"...Tornai al fuoco luminoso e alle stelle che tempestavano il cielo scuro fuori dalla Grotta. Mi accostai l'arpa grande e, d'apprima esitando, poi più spontaneamente, creai Musica...
Riposati quì, mago, mentre la luce svanisce.
Si riduce la visibilità, e il lontano
orlo del cielo è scomparso con il sole.
Accontentati della piccola scintilla
dl carbone, dell'odore
del cibo, e dell'alito
del gelo oltre la porta chiusa.
Quì è la casa, e le cose familiari;
una coppa, una ciotola in legno, una coperta,
la preghiera, un'offerta per il dio e il sonno.
(E la musica, dice l'arpa, e la musica)."
Taliesin, il bardo
tratto da: "L'ultimo Incantesimo" di Mary Stewart. - Rizzoli Libri S.p.A., Milano, febbraio 1979.