Visualizza messaggio singolo
Vecchio 11-05-2015, 00.50.30   #1
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 04-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Imagesc Il Falco dei Mari e la ricerca del perduto Re dei Fiori

“A te, Signore Padre mio.
Tu che conosci il mio cuore che la racconta, rendi questa storia forte della Tua Fede, ricca della Tua Grazia e degna della Tua Gloria.”


PROLOGO



Il terzo conflitto mondiale scoppiato tra due grandi blocchi continentali, quello comunista orientale e quello capitalistico occidentale, ha portato distruzione in ogni angolo del pianeta, scaraventando l'umanità in un'era violenta e primordiale, in cui molte delle conoscenze tecnologiche sono andate irrimediabilmente perdute.
Un'età in cui i costumi e gli usi hanno subito un profondo imbarbarimento, facendo così sorgere nuovi e visionari secoli bui e chiamata da tutti Feudalesimo di Fuoco.
Un'età in cui l'ordine ed il diritto hanno smarrito il loro ruolo e scopo, divenendo meri strumenti dei nuovi centri del potere.
Centri del potere che sono ora rappresentati da città stato, indipendenti e potenti, che si dividono il dominio di questo mondo feroce e selvaggio, dai tratti futuristici e allo stesso tempo medievaleggianti.
E fra le libere città una su tutte ha issato le mura del suo potere al punto da spaventare quasi tutte le altre.
Una città retta da un regime democratico e liberale, in cui l'uomo è la sua libertà sono posti al centro di tutto, a discapito di qualsiasi altro valore ed ideale.
Una città il cui unico scopo è garantire ai suoi abitanti una vita emancipata da ogni forma di costrizione, da ogni regola e norma che possa ostacolare questa avida voglia di libertà.
Una città il cui nome è Maruania e pur di rendere felici i suoi abitanti non ha esitato a vietare un bisogno naturale e vitale dell'uomo: l'Amore Vero...




Il Falco dei Mari e la ricerca del perduto Re Dei Fiori


Capitolo I: La città senza Amore


“C'è una sala fresca, poltrone, bottiglie, sigari, l'occorrente per scrivere, una copia del regolamento del porto, e un'accoglienza così calorosa da scogliere e far defluire dal cuore di un marinaio la salsedine di tre mesi di navigazione.”

(Joseph Conrad, Lord Jim)


La stazione di sosta era immersa in una quieta boscaglia, animata da pini, palme, olmi, pioppi ed attraversata da una scomposta stradina, poco più larga di un sentiero e segnata da due e profondi solchi lasciati dal passaggio secolare di carretti e carrozze.
Un'insegna di metallo che cigolava dal tetto del piccolo edificio indicava le due destinazioni che da quel punto si potevano raggiungere: Maruania e Nuova Camelot.
Alcuni individui, perlopiù pellegrini, vagabondi, pendolari e profughi, attendevano l'arrivo dei battelli che li avrebbero portati verso una nuova vita.
Il piccolo droide di controllo fluttuava nella saletta d'attesa, raccogliendo i nominativi in base alla destinazione scelta, pubblicizzando allo stesso tempo ora l'una, ora l'altra di quelle mete.
“Giunti a Maruania” disse il piccolo droide con la sua voce metallica “è consigliabile visitare il Palazzo della Memoria Storica con mostre e gallerie d'arte, la Piazza dell'Araldo con la Lapide delle Leggi ed il Mausoleo del Talamo con affascinanti e disponibili accompagnatici per conoscere le attrazioni cittadine. Mentre Nuova Camelot offre straordinari itinerari d'altri tempi lungo il panoramico camminamento delle mura, la Piazza Reale con il Palazzo del Re e la cattedrale. Cartine e mappe sono disponibili per tutti gli interessati, grazie.”
“Ehi...” avvicinandosi uno di quegli uomini al droide “... ma sono vere le cose che si sentono in giro? Sui moti di ribellione a Maruania e sui pirati che infestano i suoi cieli? Io ho moglie e bambini, non voglio certo andare in un luogo dove si diffondono ogni giorno bollettini di guerra!”
“Non avete motivo di preoccuparvi, signore.” Rispose il droide. “Molte di queste notizie sono frutto di propaganda ad opera di città rivali. Possiamo garantire senza timore di essere smentiti che Maruania è un luogo splendido e nulla intacca il soggiorno che può offrire a chiunque giunga a visitarla.”
In quel momento si udì un suono, simile ad un sibilo, che in breve si diffuse nell'aria.
Poco dopo dalla stazione si vide arrivare prima un battello volante e poi un altro qualche istante dopo.
In breve i due mezzi planarono nello spiazzo adibito agli atterraggi, in attesa di caricare a bordo i vari passeggeri.



+++
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Guisgard non è connesso