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Sì, Redemptio fa riflettere, senza dubbio.
Mi sono trovata più volte a leggere le descrizioni di Imperios e rendermi conto che... no, non è poi un mondo così utopistico, anzi.
Forse è quello che ci aspetta, in questa società dove il nulla avanza sempre di più, facendosi strada negli animi apatici della gente senza radici, ideali, valori.
Un mondo inquietante quello che avete descritto.
Ma quando c'è qualcosa di vero, beh, allora tutto quello non ha potere.
E c'era qualcosa di vero in Redemptio, lo sapete bene.
Noi lo eravamo, ogni cosa di noi.
E questo ha reso la prima parte del gdr molto speciale, sebbene ahimè troppo breve.
La seconda parte invece mi ha lasciata molto insoddisfatta... aveva moltissime potenzialità, una storia interessante, ma è finito ancor prima di iniziare.
Mi piaceva la mia storia, un po' diversa dal solito, ma non ho fatto nulla che non fosse aspettare il torneo... e nel momento in cui ho pensato "Adesso si comincia, finalmente" ... è finito.
Spero che arrivi presto la prossima avventura, come la nuova vita che aspettava Clio, e che sarà piena di quelle promesse e sogni che ancora aspetta.
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