Ateniesi e Spartani...
Non so perchè, ma sin da piccolo ho sempre fatto il “tifo” per gli Spartani.
E forse oggi la gente dimentica, o sottovaluta, che furono loro a vincere la guerra e non gli Ateniesi.
E questa la dice lunga su molte cose...
Perdonate, lady Clio, per questo mio esordio.
In verità è anche frutto di ciò che avete scritto.
Mi spiego meglio...
Voi possedete una qualità particolare e forse l'ho già sottolineato in altri commenti ai vostri scritti: la freschezza.
Leggendovi io avverto quell'atmosfera luminosa, pulita, lineare e spensierata che può essere racchiusa in uno di quei telefilm o soap che danno spesso in tv, soprattutto di pomeriggio.
Un'atmosfera che definirei scolastica, perchè fatta di buoni sentimenti, ottimismo, positività.
Milady, questo è un gran dono.
La capacità di rendere i propri scritti “visivi”, fatti di immagini, oltre che sensazioni ed emozioni.
E in questi racconti, come anche in tutto ciò che scrivete, compresi i nostri gdr, questo ruolo luminoso e positivo vi calza a pennello, proprio grazie a questa caratteristica e luccicante abilità che avete di rendere tali le atmosfere di cui narrate.
E così, leggendovi, quello straordinario e dinamico “mondo scolastico”, fatto di buoni sentimenti, fantasticherie, complicità, dove tutto è speciale, magico, perchè sembra mostrarsi per la prima volta, assume un senso reale e fattibile.
Leggervi è sempre piacevolissimo.
Che altro dire?
Nulla, se non ringraziarvi di aver voluto condividere con noi questa bella storia.
E ovviamente vi faccio i miei più sinceri complimenti