Visualizza messaggio singolo
Vecchio 11-03-2008, 13.50.37   #1
Hastatus77
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Hastatus77
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 07-02-2008
Residenza: Piacenza
Messaggi: 3,159
Hastatus77 è un glorioso fuoco di luceHastatus77 è un glorioso fuoco di luceHastatus77 è un glorioso fuoco di luceHastatus77 è un glorioso fuoco di luceHastatus77 è un glorioso fuoco di luce
Battle Excalibur e le altre spade magiche del ciclo arturiano

La storia e la leggenda di Re Artù sono intimamente legate alla magica e misteriosa spada Excalibur. Come il mago Merlino aveva annunciato, solamente l'uomo in grado di estrarre la spada dalla roccia sarebbe diventato Re. Artù, inginocchiato di fronte alla roccia, fece proprio questo: prese la spada, la portò con sé fino alla Cattedrale e la depose sull'altare. Artù fu unto con l'olio santo e, alla presenza di tutti i Baroni e della gente comune, giurò solennemente di essere un Re leale e di difendere la verità e la giustizia per tutti i giorni della sua vita.

Le spade di re Artù
Il nome Excalibur significa d'acciaio. La prima tradizione (secondo Geoffrey di Monmouth, Robert Wace and Layamon), chiamava la spada Caliburn; una spada magica venuta da Avalon. Nella tradizione celtica il nome originale era Caledfwylch. La versione in cui Artù estraeva la spada dalla roccia apparve per la prima volta nel racconto in versi francese Merlino, di Robert de Boron. Ma l'autore inglese Sir Thomas Malory scrisse che la spada che Artù aveva estratto dalla roccia non era Excalibur, poiché Artù aveva rotto la sua prima spada in uno scontro contro re Pellinor; lo stesso viene affermato nella francese Suite du Merlin (Prosa di Merlino), ca. 1240. Poco dopo, Artù ricevette una nuova spada dalla Dama del Lago, e questa era chiamata esplicitamente Excalibur: una spada diversa, secondo Malory, dalla prima.
Il fodero di Excalibur aveva il potere magico di proteggere il suo proprietario dall'essere ferito; è il furto del fodero da parte di Morgana la Fata che porta, alla fine, alla morte di Artù. In Morte Arthure (ca. 1400), si dice che Artù aveva due spade; la seconda era Clarent, rubata dal malvaglio Mordred, che con essa diede ad Artù il colpo mortale.

Etimologia
La parola Excalibur ha origini molto controverse, la cui nascita si può far risalire a due ceppi linguistici ben differenti: quello latino-indoeuropeo e quello sassone. Dal latino abbiamo diversi significati, ma quello più plausibile deriva da un'antica popolazione di fabbri chiamati "Calibs", Excalibur si può quindi scindere in due parole ex (con ablativo): dai e Calibs: Calibi, quindi tradotto letteralmente il significato diventerebbe "forgiata dai Calibi". Altre sfumature latine riportano alla capacità della spada e al suo aspetto come, per esempio, ex "calibro" che tradotto significa in perfetto equilibrio. Dal ramo celtico il significato cambia completamente, infatti, l'odierno nome deriverebbe da Caliburn, arcaico nome della leggendaria spada, che in antichità significava "acciaio lucente" o "acciaio indistruttibile".

Fonte: Web
__________________
"La Morte sorride a tutti... Un uomo non può fare altro che sorriderle di rimando..."


Sito Web: http://digilander.libero.it/LoreG27/index.html
Libreria on-line: http://www.anobii.com/people/gelo77/
Hastatus77 non è connesso   Rispondi citando