Passò una pigra mezz'ora, forse quasi un'ora e la serratura cominciò a pulsare.
Bip... bip... bip...
Il codice privato di accesso fu inserito e la porta di ingresso si aprì.
“Buonasera, tesoro...” disse Lance entrando e posando la sua borsa sul basso tavolino in vimini sintetico del soggiorno “... dovrebbero vietare di lavorare col caldo, sai? Ed ancor più di indossare la giacca aziendale.” Togliendosela. “Sai che i droni da giardino quest'anno faranno faville? Alcuni sono in grado di riconoscere ben sedici specie diversi di batteri dannosi a piante e fiori.” Annuendo. “Cosa si mangia di buono stasera, Jennifer?” Chiese poi a sua moglie.