Stamani, arrivato in caserma per l'allenamento dei cadetti, notai mormorii e una strana agitazione.
"Beh, che accade oggi?" Chiesi io con il tono da duro istruttore, tutto d'un pezzo e seguace della disciplina più ferrea.
"Sir Guisgard..." cominciò a dire uno di loro avvicinandosi a me "... ecco... è che..."
"Petto in fuori e voce sicura, cadetto!" Lo spronai io con il tono descritto sopra. "Comportati da futuro cavaliere! Avanti, cosa dovevi dirmi?"
"Ecco..." balbettò lui "... veramente, ci sarebbe il test sui cavalieri arturiani... che voi, signore, non avete ancora fatto..."
"E' importante?" Chiesi io con quel tono che sembrava sempre più quello visto in tanti vecchi film di Douglas Fairbanks Jr. "Abbiamo l'addestramento oggi!"
"Tutti a corte l'hanno fatto, milord..." rispose timidamente il cadetto.
"E sia..." annuii io "... ma facciamo alla svelta che oggi devo spiegarvi la lezione su come scuoiare un drago senza ferirsi con le sue squame!"
"Urrà!" Urlarono tutti in coro. "Sir Guisgard farà il test!"
Feci così il test ed il risultato è stato questo:
"Che tu sia Lancillotto già s'è detto,
il solo cavaliere ed amante perfetto.
Di cavalieri il mondo è pieno davvero,
ma fra tutti tu sei il Primo, quello vero.
Sei tu, Guisgard, l'unico e solo Lancillotto,
abile con la penna, la spada e il giavellotto!"
E ovviamente un cavaliere, per forte, bello ed in gamba che sia, vale ben poco senza una dama.
E così, i miei cadetti mi spinsero a fare anche il test sulla dama ideale.
Il risultato, anche se scontato, lo posto qui...
Ginevra...