Annuii, con un sospiro.
"Già, Animos, c'era da aspettarselo..." mormorai, senza staccare gli occhi dalla cantina.
La via sembrava oscurarsi ogni giorno che passava.
E noi eravamo sempre meno.
Ma non dovevamo perdere la speranza.
Dei passi mi distrassero dai miei pensieri, mi voltai di scatto verso il nuovo arrivato, chiudendo gli occhi per la rabbia alle sue ultime parole.
Maledizione!
"Ancora..." esclamai, con rabbia, battendo il pugno sul tavolo.
Quella era una storia assurda, la più folle delle trovate di Maruania, la più viscida, la più odiosa.
E ciò per cui valeva maggiormente la pena combattere.
"Cosa si sa dell'esecuzione?" chiesi al nuovo arrivato "Potremmo escogitare qualcosa.." alzai le spalle.
Non sarebbe stata la prima volta, e ogni tanto ci eravamo anche riusciti.
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