E finalmente, il vichingo era di nuovo libero di vedere e ora poteva ritornare a combattere con in forza tutti i cinque sensi del suo corpo.
Con un fendente di ascia fracassò le costole di uno scheletro, e scattando alla sua destra, sfrantumò il cranio del suo compagno...
I corpi dei due non morti caddero sugli altri guerrieri zombie alle loro spalle, rallentandoli abbastanza da correre all'indietro verso la grotta...
L'unica salvezza e luogo di resistenza da quell'orda puzzolente di lezzo e decomposizione...
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