Il responso non tardò.
Stavolta era Gwen ad attenderlo.
Un responso però non proclamato da un oracolo, non ra perciò voce di entità superiori.
Ora era un consiglio di anziani, di saggi ma comunque mortali a decreatare ciò che sarebbe stato il suo Destino.
E il rsponso giunse.
Il consiglio decise non solo di privare Gwen del suo ruolo di sacerdotessa, ma anche di cacciarla dal tempio.
Inoltre le fu imposto di vagare verso i confini di quel mondo, senza che nessuno mai potesse usufruire dei suoi poteri di preveggenza.
Gwen trascorse così i successivi 2 anni, vivendo presso la sponda del fiume e conoscendo come unico amico il vecchio barcaiolo Alban.