambellano dei nostri bei raccondi!

Sono certo che mancherete tanto che anche voi al buon Pasuan, damigella

Originalmente inviato da Talia

Guisgard... a te va un pensiero in più. Mi hai donato un sogno... anzi, meglio, mi hai donato la possibilità di sognare e di vivere quei sogni in un mondo incantato e in quei mille momenti delicati...
sai, Gaston Bachelard diceva che ‘un sogno ad occhi aperti non è un vuoto mentale, è piuttosto il dono di un’ora che conosce la pienezza dell’anima’. Per questo dono di un’ora, dunque...

Milady, queste vostre belle parole mi fanno capire che è valsa la pena sfidare la terribile "Gioia dei Taddei"
L'immagina poi che avete mostrato è davvero bella e credo che rappresenti il giusto spirito di questo "giocare" tra tutti noi.
Il ritornare un pò bambini, con la stessa capacità che avevamo allora di riuscire a dar forma ai nostri sogni e poi a viverli da protagonisti

[Guisgard]

Originalmente inviato da ladyGonzaga

a quando il prossimo?

Milady, secondo le ultime informazioni in mio possesso, la musa ora dovrebbe essere sul Parnaso a godersi qualche giorno di meritate vacanze.
Ma sono certo che al suo ritorno ci porterà una nuova nuova avventura in cui far entrare i nostri personaggi

Originalmente inviato da Hastatus77

Lasciategli un po' di riposo... a questo povero ragazzo.

Devo dire che da soddisfazione vedere il buon sir Hastatus che si preoccupa per il sottoscritto
E, approfittando della vostra presenza, amico mio, vi volevo ricordare che va sensibilmente aumentato il budget per i prossimi gdr: sapete bene che i costumi, i cavalli, i mezzi, le armi e la scenografia costano
E non dimenticate i soldi che abbiamo risparmiato con le controfigure, visto che non ne faccio mai uso io

Originalmente inviato da Chantal

"Nessuno merita il nome di Creatore,tranne Dio e il poeta".Così narrava il Tasso..

Guisgard,mi piacerebbe essere plasmata secondo la vostra poesia,ed apprendere del mondo al quale appartengono le vostre creature.Credete che potrei animare qualcuno dei vostri personaggi,in una storia futura?

I vostri scritti.
Non sono dissimili da questi versi.. permettetemi di accostarli a voi.
Con un profondo grazie.

"Io sono la lampada ch'arde
soave!
nell'ore più sole e più tarde,
nell'ombra più mesta, più grave,
più buona, o fratello!
Ch'io penda sul capo a fanciulla
che pensa,
su madre che prega, su culla
che piange, su garrula mensa,
su tacito avello;
lontano risplende l'ardore
mio casto all'errante che trita
notturno, piangendo nel cuore,
la pallida via della vita:
s'arresta; ma vede il mio raggio,
che gli arde nell'anima blando:
riprende l'oscuro viaggio
cantando.
(V strofa de "la Poesia" di G. Pascoli.)

Milady, vi ringrazio per le vostre parole e per i versi che, troppo generosamente, avete voluto accostare a ciò che scrivo.
Nel nostro teatro, dove prendono forma le nostre avventure, vi sono una maschera ed un costume per ciascuno di noi, che non aspettano altro che ognuno presti loro il volto ed il cuore per animarsi.
Ed una maschera e un costume stanno attendendo proprio voi, milady