Redemptio

[Nyoko]

Avevo sentito parlare di questo famoso Erner, chissà cosa ci faceva mio fratello in quel posto.
"Vorremmo parlare con lei o il vostro capo, se è possibile" mostrando il distintivo.

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[Clio]

Restai davvero sorpresa nel vedere quella specie di cosa strana nel mio sensorphone.
Adesso il mio numero privato era dominio di cani e porci?
Dovevo ammettere di dover far leva sul mio autocontrollo per restare impassibile davanti a uno spettacolo così raccapricciante.
"La ringrazio della stima, signor Justin.." con voce calma e professionale, che stonava così tanto rispetto a quella disgustosa dell'essere che mi si parava di fronte.
Sinceramente io non è che fossi poi così propensa a considerare le donne migliori.
Aver vissuto per anni la realtà delle corse femminili, mi aveva abbastanza dato la nausea.
Ora preferivo di gran lunga la compagnia degli uomini.
Oh, quanto avrei voluto gareggiare nella squadra maschile, ai miei tempi.
Beh, ora era anche meglio, dato che era direttamente mia la squadra.
"Ho sentito molto parlare di lei, signor Justin, e devo ammettere che mi aspetto una stagione entusiasmante se è bravo come dicono.." con aria cordiale "È stato gentile a presentarsi.." con un elegante cenno del capo.
Effettivamente era vero, era stato gentile, anche se non si faceva niente per niente, e magari aveva in mente qualcosa.

[Guisgard]

Elv finì la sua birra e guardò Kara.
“Come cambi presto tono...” disse “... poco fa eri antipatica e permalosa... ora invece sembra giochi a fare la simpatica... immagino sia importante quel pezzo di ricambio, vero? Faresti di tutto per avere uno sconto, no?” Sarcastico.

[Guisgard]

“Il signor Enner” disse Lupa a Diahnne dopo aver visto il suo falso distintivo di polizia “però potete chiedere a me, senza problemi. Prego.” Con tono gentile.

[Lady Gwen]

Assottigliai appena lo sguardo alle sue parole.
Credi di prendermi in castagna, tesoro? Ti sbagli...
"In realtà sei stato tu a montare quella sceneggiata fuori dal locale. Ci eravamo già accordati su un prezzo. O sbaglio?" fissandolo, poi distolsi lo sguardo e alzai le spalle bevendo "Comunque, se non sei disposto ad accettare una tregua, non sono affari miei" conclusi, apostrofandolo sarcasticamente alla fine.

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[Nyoko]

Riposai il distintivo e guardai la segretaria.
"Un ragazzo, ci circa trent'anni, è scomparso e le sue tracce sono ricadute qui" uscendo una sua foto dal taschino.
"È lui. Risponde al nome di Black. Lo conoscete? Lo avete mai visto?" dissi nascondendo la speranza e reprimendo l'affetto in un viso senza emozioni.

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[Guisgard]

“Eh, che donna...” disse Justin a quelle parole di Elise, continuando a giocare con la lingua fra le labbra “... si, non vedo l'ora di gareggiare con voi altri... sono certo sarà forte... intenso... eccitante... soddisfacente...” con un gemito “... spero di poterla presto incontrare da vicino... magari, non so, alla presentazione del vostro nuovo aeroscafo... no, presidentessa?”

[Guisgard]

Elv guardò fisso Kara, come chi cerca di capire chi ha davanti.
“Sei un tipo strano...” disse alla ragazza “... si, decisamente... lo vuoi davvero quel pezzo di ricambio?”

[Guisgard]

Lupa prese la foto di Black e la guardò a lungo.
“Mi spiace...” disse a Diahnne “... è un volto che non mi dice nulla... non credo di averlo mai visto... qui ogni giorni passa tanta di quella gente ed io non posso ricordarmi di tutti... sono dolente, ma non credo di potervi aiutare...” ridandole la foto “... spero si riusciate a ritrovarlo.”

[Clio]

La cosa cominciava a disgustarmi, dovevo ammetterlo, ma restai impassibile perchè capivo che voleva mettermi in difficoltà o portarmi nella sua rete di perversione.
Hai sbagliato a capire...
Lo guardai sempre col viso imperscrutabile, e pensai che non avevo nessuna voglia di incontrare quella strana cosa dal vivo.
"Naturalmente, il Galà si terrà domani, e la vostra amministrazione dovrebbe già avervi consegnato l'invito.." annuendo appena, cortesemente.
"Dunque potremo fare reciproca conoscenza, e le presenterò i miei piloti.." con tono spiccio di chi è troppo educato per tagliare la conversazione, ma vorrebbe.
Al diavolo la diplomazia!
Ma in quel caso, purtroppo, era fondamentale, era tutta strategia.