Citazione:
Originalmente inviato da Argante
mi ricordo nel guizzo furtivo delle memoria
delle tue tacite pupille
a cui non sfuggiva di parlare,
senza parola alcuna,
il muto linguaggio degli angeli.
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Questi ultimi versi, in particolare, mi hanno catturato ed emozionato... e un ricordo simile mi ha torturato per qualche istante...
Sovente non esiste linguaggio più profondo, più doloroso o più appassionato di quello che trapela da uno sguardo... perchè è il solo che non può essere ammantato di falsità.
Come sempre complimenti, mia cara Argante, conosci la sincerità del mio pensiero in merito!