Benvenuto a voi, io dico, Sir Dumner. L'Eterno Padre ama i diseredati e gli afflitti più che il lor cor sappia dipanar nelle nebbie della difficil vita.
Il Sovran di queste terre è uomo giusto e gentil, e voi sarete accolto come si conviene a un vostro pari che tiene alla virtù più d'ogni bene.
Sono frate Leone, da poco qui soggiunto, e son lieto di potervi salutare.
|