Visualizza messaggio singolo
Vecchio 26-06-2012, 19.55.46   #2559
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 04-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
“Fantastici.” Disse Ludovico ormai in sella al suo cavallo. “Davvero fantastici! Meritate un premio!”
Guisgard sorrise.
“Sarete i miei nuovi bracconieri e resterete a Faycus per sempre!”
“Come sarebbe?” Mormorò Guisgard.
“Si e forse un giorno, chissà, vi farò Gastaldi!”
“Milord...” fece Guisgard “... io ve ne sono grato... ma non posso accettare...”
“Come sarebbe?”
“Non posso restare a Faycus...”
“E perchè mai?” Stupito Ludovico. “Siete forse ricercati?”
Guisgard chinò il capo.
“Forse...” mormorò il taddeide “... forse questo luogo non fa per voi... forse potrei trovarvi un'altra sistemazione... potrei farvi partire oggi stesso!”
“Padron De' Taddei...” disse Guisgard.
“Cosa c'è ancora?”
“Io ora non posso lasciare questa città...”
“Come sarebbe?” Meravigliato il taddeide. “Insomma, quale altro problema c'è? Chi si trova nei guai non può temporeggiare tanto! C'è un solo motivo a questo mondo che può spingere un uomo...” si zittì all'improvviso “... ah, che sciocco... eh, l'amore!”
Guisgard lo fissò.
“E dove si trova la bella dama?”
“Ecco...”
“Cos'è quella faccia, giovanotto?” Domandò Ludovico. “Non sarà mica nelle grinfie di un drago o di un orco?”
“Peggio, milord...” mormorò Guisgard “... è al Castello Ducale... la duchessa credo ne abbia fatto una sua servitrice o qualcosa di simile...”
A quelle parole Ludovico scoppiò a ridere, per lo stupore di Guisgard e Umans.
Intanto, al convento, la colazione di Talia e lady Vicenzia continuava.
“Ti ho chiesto di come avevi trascorso la notte.” Disse la donna a Talia. “E di come stai vivendo la nostra partenza per Capomazda. Probabilmente sei indisposta. Tieni però presente che non sai fingere, ragazza mia. Bene... quando avrai terminato la colazione, partiremo...”
Fece allora preparare la sua carrozza e poco dopo lei e Talia furono condotte fuori.
In quel momento però arrivò al convento qualcuno.
Era un uomo scortato da alcuni soldati.
“Salute a voi, cara cugina!” Salutò Ludovico, che poi con un cenno mandò via i suoi uomini.
“Che sorpresa, Ludovico.” Disse la duchessa.
“Vedo siete in partenza.” Sorridendo lui. “Ah, avete una nuova dama di compagnia... molto carina... come vi chiamate, milady?”
“Talia, si chiama.” Rispose la duchessa. “Ora però siamo in partenza, cugino.”
“Talia...” ripetè Ludovico “... che bel nome! E siete sola al mondo? Nessun padre, nessuna madre? Fratelli, sorelle? Spasimanti?”
“Insomma, che assurdità!” Esclamò la duchessa.
Ludovico rise.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Guisgard non è connesso