Qualcuno una volta ha detto che i romanzi, al di là del genere e dello scopo, sono sempre autobiografici, o almeno frutto di esperienze o desideri personali.
Sono i personaggi e non l'autore ad essere protagonisti poiché, come affermavano i grandi tragediografi greci, essi solo sono in balia degli dei e dunque del Fato e degli eventi.
Ed in un gdr quindi sono i giocatori i soli e veri protagonisti poiché non sono depositari di esperienze personali, ma guidati dalle loro passioni e ciascuno dal proprio Destino.
Ciò vale anche per chi racconta lo scenario e scegli i personaggi da affiancare agli stessi giocatori.
Infatti, tolto ciò, il Master non ha altra voce in capitolo, non è un burattinaio, né un regista.
Se così fosse avrei sconfitto tutti gli anticlericali del mondo, salvato tutte le dame in pericolo, trovato il Fiore Azzurro e scoperto il misterioso creatore delle macchine ribelli.
Invece, come alla fine di ogni avventura, sono di nuovo qui con voi a farmi le vostre stesse domande sull'avventura appena conclusa.
Ma come voi sono pronto anche io a partire, presto se Dio vorrà, per un nuovo viaggio.
Per ora voglio ringraziare ancora una volta tutti voi per aver letto, scritto, giocato e sognato con noi