Guisgard e Clio si baciarono tra il sibilo del vento profumato di salsedine ed il mormorio ritmico e romantico delle onde.
"Sei mia come io sono tuo..." disse surrando sulle labbra di lei "... per sempre... ti amo..."
Il suo cellulare era ormai chiuso e nulla coprì il rumore del mare e quello dei battiti del cuore di Clio.
Su Miglioria però la radio era accesa, sebbene col volume basso e la voce della speaker parlava tra le note di una canzone.
"Benvenuti, ragazzacci..." la speaker "... dobbiamo proprio dirlo... quelli della Società Cibernetica Ateon erano dei gran cattivoni, ma per fortuna c'è sempre un eroe di turno che rimette le cose a posto... e a lui dedichiamo qesto brano... a presto... con una nuova avventura, se Dio vorrà..."
FINE