Le mani di Destresya e di DRew si cercarono e si strinsero.
La porta si aprì con un brusio.
Un attimo dopo erano in una sorta di laboratorio con le pareti tutte bianche.
Era un ambiente asettico e diverse luci colorate lampeggiavano da quelli che sembravano strumenti molto avveniristici.
"Ma..." disse stupito lui "... dove diavolo siamo finiti..."
"Nel nulla." Una voce alle loro spalle e Destresya si voltò istintivamente.