Ringraziai l'addetto e raggiunsi la mia stanza.
Uno zaffiro.
Beh, niente male pensai.
Mi piaceva l'idea di chiamare le stanze con i nomi di pietre preziose.
Entrai, buttai i miei bagagli in qualche angolo, mi diedi una rinfrescata e poi mi stesi sul letto, in attesa.
Sarebbe davvero venuto da me?
Chissà...