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Vecchio 11-08-2009, 13.40.06   #5
aleabr
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aleabr ha un'aura spettacolarealeabr ha un'aura spettacolarealeabr ha un'aura spettacolare
Prima di tutto mi scuso con Hastatus in quanto aveva già aperto un simile argomento e non avendo avuta acuta attenzione di spulciare la biblioteca ho aperto un argomento simile.

Leggendo però il suo topic egli ha incentrato l'argomento principalmente sugli scritti come dire 'canonici' in quanto mi par di aver visionato per lo più l'attenzione sul Ciclo Arturiano.

Ora, quando scrivo Ciclo Bretone e Materia di Britannia allarga considerevolmente il campo d'azione ad un maggior numero di testi che includono anche (e sopratutto) le opere di Gildas, Nennio e Giraldo Cambrense così come il Gododdin che arrivano ad essere scritti ben prima l'anno mille.

In soldoni sonanti la bibliografia che stò stendendo si spalmerà su di un periodo completo che non ha ancora trovato termine.

Come opera prima è in assoluto posta:
De Excidio Britanniae che Gildas ha scritto nel VI secolo, cioè poco dopo la morte stessa dell'Artù storico. Pare infatti che egli stesso fosse imparentato con la figura di Artù.

Da quell'opera risalgo in una cronologia di testi che addirittura mi proiettano verso la fine del 2009. Attuale data a cui si riferisce l'uscita dell'ultimo testo (il 7°) dell'opera di Avalon iniziata dalla Bradley e continuata dalla Paxson. Ovviamente questa è l'ultima opera di cui ho menzione ma è ovvio che non sarà l'ultima, probabilmente di quest'autrice, sicuramente di altri.

In secondo luogo ringrazio la vostra accoglienza. Pubblicherò la bibliografia, sottolineando ovviamente che è sempre in evoluzione, quando avrò raggiunto una base di completezza che mi possa inizialmente soddisfare e che possa dare a voi tutti una iniziale soddisfazione.

Buona lettura.
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Jean Behra
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Il Levriere è l'ultimo dei Draghi
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