Finalmente, tornai umana. Mi addentrai nel vicoletto e vidi un personaggio alquanto strano.
Diceva di chiamarsi Awatari e di essere un grande mago capace dei più grandi prodigi, come parlare agli animali.
Sorrisi tra me e me. Ero nata e vissuta in mezzo alla magia nella sua accezione più pura e mi trovavo spesso a dubitare di chi si definiva un grande mago o strega capace di chissà quali magie, ma volli comunque avvicinarmi.