Il vecchio De Bastian annuì ad Altea e poco dopo lasciarono insieme il palazzo, raggiungendo l'ufficio del notaio Clemen.
Poi tutti e tre andarono al castello del barone.
Era ormai il crepuscolo, col maniero che si stava tingendo di lunghe ombre simili ad onde piatte di un mare in cui la pallida Luna nascente si affacciava silenziosa.
La città tutt'intorno appariva incantata, quasi stregata da quel cielo ipnotico e profondo.