Mi sentivo strana, debole e forse era dovuto a quel passaggio dalla Porta Sacra, porta che per millenni nessuno aveva varcato.
Incamminandoci lentamente ascoltai le parole di Jaime mentre le restituivo la spada invisibile.
Attorno a noi il verde primeggiava, tra colline e foreste..era una distesa infinita di varie tonalità di verde e rimasi immobile ad osservare. L' aria sfiorava i biondi capelli e i miei occhi assumevano il colore azzurro guardando il Cielo e il verde osservando quella immensa distesa. L' aria era inebriata di vari profumi di fiori e fieno tagliato, erba bagnata e tutto ciò che la natura voleva donarci.
"Si, sembra impossibile il mondo degli umani sia così" quasi infastidita "ma a Serenica vi sono bellezze più rare. Ricorda le parole di Parvia, Jaime, pure questa è seduzione...la bellezza e l' incanto di questo posto..tu sei solo un' ancella e non lo senti come me che sono Sacerdotessa e mezza Dea, ma io avverto qualcosa di misterioso in questo posto, di secoli e forse pure attuale".
Ad un tratto udii dei rumori.."Li senti? Sono cavalli" aggrottando la fronte "A Serenica li usiamo solo nelle celebrazioni, ve ne sia una pure qui". Scossi il capo..non eravamo più nel mio Mondo.."No" affinai l' udito "Sembrano troppo pochi" mettendomi le mani nei capelli e sussultando.. "Ma io ho ancora addosso la corona d' oro di alloro con le pietre preziose e guarda le nostre vesti, i calzari a lacci in oro..dobbiamo nasconderci..".
La presi e ci nascondemmo dietro a dei cespugli e bisbigliai dietro ai cespugli a Jaime.."Dobbiamo inventare una scusa plausibile per questo nostro aspetto, ho delle monete d' oro per dei vestiti...semmai ci dovessero sorprendere, visto la Corona e i nostri vestiti, inventeremo una scusa..lascia fare a me...una principessa di un luogo orientale, che non esiste in nessuna mappa, in visita qui, in questo posto di cui nemmeno conosciamo il nome..e mi raccomando, cerchiamo di toglierci questo passo ancheggiante che Parvia ci ha insegnato". Guardai l' orizzonte, guardinga, in caso di attacco verso la direzione del rumore degli zoccoli dei cavalli.