Icarius era come incollato alla porta del bagno, con l'occhio puntato nella serratura dove l'immagine di sua zia nuda materializzava ogni sua fantasia.
Le più sfrenate.
Per anni l'aveva immaginata nuda, fantasticando su come fossero i suoi seni, i suoi glutei, persino il suo sesso.
La guardava attraverso il buco della serratura mentre Destresya si spalmava la crema sul corpo, massaggiandosi, toccandosi ovunque, portando l'eccitazione del ragazzo all'estremo, rendendola insopportabile.
“Oh si...” disse pianissimo lui “... si, zia... così... vai, bella... così... si, toccati... su, bella... così...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|