Finisce un altro, ennesimo Gdr.
Un Gdr certamente diverso, particolare, che ad un certo punto, simile ad un racconto interattivo, ha cominciato a narrare da sé, come se la penna scivolasse via seguendo una trama stabilita.
Un Gdr che ci ha raccontato forse le vere paure di chi disegna questi scenari, le illusioni ed anche gli incubi che prendono corpo guardando il mondo e pensando al futuro.
Dai ragazzi simili a larve di Agnostor, all'ignoranza materialistica che voleva distruggere Sant'Agata di Ghotya, fino alle illusioni ipnotiche della stampa in quel lontano 2071.
Fantasmi e demoni che ahimè si annidano già nel nostro mondo, in maniera nanche troppo velata.
Ma ora lasciando da parte tutto ciò, voglio ancora una volta ringraziare le mie giocatrici e tutti coloro che hanno letto, giocato e sognato con noi
