Alla fine di questa avventura, ammetto che mi sembra davvero di essermi come risvegliata da un sogno, quasi come Cassandra quando spezzò l'incantesimo.
E questo perché credo che quello appena interpretato sia stato forse il personaggio più particolare, quasi più della mia dolce fata.
Una storia sospesa, la mia, dalle scene eteree, vaghe ed indefinite, proprio come i contorni morbidi e soffusi dei sogni.
E anche questo sogno, come tutti gli altri, è stato portato via dall'alba, che stavolta non ha segnato un inizio, bensì una fine, ma non per questo verrà dimenticato, anzi
Un sogno vissuto, ovviamente, a fianco del mio meraviglioso uomo (anzi, marito, specifichiamolo
) e insieme alle mie stupende compagne di viaggio, lady Clio e lady Nyoko, con cui ho avuto l'onore e l'immenso piacere di condividere delle bellissime scene (sperando che fossero solo le prime di una interminabile serie
), e per questo le ringrazio, oltre che congratularmi con loro per le loro originalissime storie.
Detto ciò... Preparo i bagagli per la prossima avventura!
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