La lingua di Elv si muoveva lenta nella bocca di Gwen, con le labbra di lui che giocavano con quelle di lei in un bacio caldo ed ammaliante.
Si sentiva il vivace frizzare delle bollicine nella vasca, mentre il reggiseno staccato era servito ad Elv, oltre che a scoprire i seni piccoli ma ben fatti di Gwen, ora ad intrecciare i polsi della tagazza dietro la sua schiena.
Ora lei era seduta a cavalcioni su di lui, con le mani legate dietro e le dita di lui che stringevano e tormentavano i suoi seni.
Tutto ciò senza che quel bacio fra loro cessasse.