Musain mostrò un lieve sorriso a quelle parole di Elisabeth.
“In verità” disse “io sono un uomo d'azione e di contemplazione, poiché, come ben sapete, la spada non richiede solo il corpo per essere padroneggiata, ma anche lo spirito. Dunque la politica ed i suoi intrighi non sono cose a cui amo legarmi. Quanto alle vostre preghiere, temo di non potervi partecipare, in quanto i miei dei sono differenti dal vostro Dio. E forse non dovrei trattenermi più di tanto, poiché a breve tornerà quel goffo locandiere con l'olio per il vostro corpo.” E con un gesto improvviso, quanto delicato, accomodò la sottoveste della donna che scendendo aveva lasciato scoperta la spalla. “E' un sacrilegio trascurare la bellezza che la natura ha dato in dote al vostro corpo, madama.”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|