Era giunto il momento... ora Eldred si trovava sopra la sua ascia, e, con mani esperte e capace di non fare il minimo rumore dopo anni che quell'arma fu il prolungamento del suo corpo, la sollevò, fino a portarla davanti a lui e impugnarla con entrambe le mani... aspettava il suo avversario.
"Ti aspetto..."
Penso con un sorriso sghembo a metà fra lo squilibrato e il vittorioso.
Voleva il sangue di quella creature e voleva farci una meravigliosa pelliccia...
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