Era una luminosa e limpida giornata di Dicembre e le folte piante del mio cortile verdeggiavano al chiaro e fresco Sole mattutino, dove passavo il tempo a tirare di spada ed a sorseggiare un succo freddo, quasi ghiacciato (infatti io bevo sempre e solo bibite gelate, anche in Inverno).
E mentre mi accingevo a correre verso la Cappellina dell'Immacolata, ecco che vidi comparire una sagoma a me famigliare.
Avanzava con quelle sue solite movenze lente, con gli occhi simili a fessure per evitare i Sole, il viso perennemente pensieroso, quasi accigliato ed un grosso fascicolo sotto il braccio.
“Ehilà...” disse io salutandolo con la mano “... cosa spinge un regista di successo a farmi visita proprio nella settimana di Natale? Sei qui per gli auguri?” Raggiungendolo di corsa.
“No, infatti sono a mani vuote non vedi?” Rispose lui accennando un sorriso.
“Allora a cosa devo l'onore?” Chiesi io.
“Il motivo che mi ha fatto venire qui stamani” fece lui “è lo stesso che ti spinge a correre, saltellare e tirare di spada come fossi un novello D'Artagnan o un redivivo Zorro.”
“Allora corri dietro a qualche bella ragazza, amico mio?” Sarcastico io.
“Eh, magari...” lui a me “... forse, se avessi la tua età... no, sono qui per questo.” Mostrandomi il fascicolo.
“Il mio regalo di Natale?”
“Magari il regalo per entrambi...” mormorò lui “... e forse per un bel po' di gente, a Dio piacendo.”
Allora mi passò il fascicolo.
“Sembrano dei copioni...” sfogliandolo io.
“Si...” annuì lui “... tratti da tre storie di successo, che ora necessiterebbero di una bella trasposizione sul grande schermo...”
“Perchè l'hai portato a me?” Leggendo io.
“Per il semplice motivo” spiegò lui “che i lettori ed i fans in tre sondaggi hanno decretato all'unanimità o quasi che per incarnare ognuno dei tre protagonisti saresti perfetto tu.”
“Eh, che onore...” fissandolo divertito io “... la classica situazione, cioè, in cui si ha tutto da perdere...”
“La classica situazione in cui il mercato, o il Destino, ci offre un'altra possibilità.” Lui, accendendosi una sigaretta.
“Ricevo tanti copioni e proposte... ” io “... perchè stavolta dovrebbe essere diverso? Perchè uno di questi e non altri?”
“Leggili, poi mi dirai...” fumando lui.
Poi mi salutò ed andò via, lasciandomi a sfogliare quei copioni.
A Dio piacendo, tre saranno gli scenari che si contenderanno l'onore di essere il cuore del nuovo Gdr: uno tradizionale e di epoca storica (XVII-XVIII Secolo), uno ambientato nella società moderna ed uno, infine, in un Medioevo visionario e fantastico (non Fantasy) 
