"Dipende quanti anni vorrai dimostrare, mia cara..." disse lui, mentre Gwen si voltò per guardarlo.
La ragazza allora si ritrovò davanti uno sguardo familiare, un volto che conosceva bene ed una bocca della quale aveva assaporato baci e sospiri.
Infatti vide Yldama che le sorrideva.
Il volto era il suo, identico in ogni tratto e fattezza, sebbene lo sguardo era diverso, più vago e mutevole, mentre un ghigno misterioso abbelliva quel viso.
Era però di fisico più asciutto e slanciato rispetto all'uomo con cui Gwen aveva fatto l'amore.
"Sei davvero uno splendore, piccola mia." Guardandola tutta Cappuccio Nero.