Discussione: Arte L'arte nel medioevo
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Vecchio 11-09-2009, 02.19.16   #5
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
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Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
L'arte medievale segue gli stessi canoni della letturatura, parlando dell'aspetto figurativo, a causa della visione storica che avevano gli uomini del medioevo.
Infatti, a differenza dell'antichità classica e dell'età moderna, nel medioevo si aveva una percezione particolarissima della storia e del passato.
L'uomo medievale non aveva la capacità di discostare il passato dal presente.
Egli vedeva l'intera storia dell'umanità come una lunga linea ininterrotta, con al centro, come spartiacque tra mondo antico e presente, la nascita di Cristo.
L'uomo del medioevo vedeva il mondo antico, riflesso della magnificenza dell'età greco romano, come un periodo mitico e fatato ma dai tratti simili al presente.
Mancava la capacità critica e conoscitiva per delineare e distinguere il passato dal presente.
Se diamo uno sguardo a codici, miniature ed incisioni riguardanti il passato classico, possiamo accorgerci che gli scenari ed i personaggi vengono rappresentati con l'immagine del presente.
Molti romanzi del XII e del XIII secolo ad esempio, traggono spunto da opere classiche, come il ciclo tebano, o quello di Troia, o le vicende dell'Eneide.
Ed in queste opere possiamo vedere come i vari eroi mitologici vengono rappresentati come cavalieri e le città assumono in tutto e per tutto l'aspetto di quelle feudali.
Questo perchè appunto mancava all'uomo medievale la capacità di saper distinguere e rappresentare il passato in chiave critica e storica.
Lo stesso discorso può farsi per i romanzi arturiani, comprendendo anche dipinti ed incisioni che riproducevano queste saghe.
Ecco perchè quindi gli eroi della tavola rotonda, con le loro città e roccaforti, assumono l'aspetto del mondo feudale, quando invece sarebbero dovute apparire come le antiche città del periodo tardo romano durante l'invasione sassone della Britannia.
Appunto perchè i primi romanzi scritti su questo celebre ciclo videro la luce tra il XII e XIII secolo.
Solo tenendo conto di questa concezione storica dell'uomo medievale, possiamo davvero comprendere l'essenza dell'arte del medioevo.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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