Lucidor prese sottobraccio Gwen e i due scesero nel giardino, avvolto nello splendore fresco e sognante della sera di Ottobre.
Il profumo dei fiori autunnali,del muschio inumidoto e dell'uva matura rendeva l'aria intrisa di una gentile nobiltà, che spingeva l'animo ad aprirsi alle tentazioni della Luna.
Così, camminando arrivarono ai piedi dell'albero sotto cui Matt aveva seppellito qualcosa.
"Ora sedetevi e raccontatemi tutto." Disse Sibille ad Altea. "Ognuno di quei cupi pensieri che vi affligono, amica mia."
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|