Mentre avanzavo nei corridoi per raggiungere Rusputus, mi guardavo intorno, osservando le poche opere che tenevamo alla portata di tutti, poiché gran parte era conservata in stanze apposite ben lontane da chiunque e rimanevo rapita, affascinata.
Era una collezione di valore inestimabile, indecifrabile.
Di una rarità al di fuori di ogni umana comprensione.
Innumerevoli uomini e donne avevano avanzato proposte di acquisto, ma tutte erano state restituite al mittente.
Molti avevano tentato di rubare, in preda alla più totale follia e spesso questa loro follia l'avevano pagata con la vita, com'era giusto che fosse.
Raggiunsi finalmente l'ufficio e bussai due colpi.
"Sono Gwen."
Visto l'evento che ci attendeva, era indispensabile curare la sicurezza in modo quasi maniacale.
Poiché essere uno degli uomini più famosi del pianeta, voleva dire essere anche quello più esposto al mirino di pazzi fanatici.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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