Mi sedetti a tavola, senza dire una parola, concentrandomi sul cibo, che a quanto pare era l'unico piacere che mi sarebbe stato concesso quella sera.
Per fortuna mia e del cuoco di corte, il cibo era ottimo, e mi distrasse per un breve momento.
O forse quello era il vino, sì, probabilmente era il vino.
Quando arrivò la vecchia Tiada, le lanciai una rapida occhiata, e poi le feci cenno di sedersi accanto a me.
"Ebbene vi ascolto..." con un cenno del capo accondiscendente.
|