Clio ed i suoi, insieme agli uomini del Maresciallo, cominciarono a cercare tracce di un eventuale passaggio dei fuorilegge.
Poi, ad un tratto, qualcosa sibilò velocissima.
“Attenta...” disse Kostor, spingendo a terra Clio.
Un attimo dopo un soldato di Fagan stramazzò al suolo, trafitto da una freccia.
“Era per te quella freccia...” Kostor a Clio.
Il Maresciallo allora si avvicinò al soldato ucciso e gli estrasse la freccia dal petto.
“E' la firma di quei maledetti...” mostrando poi la freccia dalla forma gigliata a tutti loro.