I raggi del Sole mattutino cominciarono a danzare sul volto di Altea ancora addormentata, svegliandola poco dopo.
La sensazione di quel sogno era ancora viva in lei.
Un sogno strano, enigmatico.
Poco dopo Petronilla bussò alla porta della camera e servì la colazione a letto alla nobile De Bastian.
Si trovavano in una delle residenze dei Taddei lungo il corso del Lagno, in uno castello chiamato Castello di Schinot.
Dopo colazione Altea si preparò ed uscì sulla terrazza, avvertendo subito l'odore acre del fumo ancora nell'aria.
"Si, milady." Disse Petronilla. "Stanotte un grosso incendio ha devastato la contrada Mulino Vecchio sul Lagno. E' a diverse miglia da qui, ma il fumo è giunto fino al nostro castello."