Camelot, la patria della cavalleria

Nebiper · 15-05-2009, 05.03.33

Ascolto

disteso sul morbido prato fuori le mura il melodico canto della natura, il fruscio dell'erba accarezza il mio udito ed i ritmici e squillanti uccellini orchestrano straripante allegria. Mi lascio piacevolmente coccolare dal vento che si infrange contro le alte pareti sparpagliando ovunque squisiti profumi. Sento il caldo velo del Sole che carica di energia la vibrante atmosfera di primavera. D'improvviso l'armonica confusione della rinascita della vita è coperta da un incessante sibilo ce balza da una parte all'altra dietro la mia testa, ora lo sento più forte si avvicina, lo distinguo è un grillo, con l'ultimo salto si appoggia sull'amaro stelo che tengo tra le labbra a pochi centimetri dal mio sorpreso volto.

Una lama di fuoco ferisce i miei occhi impotenti.

Mi giro mi agito copro la mia faccia con le mani buttandomi giù contro fa fredda erba all'ombra di me stesso. Il dolore è penetrante, stringo forte la mia testa con le dita incurvate dallo sforzo.
Mi rialzo di scatto, il cuore mi batte forte è fuori il mio controllo, alzo la fronte, abbasso gli zigomi, il dolore diventa lacerante sotto l'immane sforzo, alzo con fatica le palpebre ed una grande figura si staglia sopra di me. Ammiro spaesato un grande albero con una estesa e cadente chioma sorretto da crudo e vecchio legno di un possente tronco.

Il respiro si blocca a quell'immagine ed è una lacrima a dire:
"Vedo".

zaffiro · 15-05-2009, 15.08.28

La vostra lacrima,signore,ha scorto la vita seppur generata con violenza,adesso,vi auguro che mille altre possano sgorgare dai vostri occhi solo originate da radiosa gioia,affinchè scivolando lentamente sulla pelle possano esser liete di scorgere le meraviglie del mondo e fiere di essersi separate dal pianto

Nebiper · 15-05-2009, 15.41.27

Le vostre parole sono meraviglie del Mondo mia signora.
Mi inchino alla vostra eleganza.

zaffiro · 15-05-2009, 19.20.57

Vi prego,tralasciate l'inchino..e,grazie per il vostro apprezzamento,avete destato in me stupore e compiacimento.La vostra forma di scrivere è diretta,forte,immagino che gli scritti rispecchino la vostra personalità,pertanto,ammiro la possenza con cui descrivete alcuni aspetti della natura.L'albero che ha potuto vedere la vostra lacrima è un salice?

Nebiper · 15-05-2009, 21.17.20

Non so cosa sia.
Le foglie sono larghe e lucide, la chioma esplode nell'azzurro del cielo per poi allungarsi e ricadere dolcemente come un'onda dell'oceano. E' straripante di piccoli frutti neri.

Non dimenticherò mai questa immagine.

llamrei · 15-05-2009, 21.27.50

Potrebbe essere un gelso....o l'Albero della vita.

Messer Nebiper: debbo dire che sono rimasta molto colpita dalla vostra avventura e vi ringrazio di averla voluta condividere con noi.
Le parole sono superflue in questi casi. Credo che un semplice "magnifica" descriva completamente l'intero scritto

Morris · 15-05-2009, 22.35.55

Cercherò di carpire le vostre sensazioni, Sir Nebiper
Mi sdraierò in terra, proprio come voi,
e riflettendo sulle vostre stupende parole
tenterò di vedere ciò che voi avete visto!

Molto bravo

Onoratissimo, Sir Morris, chiede il permesso di licenziarsi da voi.

Nebiper · 16-05-2009, 12.58.27

E' un onore ed un piacere aver cominciato la mia avventura con tutti voi nella splendida Camelot.
Guarderò la vita con spirito rinnovato dai valori che avete scelto per costruire le fondamenta di questa città.

A tutti voi, amici miei, sono devoto.

zaffiro · 19-05-2009, 23.39.54

E noi a voi,Nebiper.Siate splendido esempio di spirito forte in una città che fa dell'amore le sue fondamenta più robuste.Buone cose.

15-05-2009, 05.03.33	#1
Nebiper Viandante Registrazione: 21-10-2008 Residenza: Scafati (Salerno) Messaggi: 44	Vedo! Ascolto disteso sul morbido prato fuori le mura il melodico canto della natura, il fruscio dell'erba accarezza il mio udito ed i ritmici e squillanti uccellini orchestrano straripante allegria. Mi lascio piacevolmente coccolare dal vento che si infrange contro le alte pareti sparpagliando ovunque squisiti profumi. Sento il caldo velo del Sole che carica di energia la vibrante atmosfera di primavera. D'improvviso l'armonica confusione della rinascita della vita è coperta da un incessante sibilo ce balza da una parte all'altra dietro la mia testa, ora lo sento più forte si avvicina, lo distinguo è un grillo, con l'ultimo salto si appoggia sull'amaro stelo che tengo tra le labbra a pochi centimetri dal mio sorpreso volto. Una lama di fuoco ferisce i miei occhi impotenti. Mi giro mi agito copro la mia faccia con le mani buttandomi giù contro fa fredda erba all'ombra di me stesso. Il dolore è penetrante, stringo forte la mia testa con le dita incurvate dallo sforzo. Mi rialzo di scatto, il cuore mi batte forte è fuori il mio controllo, alzo la fronte, abbasso gli zigomi, il dolore diventa lacerante sotto l'immane sforzo, alzo con fatica le palpebre ed una grande figura si staglia sopra di me. Ammiro spaesato un grande albero con una estesa e cadente chioma sorretto da crudo e vecchio legno di un possente tronco. Il respiro si blocca a quell'immagine ed è una lacrima a dire: "Vedo".

15-05-2009, 22.35.55	#7
Morris Cittadino di Camelot Registrazione: 23-03-2008 Messaggi: 2,162	Cercherò di carpire le vostre sensazioni, Sir Nebiper Mi sdraierò in terra, proprio come voi, e riflettendo sulle vostre stupende parole tenterò di vedere ciò che voi avete visto! Molto bravo Onoratissimo, Sir Morris, chiede il permesso di licenziarsi da voi. __________________ [I][B][COLOR=red]Sir Morris[/COLOR][/B][/I]

15-05-2009, 15.08.28	#2
zaffiro Cittadino di Camelot Registrazione: 19-04-2009 Messaggi: 202	La vostra lacrima,signore,ha scorto la vita seppur generata con violenza,adesso,vi auguro che mille altre possano sgorgare dai vostri occhi solo originate da radiosa gioia,affinchè scivolando lentamente sulla pelle possano esser liete di scorgere le meraviglie del mondo e fiere di essersi separate dal pianto

15-05-2009, 15.41.27	#3
Nebiper Viandante Registrazione: 21-10-2008 Residenza: Scafati (Salerno) Messaggi: 44	Le vostre parole sono meraviglie del Mondo mia signora. Mi inchino alla vostra eleganza.

15-05-2009, 19.20.57	#4
zaffiro Cittadino di Camelot Registrazione: 19-04-2009 Messaggi: 202	Vi prego,tralasciate l'inchino..e,grazie per il vostro apprezzamento,avete destato in me stupore e compiacimento.La vostra forma di scrivere è diretta,forte,immagino che gli scritti rispecchino la vostra personalità,pertanto,ammiro la possenza con cui descrivete alcuni aspetti della natura.L'albero che ha potuto vedere la vostra lacrima è un salice?

15-05-2009, 21.17.20	#5
Nebiper Viandante Registrazione: 21-10-2008 Residenza: Scafati (Salerno) Messaggi: 44	Non so cosa sia. Le foglie sono larghe e lucide, la chioma esplode nell'azzurro del cielo per poi allungarsi e ricadere dolcemente come un'onda dell'oceano. E' straripante di piccoli frutti neri. Non dimenticherò mai questa immagine.

15-05-2009, 21.27.50	#6
llamrei Dama Registrazione: 23-03-2007 Messaggi: 3,842	Potrebbe essere un gelso....o l'Albero della vita. Messer Nebiper: debbo dire che sono rimasta molto colpita dalla vostra avventura e vi ringrazio di averla voluta condividere con noi. Le parole sono superflue in questi casi. Credo che un semplice "magnifica" descriva completamente l'intero scritto

16-05-2009, 12.58.27	#8
Nebiper Viandante Registrazione: 21-10-2008 Residenza: Scafati (Salerno) Messaggi: 44	E' un onore ed un piacere aver cominciato la mia avventura con tutti voi nella splendida Camelot. Guarderò la vita con spirito rinnovato dai valori che avete scelto per costruire le fondamenta di questa città. A tutti voi, amici miei, sono devoto.

19-05-2009, 23.39.54	#9
zaffiro Cittadino di Camelot Registrazione: 19-04-2009 Messaggi: 202	E noi a voi,Nebiper.Siate splendido esempio di spirito forte in una città che fa dell'amore le sue fondamenta più robuste.Buone cose.