Il cane abbaiava, abbaiava forte.
Tanto che da una finestra spuntò Elv che lo sgridò, intimandogli di stare a cuccia.
Il cane però non smetteva, ignorando l'ordine del suo padrone.
Ad un tratto accadde qualcosa.
Gli uccelli cominciarono a volare, abbandonando i cavi dell'elettricità.
Non volarono però via.
Iniziarono a puntare proprio verso la casa di Elv, raggiungendo il cortile ed avventandosi verso il cane.
Decine e decine di uccelli che svolazzavano intorno al cane beccandolo con violenza inaudita, mentre Elv gridava dalla finestra cercando di scacciarli.
Tutto ciò davanti agli occhi di Gwen.