"Beh, ora siamo tutti sulla stessa barca..." disse lui a Gwen "... e temo che a breve affonderà..." sarcastico.
Ad un tratto dal soffito si illuminò una luce rossastra, seguita da un sibilo lento e prolungato.
"Ma che diavolo..." mormorò il tipo bruno.
Dopo alcuni istanti la luce si spense ed il sibilo cessò.
Una porta si aprì e qualcuno entrò.
Era un essere dall'apetto assurdo, con una sorta di tuta futuristica e luminosa addosso.
"Tu sei..." il tipo bruno guardandolo "... si... tu sei... il dottor Iox! Riconosco i tratti!"
"Si, il mio travestimento da terrestre vedo non ti ha ingannato." Ridendo l'altro.
"Cosa vuoi farci?"
"Vi ho sottoposto ad onde psichiche capaci di stimolare i vostri cervelli." Spiegò l'alieno. "Una sorta di quello che voi umani chiamate siero della verità. Ora risponderete ad ogni mia domanda con la massima sincerità."
"Non hai bisogno di drogarmi per farmi dire quale sia il vero mestiere di tua sorella, bastardo!" Urlò il tipo bruno.
"Tornerò a breve, quando le onde avranno stimolato al meglio i vostri cervelli." Fissandoli, per poi uscire.