Capii subito mio padre non voleva venire per qualche motivo personale contro quel personaggio, ma la mia curiosità era troppo forte.."Monsieur Gerard, vorrebbe accompagnarmi? Magari la Sorte girerà a nostro favore".
Mi andai a vestire indossando un tubino nero stretto ma non troppo per non essere estremamente volgare, acconciai i capelli perfettamente e mi guardai allo specchio, un palpito al cuore...i miei occhi non si staccavano dal mio volto ma poi il gatto saltò sopra alla toiletta e lo accarezzai.
Scesi le scale e mi diressi verso Gerard.."E per favore, non parlatemi di lui. Sapete voglio farmi idee personali, non voglio essere influenzata. Papà mi auguro di trovare il tuo amico al mio ritorno, stai attento mi raccomando" baciandolo su una guancia teneramente.