Il vecchio marinaio condusse Elisabeth nella stiva del Carrozzone, fino a raggiungere le caldaie.
“Questo è il cuore del nostro Carrozzone, milady!” Spiegò il vecchio. “Questa fornace è sempre accesa e consente all’imbarcazione di galleggiare e muoversi in ogni tipo d’acqua, sia dolce che salata.” Sorrise. “Guardate da questa parte poi…” indicando un grosso semiemisfero incastonato su un treppiedi. “Fissate con attenzione… questo è il nostro timone e la nostra mappa. Su di esso sono indicate tutte le costellazioni conosciute e tutte le terre comprese tra il Mar del Nord e le Colonne d’Ercole. Basta regolare costellazioni e rotta ed il gioco è fatto. Così siamo in grado di raggiungere qualsiasi meta, milady.”