Sono in debito con voi per riconoscenza, sir Morris;
e detto fra noi mia cara Morgana, ho come il presentimento che il viaggio in questo periglioso mondo sia appena cominciato.
P.S. Auguro ogni sorta di sciagura a quel fellone di traduttore, quel villano, quel turpe malcreato che molte lune orsono redasse il "dizionario" sulla mia macchina virtuale e che ostacola la mia scrittura empiendo la pagina di sì sgradevoli sozzure, quelli orribili segni vermigli che distraggono il mio sguardo e il mio pensiero solo pel fatto che mi diletto di favellare in sì desueto linguaggio... che la luna gli possa andare di traverso questa notte stessa.
Rinnovo a tutti i valorosi cavalieri e a tutte le leggiadre dame una notte piacevole e un sonno ristoratore; che tutte le disgrazie che rechiamo sulle spalle siano obliate almeno per qualche rintocco...
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Quisque faber fortunae suae Caesar
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