Onofrius rise a quelle parole di Elisabeth.
“Massì, forse i reality qualche utilità possono anche averla...” disse “... come immagino il tipo della radio? Questo novello dottor Stranamore? Beh, chissà... magari somiglia a Peter Sellers...” divertito “... ricordi? Interpretò lui il film di Stranamore... vediamo che voce ha, giusto per capire se è giovane oppure uno di quei vecchi tuttologi che infarciscono i media...”
“Ecco a voi...” il giornalista alla radio “... l'uomo della felicità e dei sogni... il prediletto di Cupido...”
Le frequenze però si interruppero.
“Siamo nel campo radio dell'ospedale...” Onofrius “... qui ogni segnale è disturbato... siamo in periferia...”
Avvistarono il sinistro Imperion Nolhian davanti a loro, con il suo anonimo cancello e i freddi muri che lo circondavano, estraniandolo, insieme ai suoi drammi, dal resto del mondo.