Altea aprì il misterioso sacchetto e lo svuotò del suo contenuto.
Sul tavolino cadde allora un'antica collanina.
La catenina era di umile ferro battuto, che terminava in un piattello circolare, poco più ampio di una moneta, con impresso sul dorso una civetta che teneva un carciofo negli artigli.
Sull'altro lato quel monile invece recava una scritta che così recitava:
“Gli stolti credono solo in ciò che vedono, siano gioie o dolori.
Io dunque ti celerò ai loro sguardi vuoti ed ai lori poveri cuori.”